Nel panorama delle risorse umane, l’addetto alla ricerca del personale ricopre un ruolo fondamentale nel garantire che le aziende trovino le risorse più adatte alle proprie esigenze. Comprendere i compiti dell’addetto alla ricerca del personale significa conoscere l’insieme delle attività operative e strategiche che questo professionista svolge quotidianamente per attrarre, selezionare e presentare candidati di valore.

In questo articolo analizziamo nel dettaglio cosa fa un addetto alla selezione del personale, quali sono le sue responsabilità specifiche, e come viene strutturato il suo mansionario nelle organizzazioni moderne.

Chi è l’addetto alla ricerca e selezione del personale

L’addetto alla selezione del personale è la figura incaricata di gestire il processo di recruiting per conto di aziende private, pubbliche amministrazioni o agenzie per il lavoro. Il suo obiettivo è identificare i profili migliori per una determinata posizione, partendo dall’analisi delle esigenze aziendali fino alla presentazione della candidatura più idonea.

È una figura trasversale, che combina capacità analitiche, comunicative e organizzative, ed è spesso il primo contatto tra l’azienda e il futuro dipendente.

Compiti addetto alla ricerca del personale: le attività principali

I compiti dell’addetto alla ricerca del personale coprono l’intero ciclo di selezione. Ecco le attività che svolge comunemente:

1. Analisi delle esigenze aziendali

  • Raccoglie informazioni dal responsabile di area o HR manager.

  • Definisce il profilo professionale richiesto.

  • Identifica le competenze tecniche e trasversali necessarie.

  • Supporta nella redazione della job description.

2. Redazione e pubblicazione degli annunci

  • Crea annunci chiari, coerenti e attrattivi.

  • Utilizza portali di lavoro, social media e il sito aziendale per la diffusione.

  • Monitora la risposta degli annunci e i canali più efficaci.

3. Screening dei CV e preselezione

  • Analizza i curriculum ricevuti alla ricerca di coerenza con la posizione.

  • Filtra le candidature in base a criteri oggettivi.

  • Organizza short list per i colloqui.

4. Conduzione dei colloqui

  • Gestisce i primi contatti (telefonici o via email).

  • Conduce colloqui conoscitivi, motivazionali e tecnici.

  • Raccoglie informazioni sul percorso formativo e professionale del candidato.

  • Valuta soft skill e compatibilità con la cultura aziendale.

5. Presentazione dei candidati

  • Redige report sintetici sui candidati selezionati.

  • Supporta i manager nella scelta finale.

  • Organizza eventuali colloqui di secondo livello.

6. Comunicazioni post-colloquio e follow-up

  • Comunica gli esiti della selezione, anche ai candidati non idonei.

  • Supporta nella gestione dell’offerta di lavoro.

  • Coordina l’inserimento in azienda, in collaborazione con altri reparti HR.

Mansionario addetta alla selezione del personale

Il mansionario dell’addetta alla selezione del personale è una descrizione operativa delle attività quotidiane che può includere:

  • Analisi del fabbisogno occupazionale

  • Pubblicazione annunci e gestione candidature

  • Organizzazione e conduzione dei colloqui

  • Redazione di report valutativi

  • Utilizzo di software ATS e CRM HR

  • Supporto ai processi di onboarding

A seconda del contesto, le mansioni possono estendersi anche alla gestione documentale, al contatto con enti formativi o alla gestione di progetti di employer branding.

Dove lavora un addetto alla selezione del personale

L’addetto alla ricerca e selezione può lavorare in diverse tipologie di realtà:

  • Uffici HR aziendali (in-house recruiter)

  • Agenzie per il lavoro e società di selezione

  • Studi di consulenza specializzati in risorse umane

  • Startup, in affiancamento al team fondatore

  • Organizzazioni pubbliche che gestiscono concorsi o bandi

A seconda dell’ambiente, i compiti dell’addetto alla ricerca del personale possono variare in termini di autonomia, strumenti utilizzati e volumi di selezione gestiti.

Competenze richieste

Oltre a conoscere il processo di selezione, l’addetto HR deve padroneggiare una serie di competenze fondamentali:

Competenze tecniche

  • Utilizzo di software per la gestione delle candidature (ATS)

  • Conoscenza delle tecniche di intervista e selezione

  • Competenze in sourcing e headhunting

  • Redazione di job description efficaci

Competenze trasversali

  • Ottime capacità relazionali e di comunicazione

  • Attitudine al problem solving

  • Precisione e senso dell’organizzazione

  • Capacità di analisi e valutazione oggettiva

  • Gestione dello stress e del tempo

Come si diventa addetto alla selezione del personale

Per intraprendere questa carriera, il percorso più comune include:

  • Laurea in ambito umanistico, psicologico o economico

  • Corsi o master in gestione delle risorse umane

  • Esperienza pratica tramite stage o tirocinio presso aziende o agenzie

  • Formazione continua su strumenti digitali e tecniche di recruiting

La figura può anche evolversi nel tempo verso ruoli più strategici, come HR Specialist, Talent Acquisition Manager o HR Business Partner.

Conclusione

Conoscere i compiti dell’addetto alla ricerca del personale significa comprendere l’importanza strategica che questa figura ricopre all’interno dei processi aziendali. Dalla selezione dei candidati alla gestione del primo contatto con l’organizzazione, il suo ruolo è decisivo nel costruire team di valore. Se hai passione per il mondo del lavoro e attitudine a gestire persone e processi, questa può essere una carriera stimolante e ricca di prospettive.

Se sei interessato a esplorare ulteriori informazioni sui lavori più richiesti e più ricercati, sul funzionamento delle imprese e tanto altro vai alla nostra sezione dedicata dove troverai dettagli su tutte le opportunità di carriera, concorsi e skill richieste dal mercato.

Share.
Leave A Reply