Cosa sono i crediti a Fondo Perduto e quali sono i progetti finanziabili nel 2024?

Nel corso dell’articolo parleremo nel dettaglio del Fondo Perduto, delle finalità per cui è stato istituito e del suo funzionamento. Quello che, per ora, possiamo dire è che esso rappresenta un’importante iniziativa e un’opportunità per chi vuole investire in un’attività imprenditoriale innovativa, ma non dispone di mezzi sufficientemente idonei per avviarla.

Contributi a Fondo Perduto: Cosa Sono?

Quando si parla di contributi a Fondo Perduto si fa riferimento ad una tipologia di finanziamento erogato da Istituzioni Pubbliche a favore di imprese, associazioni o individui per sostenere determinate attività o progetti. Si definiscono a Fondo Perduto in quanto la loro caratteristica principale è l’assenza di vincoli in fatto di restituzione, garanzie o valutazioni reddituali.

Esso è stato istituito nel 2020 con Dl n. 34 del 19 maggio 2020, per far fronte alla crisi generata, in quel periodo, dalla Pandemia e dal conseguente lockdown, offrendo uno strumento in grado di stimolare la competitività tra imprese e allo stesso tempo promuovere lo sviluppo di settori strategici, come ad esempio quello tecnologico, energetico o agricolo.

Vantaggi Crediti Fondo Perduto

I crediti a Fondo Perduto rappresentano una grande occasione ma, soprattutto, essi sono vantaggiosi sotto diversi punti di vista.

Come abbiamo accennato, l’aspetto più rilevante è il mancato obbligo di restituzione, a differenza di altre misure, come ad esempio il credito agevolato.

Non sono richieste poi particolari garanzie e non è previsto alcun requisito di natura reddituale, salvo rispettare le condizioni poste poi dai singoli bandi o fondi.

Chi Può Richiedere un Credito a Fondo Perduto?

Essendo destinati a imprese, che siano PMI o startup, oppure a settori specifici, il finanziamento a fondo perduto può essere richiesto non solo da società e imprese, ma anche organizzazioni non-profit o singoli individui, a condizione che rispettino i criteri specificati dall’ente erogatore.

Finalità Finanziamenti a Fondo Perduto

I contributi a Fondo Perduto possono essere destinati al finanziamento di tutta una serie di iniziative imprenditoriali. Infatti, i crediti possono essere utilizzati per finanziare:

  • iniziative innovative, quali sviluppo di nuovi prodotti, processi o servizi;
  • iniziative per la formazione, come progetti di formazione professionale o per l’acquisizione di competenze specifiche.
  • iniziative per lo sviluppo locale, come la valorizzazione del territorio, il turismo sostenibile o la promozione culturale.
  • ricerca in settori strategici.

Crediti a Fondo Perduto 2024:Programmi Finanziati

Abbiamo selezionato una serie di iniziative a fondo perduto attive nel 2024 in Italia e rivolte a giovani, donne e imprese.

  • ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero: rivolto a donne e giovani di età compresa tra 18 e 35 anni che intendono avviare un’attività imprenditoriale. L’iniziativa è in parte finanziata a fondo perduto e in parte in credito agevolato che arrivano a coprire fino al 90% dei costi complessivi fino ad un massimo di 3 milioni di euro. La domanda può essere presentata esclusivamente online tramite il portale Invitalia.
  • SMART E START ITALIA, finanzia lo sviluppo e la nascita di Startup innovative, destinando a tal fine un credito che va dai 100mila fino a 1,5 milioni di euro, a fondo perduto solo per le regioni del sud e del Cratere Sismico del Centro Italia. Anche in questo caso, la domanda va presentata su Invitalia.
  • Resto al Sud è l’iniziativa, ormai già avviata da tempo, sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali nel Mezzogiorno e in alcune regioni del centro Italia con finanziamenti disponibili per 1 miliardo a 250 milioni di euro, da destinare a nuove attività imprenditoriali e liberi professionisti con meno di 56 anni.

I costi per la misura sono interamente coperti al 50% dal credito a fondo perduto e al 50% dal Fondo di Garanzia PMI con gli interessi a carico di Invitalia.

  • Digital Transformation è l’incentivo per lo sviluppo digitale e tecnologico per le PMI attraverso progetti mirati e rientranti nel Piano Nazionale Impresa 4.0. I fondi stanziati ammontano a 100 milioni di euro, con l’aggiunta di agevolazioni sui costi e le spese ritenute ammissibili e per importi compresi tra 50 mila e 500 mila euro.
  • Fondo PMI Creative è l’incentivo per la nascita e lo sviluppo di Pmi creative e culturali, attraverso finanziamenti e incentivi di diverso tipo.

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