La Corte dei Conti ha indetto un Concorso Pubblico per la ricerca di 60 Figure Professionali come Personale Amministrativo, Area III, caratterizzate da specifiche professionalità, con orientamento Economico Finanziario Statistico.
Bando di Concorso
1. E' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessive sessanta unità di personale, caratterizzate da specifica professionalità con orientamento economico - finanziario - statistico, da inquadrare nell'area funzionale terza - fascia retributiva F3 - da destinare alle esigenze funzionali degli uffici centrali e territoriali della Corte dei conti. 2. Il 30 per cento dei posti a concorso previsti per la Corte dei conti é riservato, ai sensi dell'art. 24 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, al personale di ruolo dell'amministrazione, purché in possesso dei requisiti di cui all'art. 2. 3. Si applica, altresì, con riferimento ai posti previsti, la riserva in favore del personale militare di cui all'art. 1014 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, purché in possesso dei requisiti di cui all'art. 2. 4. I posti oggetto di riserva, non coperti dal personale di cui ai commi 2 e 3, sono conferiti secondo l'ordine di graduatoria. 5. Il candidato che intenda avvalersi della riserva ne deve fare espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso.
Requisiti ed Invio della Domanda
1. Per l'ammissione al concorso é richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; b) godimento dei diritti politici; c) possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea magistrale (LM), appartenente ad una delle seguenti classi: LM-56 Scienze dell'economia; LM-77 Scienze economico-aziendali; LMG-01 Giurisprudenza; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-62 Scienze della politica; LM-52 Relazioni internazionali; LM-16 Finanza; LM-82 Scienze statistiche; LM-83 Scienze statistiche attuariali e finanziarie ovvero laurea specialistica (LS) ex decreto ministeriale n. 509/1999 ovvero diploma di laurea (DL) conseguito con ordinamento previgente al decreto ministeriale n. 509/1999, equiparati ai sensi del decreto interministeriale del 9 luglio 2009, recante «Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi». In caso di possesso di laurea di secondo livello, magistrale o specialistica, che presupponga come requisito di accesso una laurea di primo livello, nella domanda di partecipazione dovrà essere indicato anche il codice e la denominazione della relativa laurea triennale (L); d) idoneità allo svolgimento delle mansioni relative al posto da ricoprire. L'amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso; e) qualità morali e condotta incensurabili; f) posizione regolare nei confronti dell'obbligo di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo; g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero licenziati da altro impiego statale, ai sensi della vigente normativa contrattuale, per averlo conseguito a seguito della presentazione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile e, comunque, con mezzi fraudolenti, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle corrispondenti disposizioni di legge e dei Contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti; h) non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione. 2. I requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dall'art. 3, comma 1. 3. I candidati in possesso dei titoli di studio di cui al comma 1, lettera c), rilasciati da un Paese dell'Unione europea sono ammessi a partecipare ove gli stessi siano stati equiparati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Nel caso in cui il titolo conseguito all'estero sia stato riconosciuto equivalente, il/la candidato/a dovrà dimostrare l'equivalenza stessa mediante l'indicazione degli estremi del provvedimento che la riconosce. Qualora l'equivalenza del titolo straniero non sia stata ancora dichiarata, il/la candidato/a sarà ammesso/a con riserva alle prove di concorso, purché sia stata attivata la procedura per l'emanazione della determina di cui all'art. 38, comma 3, del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001. In questo caso il/la candidato/a dovrà dimostrare l'avvio della procedura indicando gli estremi relativi all'avvenuta presentazione della richiesta di riconoscimento. La modulistica e la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica: www.funzionepubblica.gov.it 4. L'amministrazione si riserva di provvedere d'ufficio all'accertamento dei requisiti minimi di ammissione, nonché delle eventuali cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego. 1. La domanda di partecipazione deve pervenire entro e non oltre le ore 16,30 del sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami»; nel caso in cui la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo. 2. La domanda di partecipazione deve essere presentata, esclusivamente per via telematica attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID) livello 2. 3. Per la presentazione della domanda i candidati devono essere in possesso di un indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC) personalmente intestato, devono registrarsi al portale concorsi della Corte dei conti, disponibile all'indirizzo https://concorsi.corteconti.it e seguire la procedura ivi indicata, selezionando il concorso «C101-3F3 Economico - Finanziario - Statistico 60 Posti» e compilando la domanda di partecipazione mediante il format on-line. 4. Sono irricevibili domande di partecipazione presentate con modalità diverse da quelle indicate nel presente articolo o oltre il termine indicato al comma 1. 5. Al fine di evitare un'eccessiva concentrazione nell'accesso al portale di cui al comma 3, in prossimità della scadenza del termine di cui al comma 1 e tenuto anche conto del tempo necessario per completare l'iter di compilazione del modulo, di pagamento del contributo di ammissione e di invio della domanda di partecipazione, si raccomanda di trasmettere per tempo la propria candidatura mediante l'apposito applicativo. 6. In caso di prolungata e significativa indisponibilità del sistema informativo l'amministrazione si riserva di informare i candidati, al ripristino della funzionalità, circa le eventuali determinazioni adottate al riguardo, mediante avviso pubblicato sul portale di cui al comma 3. 7. L'amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito PEC da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento del recapito PEC, né per eventuali disguidi telematici. 8. Le richieste di chiarimenti e di assistenza tecnica dei candidati, volte a risolvere le difficoltà incontrate nella presentazione della domanda per via telematica mediante il portale di cui al comma 3, potranno essere inoltrate esclusivamente agli indirizzi e-mail indicati nel portale medesimo. 9. I candidati provvedono ad eseguire, entro e non oltre il termine indicato al comma 1, il versamento di euro 10,00 (dieci/00), quale contributo per le spese relative all'organizzazione ed all'espletamento del concorso, unicamente tramite il sistema PagoPa, attivandolo direttamente nel corso della procedura di compilazione della domanda. Il contributo di ammissione non é rimborsabile. 10. Qualora il/la candidato/a compili più volte il format on-line, si tiene conto unicamente dell'ultima domanda inviata nei termini. 11. La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione al concorso é certificata dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la sua presentazione, non permetterà più l'invio della domanda, ma soltanto l'accesso per la visione e la stampa della domanda precedentemente inviata.
Approfondimenti
- Bando Integrale
- Scadenza: 20 dicembre 2022
- Gazzetta Ufficiale GU n.84 del 21-10-2022
- Concorsi non Scaduti