Cambiare-Lavoro-a-35-o-40-anni--il-Coach-ti-spiega-come-fare

Se stai per raggiungere la soglia dei 40 anni e stai meditando di cambiare lavoro, un Career Coach può aiutarti a realizzare il tuo obiettivo.

Ma cos’è un Career Coach e come lavora?

Per spiegarlo abbiamo pensato di trattare uno specific case, quello di Guglielmo Dragotta, che ci offre lo spunto non solo per capire meglio l’ambito di operatività di un Career Coach, ma anche per affrontare meglio una questione che riguarda sempre più molte persone.

Conosceremo, quindi, nel dettaglio tutti gli aspetti di una professione che non si limita a specifiche aree di intervento, ma diventa un’esperienza formativa a tutto tondo, all’insegna della disciplinarietà multitasking che è divenuto un requisito sempre più necessario per muoversi nell’intricato mercato del lavoro contemporaneo.

Le Incognite del Cambiare Lavoro a 35-40 Anni 

Rimettersi in gioco, lavorativamente, è una possibilità sempre valida, ma non sempre facile da realizzare. Non facile lo è, soprattutto, per coloro che appartengono ad un range di età compreso tra i 35 e i 60 anni

Ciò dipende molto dalle complesse dinamiche del mercato del lavoro che, specie in Italia, tende a dare la priorità ai giovani under 30.

Una scelta influenzata da politiche del lavoro improntate alla promozione di sgravi fiscali per le aziende; al diverso tipo di formazione, maggiormente in linea con le nuove realtà tecnologiche, produttive e di mercato. 

Così chi perde il lavoro o decide di intraprendere un percorso lavorativo differente, si trova spesso ostacolato proprio dal settore anagrafico.

Ovviamente non si tratta di una realtà valida per tutti, ma la decisione o la necessità di cambiare lavoro portano, inevitabilmente, a doversi confrontare con una serie di fattori e incognite. 

Cosa fare? Da dove cominciare? A cosa dare priorità? Ecco alcune delle domande da cui partire; ed è proprio davanti a questi dilemmi che entra in campo la figura del Career Coach.

Career Coach: chi è e cosa fa

Pensando alla figura del career coach la prima idea che ne abbiamo è quella di una sorta di life coach del mondo del lavoro. Dunque, quella di un professionista chiamato a motivare, stimolare, incentivare la persona a perseguire i suoi obiettivi. In un certo senso, il career coach si occupa anche di questo, ma con un approccio differente. Questi, infatti, non è orientato a spronare chi ha davanti a perseguire i suoi obiettivi in maniera incondizionata. Il suo obiettivo non è quello di aiutare a realizzare un sogno, ma mettere in atto progetti concreti. 

Ciò significa che il suo approccio è più pragmatico e le sue soluzioni calibrate sulle reali potenzialità personali e professionali del soggetto che ha di fronte. 

Un obiettivo che si raggiunge attraverso varie skills, dove le competenze meramente professionali non sono altro che un aspetto di un percorso più articolato. 

Durante queste fase, il career coach mette in campo tutte le sue competenze, che includono:

  • Valutazione degli interessi del soggetto e delle sue competenze, nonché interessi, valori e personalità;
  • Definizione degli obiettivi di carriera a breve e lungo termine e in linea con le aspirazioni e reali capacità della persona;
  • Strategie di ricerca del lavoro, quali consigli sulla stesura del curriculum e delle lettere di presentazione, tecniche di gestione dei colloqui;
  • Guidare e supportare il soggetto nella fase di transizione di carriera;
  • Aiutare la persona a costruire una rete professionale di contatti sia online che offline;
  • Trovare il giusto bilanciamento tra vita professionale e privata per raggiungere un equilibrio sano;
  • Informare sulle tendenze di settore, le condizioni del mercato e le occasioni di crescita professionale.

Tutte capacità e competenze che richiedono un background di conoscenze ampio e multi-settoriale e che portano a chiedersi: come si diventa career coach?

Diventare Career Coach: il Caso Dragotta 

Non esiste un corso di studi specifico per acquisire il titolo di Career Coach. Esistono organizzazioni che permettono di acquisire certificazioni in coaching di carriera, riconosciuti e accreditati, ma molto dipende di fatto dall’esperienza acquisita.

Per capire come si forma un coach, abbiamo voluto prendere ad esempio l’esperienza di Guglielmo Dragotta.

Fondatore del progetto JobHero e ideatore del video corso JobHero Academy e del Master MiVedoManager, Dragotta si avvicina al coaching dopo un lungo percorso segnato da esperienze a loro modo formative, ma non in grado di esprimere appieno il suo potenziale e le doti. Quelle di ascoltatore, prima di tutto, e di capire e supportare le persone a raggiungere traguardi più alti e ambiziosi.

Al coaching arriva dopo aver sperimentato altri percorsi professionali che, per quanto non a lui soddisfacenti, gli hanno fornito tutta una serie di strumenti che ha saputo mettere a frutto per svolgere il lavoro che oggi fa.

Da giovane poeta a fondatore di ben 2 startup fino alla realizzazione del progetto JobHero, Guglielmo Dragotta ha maturato in diversi anni la versatilità multidisciplinare che sono state per lui un Asset da mettere a frutto e che ruotano attorno a 3 elementi:

  • strategia;
  • metodo;
  • mentore.

Forte di questi elementi, Dragotta ha saputo creare un metodo efficace, come confermano, in numeri, i risultati ottenuti:

  • +454 allievi attivi ed una community costituita da migliaia di utenti;
  • RAL degli studenti aumentata di + 10 volte.
  • 73% degli studenti ha trovato lavoro entro 1 mese dalla fine del percorso

Trovare Lavoro a 35-40 anni: il Metodo JobHero delle 4 C

Trovare il lavoro dei propri sogni o quanto meno appagante e in linea con le proprie capacità è un’impresa sempre più difficile. Specie se si ha ormai raggiunto una data età.

Per quanto difficile, non è sempre impossibile. Come recita il motto che guida l’intera esperienza di Dragotta nella JobHero Academy “Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti”. 

Il career coach vuole aiutarti proprio in questo. La sua professionalità può essere utile a migliorare, capire, interpretare quel potenziale nascosto che ciascuno ha e che magari non sa mettere a frutto.

Nel realizzare il suo metodo, Guglielmo Dragotta mette in campo diverse strategie che toccano le più disparate discipline: Economia, Marketing, Comunicazione, Psicologia e persino Teatro e Fotografia.

Discipline apparentemente distanti, ma in grado di creare ponti e connessioni tra esperienze, competenze, ruolo ed azienda.

Discipline ed esperienze incanalate in percorso strutturato secondo quello denominato nella JobHero Academy “metodo delle 4 C”:

  • Capisci chi sei e cosa vuoi ottenere professionalmente
  • Capitalizza le tue esperienze
  • Comunica per vendere la tua professionalità
  • Contratta il lavoro che meriti

Capisci chi sei e cosa vuoi ottenere professionalmente

Su una stele posta dinanzi all’oracolo di Delfi vi era incisa una frase che è divenuta negli anni un perno del pensiero occidentale: Conosci te stesso.

Il primo passo per chi vuole realizzarsi tanto nella vita quanto nel lavoro è capire chi si è, cosa sappiamo e come sappiamo farlo. Serve poi relazionare tutto questo a ciò che circonda per riuscire a creare creare i touch point tra le aspettative delle aziende, in questo caso, e le nostre.

Capitalizza le tue esperienze

Solo partendo da una sana e piena comprensione delle nostre capacità siamo in grado di elaborarle e creare una narrazione valida che crei un vantaggio lavorativo e professionale.

Comunica per vendere la tua professionalità

Costruirsi un’immagine consapevole di sé rende più facile non solo il sapersi raccontare, ma anche il modo giusto di farlo per catturare l’attenzione di un eventuale selezionatore. 

Imparare a cogliere in anticipo le mosse di questo e saper parlare il suo linguaggio, sono obiettivi che si raggiungono con strumenti presi in prestito dal copywriting e dal public speaking, che Dragotta insegna a saper maneggiare e sfruttare a proprio vantaggio.

Contratta il lavoro che meriti

Solo prendendo il pieno controllo della situazione si può guadagnare il lavoro che si desidera. Farlo, però, non significa accettare tutte le condizioni che il datore di lavoro propone. Per questo è necessario imparare a conoscere anche diritti e doveri del lavoratore, per non essere sminuiti nel mercato del lavoro, sottopagati o dati per scontato.

Gli Insegnamenti Messi in Pratica

Come si traduce nella vita reale il metodo delle 4 C? Possiamo suddividerlo in due macro-aree, composte ciascuna da due dei quattro punti visti nel paragrafo precedente. 

Tra le prime due e le altre si frappongono altri due steps rilevanti: l’elaborazione del CV e lo studio di un annuncio di lavoro.

Solo dopo aver analizzato la propria persona e la propria personalità si hanno le capacità di saper “selezionare” le informazioni più rilevanti e utili a mettere in risalto quelle caratteristiche che possono far presa su un selezionatore. 

Realizzare un CV Efficace

L’errore più comune quando si compila un CV è pensare che più informazioni contiene e più chi lo legge possa rimanere colpito dalle innumerevoli esperienze maturate.

In realtà, non è così.

Il Curriculum Vitae è una raccolta di informazioni utili a fornire ad una persona che non ti conosce una panoramica di chi sei, cosa fai, come lo fai, perché lo fai e in che modo puoi essere utile andando a ricoprire il ruolo per il quale vuoi candidarti.

Come sottolinea sempre Guglielmo Dragotta, il CV “E’ come un coltellino svizzero da utilizzare a secondo dell’esigenza per raggiungere l’unico scopo di essere contattato dal selezionatore”. E’ il primo contatto che si crea con l’interlocutore.

Per questo esso deve:

  • colpire l’attenzione dell’interlocutore 
  • essere memorabile (ovvero essere ricordato a distanza di ore da chi lo legge)
  • essere pratico e funzionale per chi lo legge
  • riportare esempi concreti (numeri e dati oggettivi)
  • spiegare, argomentare e dimostrare le competenze trasversali più che quelle tecniche
  • fornire credibilità e affidabilità
  • saperti posizionare come esperto 

Partendo da questi pratici consigli è possibile iniziare ad impostare un CV valido. Specie chi ha maturato diversi anni di esperienza lavorativa, sentirà la necessità di inserire tutto quello che ha fatto, aggiungendo dettagli che all’atto pratico della visione del curriculum saranno ignorati o considerati non rilevanti. 

Poche informazioni, ma ben selezionate e impostate

Studiare l’Annuncio di Lavoro

Ad oggi circa l’80% dei cv ricevuti dalle aziende nin sono allineati con la posizione ricercata e proposta nell’annuncio di lavoro.

Come rientrare nel 20% di cv allineati per non essere cestinati? 

Per prima cosa è importante saper leggere un annuncio di lavoro. Questo di base è composto quasi sempre da sezioni fisse:

  • Job Title
  • Posizione lavorativa
  • Collocazione nella struttura organizzativa
  • Responsabilità principali e attività
  • Profilo ricercato (laurea, lingue, competenze, etc.)
  • Sede di lavoro
  • Condizione di inserimento contrattuale
  • Altro

Nella miriade di informazioni fornite, il secondo passo è separare  i requisiti obbligatori dai “nice to have”, ossia tutte quelle competenze non necessarie ai fini dello svolgimento della mansione, ma utili e che possono rappresentare un vantaggio, seppur non fondamentale.

A questo punto occorre verificare se quei requisiti obbligatori coincidono con le nostre reali competenze tecniche. Essi vanno considerati dei Points of Parity, ossia tutto ciò che dobbiamo avere per di base per essere come tutti gli altri candidati.

Ma questo non basta. Bisogna avere una marcia in più, quel quid che ti contraddistingue e che sei in grado di offrire al datore di lavoro (tecnicamente detto Point of Difference, abbreviato in POD).

“Oltre il Curriculum”

Quelli analizzati fino ad ora non sono che alcuni passaggi necessari per avere successo professionalmente. Ovviamente, questo presuppone la consapevolezza di investire su se stessi, mettendosi in gioco e lasciandosi guidare in un percorso metodico che ti porterà ad una conoscenza di te, delle tue capacità, del lavoro migliore per te.

Con il Workshop “Oltre il Curriculum” puoi iniziare a realizzare tutto questo.

Si tratta di un corso ONLINE on demand estremamente pratico e senza fronzoli per imparare immediatamente a valorizzare le tue esperienze e metterle al servizio della tua carriera costruendo un profilo professionale irresistibile “a prova di selezionatore”.

Il workshop è composto da 2.5 ore di video-lezioni disponibili sulla piattaforma h24 e 7 giorni su 7, 226 slide ricchissime di informazioni utili, 20 esercizi pratici.

Ti consigliamo di cliccare qui e scoprire (senza impegno) di più sulla proposta formativa offerta dal Coach Guglielmo Dragotta e dalla generosa promozione accordata ai lettori di Posizioni Aperte con sconto dell’82% sul prezzo di vendita. 

Se invece volessi già approcciare un percorso formativo ancor più completo e certamente più lungo allora Dragotta offre anche il percorso JobHero Academy.

La JobHero Academy

Trattasi di 16 moduli di apprendimento,più 27 ore di contenuti extra e 102 video-lezioni disponibili sulla piattaforma h24 e 7 giorni su 7.

Prima di procedere all’iscrizione, verrai guidato (mediante nella scelta del percorso più adatto al fine di tutelarti al meglio nel tuo investimento che, in caso di ripensamenti, non è rimborsato.

Clicca qui se desideri approfondire la JobHero Academy.

Perché scegliere JobHero? Perché Guglielmo Dragotta riuscirà a dimostrarti che seguendo pochi ma incisivi passaggi puoi valorizzare le tue competenze e spenderle in modo corretto nel mercato del lavoro.

Inoltre un’altro aspetto che ci ha colpiti è la flessibilità e grande premura del Coach nonché la possibilità di poter studiare i materiali proposti senza limiti di tempo o vincoli di presenza. In questo modo in qualsiasi momento grazie ad una connessione ad internet è possibile accrescere competenze, conoscenze e fare finalmente chiarezza senza MAI sentirsi giudicati. 

Il Coach Dragotta assicura che non lascia mai indietro nessuno e questo riteniamo essere una delle chiavi del suo successo e del successo delle centinaia di allievi seguiti ad oggi in più di 5 anni di esistenza della JobHero Academy.

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