Ministero della Difesa - concorso per 38 sottotenenti della Marina

Il Ministero della Difesa ha indetto un Concorso Pubblico per la ricerca di 38 Figure come Sottotenenti di Vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina Militare. Anno 2023.

Il presente Bando é solo uno dei tanti promossi dal Ministero della Difesa, resta collegato al sito Posizioni Aperte.com visita la sezione Concorsi e Candidati a tutti quelli in linea con la tua Professionalità.

Bando di Concorso

    1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami,  per
la nomina a ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali  della
Marina militare: 
      a) concorso per la nomina di sei sottotenenti di  vascello  del
Corpo del genio della Marina, così suddivisi: 
        1) uno per la specialità genio navale sommergibilista; 
        2) uno per la specialità armi navali sommergibilista; 
        3) uno per la specialità armi navali - Tecnici di aeromobili
(TC/AER) per  laureati  in  ingegneria  aerospaziale,  aeronautica  e
astronautica (LM-20); 
        4) uno per la specialità armi navali - Tecnici di aeromobili
(TC/AER) per laureati in ingegneria elettronica (LM-29); 
        5) due per la specialità infrastrutture; 
      b) concorso per la nomina di ventuno sottotenenti  di  vascello
del Corpo del genio della Marina  per  specialità  armi  navali,  da
impiegare nei domini cyber e spazio della Difesa, così ripartiti  in
base al possesso dei seguenti titoli di studio: 
        1) tre  per  laurea  magistrale/specialistica  in  ingegneria
aerospaziale e astronautica (LM-20); 
        2) quattro per laurea magistrale/specialistica in  ingegneria
elettronica (LM-29); 
        3) cinque per laurea magistrale/specialistica  in  ingegneria
delle telecomunicazioni (LM-27); 
        4) sei  per  laurea  magistrale/specialistica  in  una  delle
seguenti lauree: ingegneria informatica (LM32), informatica  (LM-18),
sicurezza informatica (LM-66); 
        5) due per laurea magistrale/specialistica in fisica (LM-17); 
        6) uno  per  laurea  magistrale/specialistica  in  matematica
(LM-40); 
      c) concorso per la nomina di tre ufficiali del Corpo  sanitario
militare marittimo - medici, così suddivisi: 
        1)  due  tenenti  di  vascello,   specialisti   in   malattie
dell'apparato respiratorio, chirurgia generale,  chirurgia  toracica,
chirurgia  vascolare,  dermatologia  e  venereologia,  ginecologia  e
ostetricia, igiene e medicina preventiva, medicina interna,  medicina
del   lavoro,   neurologia,    oftalmologia,    otorinolaringoiatria,
psichiatria, radiodiagnostica, traumatologia e  ortopedia,  urologia,
chirurgia maxillo-facciale, medicina  d'emergenza-urgenza,  anestesia
rianimazione  terapia  intensiva  e  del  dolore,  malattie  apparato
cardiovascolare, medicina  legale  e  delle  assicurazioni,  medicina
dello sport e dell'esercizio fisico; 
        2) uno sottotenente di vascello, medico generico; 
      d) concorso per la nomina di tre sottotenenti di  vascello  del
Corpo di commissariato militare marittimo; 
      e) concorso per la nomina di cinque  sottotenenti  di  vascello
del Corpo delle Capitanerie di porto, così suddivisi: 
        1)  due  per  laureati  nelle  seguenti  classi  di   laurea:
architettura e ingegneria edile -  architettura,  ingegneria  civile,
ingegneria  dei  sistemi   edilizi,   ingegneria   della   sicurezza,
ingegneria   per   l'ambiente   e   il   territorio,   pianificazione
territoriale urbanistica ed ambientale; 
        2)  tre  per  laureati  nelle  seguenti  classi  di   laurea:
ingegneria   informatica,   ingegneria   elettronica,    informatica,
sicurezza informatica, ingegneria delle telecomunicazioni. 
    2. Nell'ambito dei concorsi di cui al precedente  comma  1,  sono
previste le seguenti  riserve  di  posti  a  favore  degli  ufficiali
ausiliari che abbiano prestato  per  almeno  diciotto  mesi  servizio
senza   demerito   nell'Esercito,    nella    Marina    militare    e
nell'Aeronautica militare,  ai  sensi  dell'art.  678,  comma  4  del
decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66: 
      a) un posto per il concorso di cui  al  comma  1,  lettera  a),
numero 1), un posto per il concorso di cui al comma  1,  lettera  a),
numero 2), un posto per il concorso di cui al comma  1,  lettera  a),
numero 3), un posto per il concorso di cui al comma  1,  lettera  a),
numero 4 e due posti per il concorso di cui al comma 1,  lettera  a),
numero 5); 
      b) un posto per il concorso di cui  al  comma  1,  lettera  c),
numero 1) e un posto per il concorso di cui al comma 1,  lettera  c),
numero 2); 
      c) due posti per il concorso di cui al comma 1, lettera d); 
      d) due posti per il concorso di cui al  comma  1,  lettera  e),
numero 1) e due posti per il concorso di cui al comma 1, lettera  e),
numero 2). 
    Inoltre nel concorso di cui  al  precedente  comma  1,  ai  sensi
all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66, un  posto
e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero  ai  parenti  in
linea  collaterale  di  secondo  grado  (se  unici  superstiti)   del
personale delle Forze armate e delle Forze  di  polizia  deceduto  in
servizio e per causa di servizio. Nel caso di più candidati  idonei,
il  posto  verrà  assegnato   prioritariamente   seguendo   l'ordine
dell'elenco dei posti a concorso di cui al precedente comma 1. 
    3. I candidati idonei, risultati vincitori per  la  selezione  di
cui al  comma  1,  lettera  b)  saranno  inizialmente  impiegati  per
esigenze dell'A.D. in ambito interforze nei settori cyber e spazio. 
    Ai  medesimi  sarà  consentito,   durante   il   corso   tecnico
applicativo, di esprimere la propria preferenza rispetto  all'impiego
nel settore cyber o nel settore spazio. 
    4. In caso di mancata copertura dei posti in uno dei concorsi  di
cui al precedente comma 1, lettere a), b), c) e d)  per  mancanza  di
concorrenti idonei, la Direzione generale per il  personale  militare
si riserva la  facoltà,  in  relazione  alle  esigenze  della  Forza
armata, di portare i posti non ricoperti in  aumento  a  uno  o  agli
altri tre rimanenti  concorsi  secondo  la  relativa  graduatoria  di
merito. In caso di mancata copertura dei posti in uno dei concorsi di
cui al precedente comma 1, lettera e) numeri 1) e 2), per mancanza di
concorrenti idonei, la Direzione generale per il  personale  militare
si riserva la  facoltà,  in  relazione  alle  esigenze  della  Forza
armata, di  portare  i  posti  non  ricoperti  in  aumento  all'altro
concorso secondo la relativa graduatoria di merito. Qualora il  posto
non ricoperto  sia  un  posto  riservato,  esso  sarà  a  sua  volta
destinato prioritariamente  ai  concorrenti  riservatari,  sempreché
nella graduatoria del concorso oggetto  della  devoluzione  vi  siano
concorrenti riservatari idonei e sia rispettato  il  limite  dell'80%
previsto dal già citato art. 678, comma 4 del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66. 
    5.  Resta  impregiudicata  per  l'Amministrazione  la   facoltà,
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente  bando  di
concorso,  variare  il  numero  dei  posti,  modificare,   annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento  delle  attività  previste  dal
concorso o l'ammissione al corso applicativo dei vincitori, prorogare
il  termine  di  presentazione  delle  domande  del  concorso  (ferma
restando la prevista data relativa al possesso dei requisiti,  titoli
di merito e di preferenza), in ragione di  esigenze  attualmente  non
valutabili né  prevedibili,  ovvero  in  applicazione  di  leggi  di
bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di  contenimento
della spesa pubblica. In tal caso, ove necessario,  l'Amministrazione
della  difesa  ne  darà  immediata  comunicazione  nel  portale  dei
concorsi on-line del Ministero  della  difesa  che  avrà  valore  di
notifica a tutti gli effetti. 
    6. Nel caso in cui  l'Amministrazione  eserciti  la  potestà  di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non  sarà  dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa  eventuali  spese  dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 
    7.  La  predetta  Direzione  generale  si  riserva  altresì   la
facoltà, nel caso di eventi avversi  di  carattere  eccezionale  che
impediscano oggettivamente a un  rilevante  numero  di  candidati  di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento  delle
prove concorsuali, di prevedere  sessioni  di  recupero  delle  prove
stesse. In tal caso, sarà  dato  avviso  nel  portale  dei  concorsi
online del Ministero della difesa definendone le  modalità  e  avrà
valore di notifica a tutti gli effetti, per tutti gli interessati. 

Requisiti ed Invio della Domanda

    1. Possono partecipare,  a  uno  solo  dei  concorsi  di  cui  al
precedente art. 1, i candidati che, alla data di scadenza del termine
di presentazione delle domande indicato nel successivo art. 4,  comma
1: 
      a) non abbiano superato il giorno di compimento del: 
        1) 40°  anno  di  età,  se  ufficiali  in  ferma  prefissata
dell'Esercito, della Marina militare o dell'Aeronautica militare  che
abbiano completato un  anno  di  servizio  in  tale  posizione  o  se
ufficiali inferiori delle Forze di completamento, ai sensi  dell'art.
653, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
        2) 34°  anno  di  età,  se  ufficiali  in  ferma  prefissata
dell'Arma dei carabinieri che abbiano completato un anno di  servizio
o se Ufficiali inferiori delle Forze di completamento  dell'Arma  dei
carabinieri, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto  legislativo
15 marzo 2010, n. 66; 
        3) se non appartenenti alle predette categorie: 
          38° anno di età per i 2 (due) posti a concorso di  cui  al
precedente art. 1, comma 1, lettera c), numero 1); 
          35° anno di età per i restanti posti a concorso; 
        b) siano cittadini italiani; 
        c) godano dei diritti civili e politici; 
        d)  non  siano  stati  destituiti,  dispensati  o  dichiarati
decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati
dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche amministrazioni a seguito  di
procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'Autorità o d'ufficio,
da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di Polizia
per motivi disciplinari o  di  inattitudine  alla  vita  militare,  a
esclusione dei proscioglimenti per inidoneità psico-fisica; 
        e)  se  concorrenti  di  sesso  maschile,  non  siano   stati
dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare  servizio
sostitutivo civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno
che  abbiano  presentato  apposita  dichiarazione   irrevocabile   di
rinuncia allo status  di  obiettore  di  coscienza  presso  l'Ufficio
nazionale per il servizio civile non prima che siano  decorsi  almeno
cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in  congedo,  come
disposto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66.
In tal caso, l'esito della dichiarazione dovrà  essere  allegato  in
copia digitale alla domanda di partecipazione al concorso; 
        f) non siano stati condannati per delitti non colposi,  anche
con  sentenza  di  applicazione  della  pena  su  richiesta,  a  pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
siano in  atto  imputati  in  procedimenti  penali  per  delitti  non
colposi; 
        g)  se  militare,  non  avere   in   atto   un   procedimento
disciplinare avviato a seguito di procedimento penale che non si  sia
concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione  perché  il  fatto
non  sussiste  ovvero  perché  l'imputato  non   lo   ha   commesso,
pronunciata ai sensi dell'art. 530 del codice di procedura penale; 
        h) non siano stati sottoposti a misure di prevenzione; 
        i) abbiano tenuto condotta incensurabile; 
        j) non  abbiano  tenuto  comportamenti  nei  confronti  delle
istituzioni  democratiche  che  non  danno  sicuro   affidamento   di
scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di
sicurezza dello Stato; 
        k) siano in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: 
          1) per il concorso di cui al precedente art.  1,  comma  1,
lettera a), numero 1):  LM-28  (classe  delle  lauree  magistrali  in
ingegneria elettrica),  LM-33  (classe  delle  lauree  magistrali  in
ingegneria meccanica),  LM-34  (classe  delle  lauree  magistrali  in
ingegneria navale); 
          2) per il concorso di cui al precedente art.  1,  comma  1,
lettera a), numero 2):  LM-32  (classe  delle  lauree  magistrali  in
ingegneria informatica), LM-18 (classe  delle  lauree  magistrali  in
informatica), LM-66 (classe  delle  lauree  magistrali  in  sicurezza
informatica), LM-40 (classe delle lauree magistrali  in  matematica),
LM-17 (classe delle lauree magistrali in fisica), LM-29 (classe delle
lauree  in  ingegneria  elettronica),  LM-27  (classe  delle   lauree
magistrali in telecomunicazioni); 
          3) per il concorso di cui al precedente art.  1,  comma  1,
lettera a), numero 3), specialità armi navali TC/AER: LM-20  (classe
delle lauree in ingegneria aerospaziale e astronautica); 
          4) per il concorso di cui al precedente art.  1,  comma  1,
lettera a), numero 4), specialità armi navali TC/AER: LM-29  (classe
delle lauree in ingegneria elettronica); 
          5) per il concorso di cui al precedente art.  1,  comma  1,
lettera a), numero  5):  LM-4  (classe  delle  lauree  magistrali  in
architettura e ingegneria edile-architettura),  LM-23  (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria civile), LM-24 (classe  delle  lauree
magistrali in ingegneria dei sistemi edilizi),  LM-26  (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria della sicurezza), LM-35 (classe delle
lauree magistrali in ingegneria per l'ambiente  e  il  territorio)  e
LM-48 (classe delle lauree magistrali in pianificazione  territoriale
urbanistica e ambientale). I concorrenti devono, inoltre,  essere  in
possesso  dell'abilitazione  all'esercizio  di  una  delle   seguenti
professioni, ai sensi degli articoli 15, 16, 45 e 46 del decreto  del
Presidente della Repubblica n. 328/2001: 
          architetto; 
          pianificatore territoriale; 
          ingegnere civile e ambientale; 
          6) per il concorso di cui al precedente art.  1,  comma  1,
lettera b), numero 1): laurea magistrale/specialistica in  ingegneria
aerospaziale e astronautica (LM-20); 
          7) per il concorso di cui al precedente art.  1,  comma  1,
lettera b), numero 2): laurea magistrale/specialistica in  ingegneria
elettronica (LM-29); 
          8) per il concorso di cui al precedente art.  1,  comma  1,
lettera b), numero 3): laurea magistrale/specialistica in  ingegneria
delle telecomunicazioni (LM-27); 
          9) per il concorso di cui al precedente art.  1,  comma  1,
lettera b), numero 4): laurea magistrale/specialistica in  una  delle
seguenti lauree: ingegneria informatica (LM-32), informatica (LM-18),
sicurezza informatica (LM-66); 
          10) per il concorso di cui al precedente art. 1,  comma  1,
lettera b), numero  5):  laurea  magistrale/specialistica  in  fisica
(LM-17); 
          11) per il concorso di cui al precedente art. 1,  comma  1,
lettera b), numero 6): laurea magistrale/specialistica in  matematica
(LM-40); 
          12) per il concorso di cui al precedente art. 1,  comma  1,
lettera c), numero 1):  LM-41  (classe  delle  lauree  magistrali  in
medicina e chirurgia).  I  concorrenti  devono,  inoltre,  essere  in
possesso   di   una   delle   seguenti   specializzazioni:   malattie
dell'apparato respiratorio, chirurgia generale,  chirurgia  toracica,
chirurgia  vascolare,  dermatologia  e  venereologia,  ginecologia  e
ostetricia, igiene e medicina preventiva, medicina interna,  medicina
del   lavoro,   neurologia,    oftalmologia,    otorinolaringoiatria,
psichiatria, radiodiagnostica, traumatologia e  ortopedia,  urologia,
chirurgia maxillo-facciale, medicina  d'emergenza-urgenza,  anestesia
rianimazione  terapia  intensiva  e  del  dolore,  malattie  apparato
cardiovascolare, medicina  legale  e  delle  assicurazioni,  medicina
dello sport e dell'esercizio fisico; 
          13) per il concorso di cui al precedente art. 1,  comma  1,
lettera c), numero 2):  LM-41  (classe  delle  lauree  magistrali  in
medicina e chirurgia).  I  concorrenti  devono,  inoltre,  essere  in
possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione di  medico
chirurgo; 
          14) per il concorso di cui al precedente art. 1,  comma  1,
lettera d): LM-16 (classe delle lauree magistrali in finanza),  LM-56
(classe delle lauree magistrali in  scienze  dell'economia)  e  LM-77
(classe delle lauree magistrali in scienze economico-aziendali, LM-62
(classe delle lauree magistrali in scienze della politica)  e  LMG/01
(classe delle lauree magistrali in giurisprudenza); 
          15) per il concorso di cui al precedente art. 1,  comma  1,
lettera e)  numero  1):  LM-4  (classe  delle  lauree  magistrali  in
architettura e ingegneria edile-architettura),  LM-23  (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria civile), LM-24 (classe  delle  lauree
magistrali in ingegneria dei sistemi edilizi),  LM-26  (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria della sicurezza), LM-35 (classe delle
lauree magistrali in ingegneria per l'ambiente  e  il  territorio)  e
LM-48 (classe delle lauree magistrali in pianificazione  territoriale
urbanistica e ambientale; 
          16) per il concorso di cui al precedente art. 1,  comma  1,
lettera e) numero  2):  LM-32  (classe  delle  lauree  magistrali  in
ingegneria informatica), LM-29 (classe  delle  lauree  magistrali  in
ingegneria elettronica), LM-18 (classe  delle  lauree  magistrali  in
informatica), LM-66 (classe  delle  lauree  magistrali  in  sicurezza
informatica), LM-27 (classe delle  lauree  magistrali  in  ingegneria
delle telecomunicazioni). 
    Saranno ritenuti validi  anche  i  titoli  di  laurea  conseguiti
secondo i precedenti  ordinamenti,  in  virtù  delle  corrispondenze
indicate dal decreto Interministeriale 9  luglio  2009  e  successive
modifiche ed integrazioni. 
    Per i titoli di studio  conseguiti  all'estero  é  richiesta  la
dichiarazione  di  equipollenza  ovvero  di  equivalenza  secondo  la
procedura prevista dall'art. 38 del decreto legislativo n.  165/2001,
la cui modulistica é disponibile sul sito web del Dipartimento della
funzione                                                     pubblica
(http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/22-02-2016/
modulo-la-richiesta-dellequivalenza-del-titolo-di-studio-stranieri).
Il candidato che non sia ancora  in  possesso  del  provvedimento  di
equipollenza  o  equivalenza  dovrà  dichiarare  nella  domanda   di
partecipazione di aver presentato la relativa  richiesta,  ovvero  le
sole  lauree   magistrali   conseguite   in   territorio   nazionale,
riconosciute per legge o per decreto ministeriale equipollente ad una
di quelle prescritte per la partecipazione al concorso indetto con il
presente decreto. In entrambi i casi, i concorrenti dovranno produrre
e  allegare  alla  domanda  di   partecipazione   al   concorso   una
dichiarazione  che  riporti  gli   estremi   del   provvedimento   di
equipollenza oppure copia del provvedimento stesso. 
    Altresì, per il candidato già  abilitato  alla  professione  in
territorio nazionale  sarà  sufficiente  allegare  alla  domanda  di
partecipazione  al  concorso  un'autocertificazione   di   iscrizione
all'Albo nazionale professionale. 
    Il difetto anche di uno soltanto dei requisiti di cui al presente
articolo, determinerà l'esclusione dal concorso. 
    2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente bando e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso
applicativo sono subordinati al possesso dell'idoneità  psico-fisica
e attitudinale al servizio incondizionato quali ufficiali in servizio
permanente nei ruoli normali della Marina militare, da accertarsi con
le modalità di cui ai successivi articoli 10 e  11.  Inoltre  per  i
partecipanti al concorso per la specialità armi navali  per  Tecnici
di  Aeromobili  -  TC/AER  sarà  necessario   essere   in   possesso
dell'idoneità psico-fisica quale Equipaggio Fisso di Volo conseguita
presso gli Istituti di medicina aerospaziale dell'AM. 
    3. I requisiti di partecipazione di cui  al  precedente  comma  1
devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione  delle  domande  di  partecipazione  ai  concorsi.  Gli
stessi, fatta eccezione per quello di cui al comma 1, lettera a)  del
presente articolo dovranno essere mantenuti fino alla data di  nomina
a Ufficiale  in  servizio  permanente  e  durante  la  frequenza  del
previsto corso applicativo. 
    1. Le procedure relative ai concorsi di cui al precedente art. 1,
comma 1, vengono gestite tramite il portale dei concorsi on-line  del
Ministero della difesa  (da  ora  in  poi  «portale»),  raggiungibile
attraverso il sito internet www.difesa.it area «siti di  interesse  e
approfondimenti», pagina «Concorsi e Scuole Militari», link «concorsi
on-line»     ovvero     collegandosi     direttamente     al     sito
«https://concorsi.difesa.it». 
    2. Attraverso detto  portale,  i  candidati  potranno  presentare
domanda di partecipazione ai concorsi di cui al  precedente  art.  1,
comma 1, e ricevere con le modalità di cui al successivo art.  5  le
successive comunicazioni inviate  dalla  Direzione  generale  per  il
personale militare o da enti dalla stessa delegati alla gestione  dei
concorsi. 
    3. Per usufruire  dei  servizi  offerti  dal  portale,  ai  sensi
dell'art. 24 del decreto-legge n.  76/2020,  i  concorrenti  dovranno
essere in  possesso  di  credenziali  rilasciate  da  un  gestore  di
identità digitale nell'ambito  del  Sistema  pubblico  di  identità
digitale (SPID) o carta d'identità elettronica (CIE). 
    4. La  progressiva  conclusione  degli  adeguamenti  sistemistici
necessari garantirà la  disponibilità  di  tutte  le  modalità  di
accesso sopraindicate, ivi compreso l'utilizzo della carta  nazionale
dei servizi (CNS), opzione, quest'ultima, ancora in fase di sviluppo. 

Approfondimenti

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