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Negli ultimi anni si è assistito ad un progressivo aumento dei costi della vita, dovuto principalmente all’incremento della percentuale di inflazione, unito ad alcuni eventi infausti che hanno colpito diverse Nazioni, fra cui la Pandemia e il conflitto fra Russia e Ucraina.

La conseguente maggiorazione dei costi delle materie prime ha coinvolto numerosi settori, fra cui quello delle utenze, gettando molte famiglie nello sconforto di fronte a prezzi delle bollette sempre più alti rispetto agli anni precedenti.

Per cercare di contenere tale problematica, il Governo è intervenuto introducendo il Bonus Sociale Bollette e in questo articolo scopriamo quanto dura e come poterlo ricevere.

Bonus Sociale Bollette: in cosa consiste

Il Bonus Sociale Bollette è un’iniziativa di sostegno che era già stata introdotta il 1° gennaio 2021, subendo poi numerose modifiche, fino alle novità introdotte dalle Legge di Bilancio 2023. Per saperne di più al riguardo, ti invitiamo a consultare l’articolo dedicato al Bonus Bollette ISEE 2023.

In sostanza, si tratta di uno sconto che viene applicato direttamente sulle bollette delle utenze domestiche, ovvero acqua, luce e gas, per consentire alle famiglie che versano in gravi disagi economici, di continuare ad usufruire delle risorse indispensabili per la vita quotidiana.

Tieni presente che non si tratta di un importo universale, in quanto il calcolo effettivo viene applicato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), che prende in esame diversi fattori, fra cui la tipologia dell’utenza e il numero di componenti nella famiglia.

A ogni modo, le diverse tipologie di sconti si possono riassumere come segue:

  • Azzeramento degli oneri di sistema;
  • Rateizzazione delle bollette in 10 importi mensili;
  • Sconto IVA al 5% per il gas naturale e del 10% sull’acquisto di pellet.

Per conoscere maggiori dettagli sugli sconti che puoi aspettarti in bolletta, consigliamo la lettura di un nostro approfondimento in merito: Bonus Sociale Bollette Quanto Ammonta.

Bonus Luce, Gas e Acqua: un breve riassunto

Come già anticipato, il Bonus Sociale Bollette è un insieme di agevolazioni nate per compensare il rincaro delle spese sulle utenze domestiche e viene applicato su ciascuna tipologia con modalità differenti.

Per quanto riguarda il Bonus Elettrico, ne esistono di due tipologie: il primo è economico e viene erogato sotto forma di sconto in bolletta, suddiviso fra le diverse fatture, in favore dei nuclei familiari che presentano gravi difficoltà economiche.

Il secondo sussidio elettrico, invece, si rivolge a tutti coloro che soffrono di gravi malattie, tali per cui è necessario un dispositivo elettromedicale per ricevere supporto vitale (elenco completo dei supporti disponibile nel Decreto del 13 gennaio 2011), senza un limite di reddito ISEE.

Anche nel caso del Bonus Gas l’importo spettante viene scontato direttamente sulle bollette, alla voce “totale servizi di rete – quota fissa”, purché si tratti di clienti diretti, in quanto nel caso di impianti condominiali, verrà erogato in unica soluzione attraverso bonifico di domiciliazione.

Per approfondire l’argomento sui Bonus Luce e Gas 2023, ti rimandiamo alla consultazione dell’articolo linkato.

Infine, il Bonus Acqua prevede la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua all’anno per ciascuna persona, che corrispondono al calcolo medio del fabbisogno annuale di un individuo.

Lo sconto previsto verrà applicato equamente nelle successive 12 bollette dalla data di accettazione del sussidio, sotto la voce di “quota variabile”, oppure in un’unica soluzione per i clienti indiretti.

Ricorda che, a proposito di questa utenza, attualmente è anche previsto il Bonus Acqua Potabile, che ti consente di migliorare l’efficienza dell’impianto per poter bere acqua del rubinetto, risparmiando migliaia di euro sulla spesa totale.

Bonus Sociale Bollette: i requisiti

Il Bonus Sociale Bollette rappresenta un insieme di aiuti non indifferente quando si tratta di risparmiare sulle spese delle utenze domestiche, soprattutto con l’approssimarsi dell’inverno, considerati gli aumenti dovuti all’utilizzo dei riscaldamenti.

Detto ciò, non tutti possono richiederlo e i requisiti per ottenerlo sono i seguenti:

  • Reddito ISEE inferiore a 9.530€;
  • Reddito ISEE inferiore a 15.000€ con meno di 4 figli a carico;
  • Reddito ISEE entro i 30.000€ con 4 figli a carico;
  • Percettori del Reddito di Cittadinanza;
  • Utenti considerati vulnerabili: chi soffre di malattie gravi con necessità di parecchi elettromedicali, chi ha più di 75 anni, chi vive in abitazioni di emergenza a seguito di calamità, chi risiede in isole minori non interconnesse.

A questo punto rispondiamo alla domanda dell’articolo, ovvero il Bonus Sociale Bollette quanto dura? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Bonus Sociale Bollette: quanto dura?

In prima istanza, devi sapere che i benefici di cui sopra vengono erogati automaticamente, una volta compilata la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) dal portale dell’Inps e aver fatto redigere il calcolo ISEE.

Attenzione, perché questo discorso non si applica per il Bonus Elettrico per gravi condizioni di salute, in quanto per effettuare la richiesta sono necessari i seguenti documenti:

  • Certificato Asl, per attestare la patologia grave dell’utente, il tipo di apparecchio elettromedicale di cui necessità, per quante ore al giorno e dove è stato installato;
  • Modulo B scaricabile sul sito di ARERA, da compilare e firmare;
  • Documento di identità e codice fiscale della persona affetta dalla malattia.

Chiarito ciò, tali sostegni saranno in vigore fino al 30 settembre 2023 per poi essere applicati nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno.

Cosa succederà dal 1° ottobre? Al momento il Governo sta discutendo sulla possibilità di sostituire gli sconti in bolletta con aiuti una tantum e, in aggiunta, erogare un nuovo Bonus Riscaldamento senza distinzioni di reddito, ma basato sulla fascia climatica di residenza e sui consumi effettivi.

Tuttavia, se tali iniziative non dovessero essere prorogate per il 2024, molto probabilmente si ritornerebbe alla precedente fascia di reddito ISEE per poter fare richiesta, che prevedeva un importo totale inferiore a 12.000€.

Dal canto nostro, effettueremo le nostre dovute ricerche per tenerti sempre aggiornato su eventuali cambiamenti normativi.

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