Finalmente è stato rilasciato il Bando per il Concorso Dirigenti Scolastici 2023/2024, con 587 Posti a tempo indeterminato in tutta Italia.
Tale Concorso scolastico è il terzo in ordine di uscita, subito dopo il Concorso per Docenti Infanzia e Primaria e Docenti di Scuola Secondaria, di cui abbiamo già parlato negli approfondimenti linkati.
Nei prossimi paragrafi ti forniremo tutte le informazioni essenziali per verificare la presenza dei requisiti di ammissione e inviare la domanda di partecipazione.
Concorso per Dirigenti Scolastici 2023/2024: Bando e Scadenza
Qui puoi consultare il Bando Ufficiale in Pdf.
La graduatoria finale terrà conto del punteggio ottenuto nella prova scritta e orale, oltre alla valutazione dei titoli presentati.
Il periodo per la presentazione delle domande è aperto a partire dal 19 dicembre 2023 alle ore 10:00, data di pubblicazione del Bando sul Portale InPA. La scadenza è fissata per il 17 gennaio 2024 alle ore 23:59.
L’iscrizione può essere effettuata soltanto in modalità telematica, accedendo con le proprie credenziali Spid, CIE o CNS al suddetto portale della Pubblica Amministrazione, facendo ben attenzione a rispondere ai requisiti richiesti, che ti elencheremo nel dettaglio nel prossimo paragrafo.
Ti ricordiamo che è richiesta una quota partecipativa di 15€ non rimborsabile, da saldare secondo le modalità indicate online al termine della compilazione della domanda.
Requisiti per essere Ammessi al Concorso
Il Concorso per Dirigenti Scolastici è aperto a tutto il personale docente ed educativo che presta servizio nelle istituzioni scolastiche statali, con conferma di ruolo e contratto a tempo indeterminato da almeno 5 anni al momento della presentazione della domanda.
Non solo, è richiesto anche uno dei seguenti titoli di studio:
- Laurea Magistrale;
- Laurea Specialistica;
- Diploma di laurea conseguito secondo il previgente ordinamento;
- Diploma accademico di II livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM);
- Diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.
È chiaro che, qualora tu avessi conseguito tali titoli accademici all’estero, dovrai richiedere l’equipollenza entro i termini di scadenza del bando riportati in precedenza.
Per quanto riguarda il servizio di insegnamento, anche se maturato antecedentemente alla stipula del contratto a tempo indeterminato, si intende prestato per un anno intero se ha avuto la durata di almeno 180 giorni o se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. Nei calcoli non viene conteggiato l’anno scolastico in corso all’uscita del bando.
Inoltre, si considera valido solamente il servizio di ruolo effettivamente prestato, con esclusione dei periodi di retrodatazione giuridica, tenendo sempre conto di quanto esposto poco sopra relativamente al periodo effettivo di conteggio, anche prima del contratto a tempo indeterminato.
Concorso per Dirigenti Scolastici 2023/2024: posti disponibili
Come già anticipato, i posti messi a disposizione dal bando di Concorso per Dirigenti Scolastici sono complessivamente 587, che tuttavia sono suddivisi in base alla necessità regionale, secondo la seguente ripartizione:
- Abruzzo 12
- Calabria 11
- Campania 34
- Emilia-Romagna 28
- Friuli-Venezia Giulia 11
- Lazio 50
- Liguria 6
- Lombardia 156
- Marche 14
- Piemonte 65
- Puglia 32
- Sardegna 11
- Sicilia 26
- Toscana 54
- Umbria 5
- Veneto 72
Anche se la procedura concorsuale è stata indetta a livello nazionale, le prove di Concorso saranno svolte secondo le date e le indicazioni fornite da ciascuna regione, le quali saranno comunque rese pubbliche attraverso il portale della Pubblica Amministrazione.
Quali sono le prove concorsuali?
Se il numero di domande di partecipazione dovesse superare di tre volte la disponibilità regionale, si procederebbe ad una prima scrematura attraverso una prova preselettiva, unica per tutto il territorio nazionale, che eventualmente potrebbe articolarsi in più sessioni per dare accesso a tutti i candidati.
Tale esame, che ha una durata di 75 minuti, prevede 50 quesiti a risposta multipla sugli stessi argomenti da studiare per la prova scritta, con un’assegnazione massima di punteggio pari a 50.
Superata la parte preselettiva, verresti ammesso all’esame scritto costituito da 5 domande aperte da risolvere in 180 minuti, per poter ottenere un punteggio minino di 70. Gli argomenti su cui verterà tale prova sono gli stessi indicati all’articolo 7 del DM precedentemente linkato, ovvero:
- Normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto;
- Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse e di gestione dei gruppi, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali;
- Processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano triennale dell’offerta formativa, all’elaborazione del Rapporto di Autovalutazione, del Piano di miglioramento e della Rendicontazione sociale, nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio;
- Organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica, all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica, all’interno di un’adeguata progettazione pedagogica;
- Organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico;
- Valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti dei sistemi e dei processi scolastici;
- Elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del Dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica Amministrazione e ai danni di minorenni;
- Contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali;
- Sistemi educativi dei Paesi dell’Unione Europea.
È prevista anche la presenza di 5 quesiti a risposta multipla in inglese per valutare la tua conoscenza della lingua, che deve essere almeno di livello B2 secondo il CEFR.
Superata anche la prova scritta, potrai svolgere il colloquio orale, durante il quale ancora una volta si valuteranno le tue conoscenze sugli stessi argomenti indicati in precedenza, insieme alle tue capacità informatiche in relazione agli strumenti di didattica digitale e alla capacità di comunicare in lingua inglese.
Prima di formare le graduatorie regionali, saranno valutati anche i titoli accademici per assegnare al più ulteriori 30 punti, per un totale complessivo di 230 compreso tutto l’esame concorsuale (la prova preselettiva non viene conteggiata).
Manuali per Concorso Dirigenti Scolastici 2023/2024
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Concorso 587 Dirigenti Scolastici – 1650 quiz commentati per la prova preselettiva
Codice: 529/1
Concorso ordinario 587 Dirigenti Scolastici – Manuale per la preparazione
Codice: 529
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Concorso Dirigente Scolastico – Compendio
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Attenzione: alcuni testi potrebbero essere ancora in corso di stampa, pur essendo disponibili alla prevendita!
