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Il Ministero della Difesa ha indetto un Bando di Concorso per la ricerca di 49 Sottotenenti in Servizio Permanente nei Ruoli Speciali delle Armi di Fanteria, Cavalleria, Artiglieria, Genio, Trasmissioni dell’Esercito e del Corpo Sanitario dell’Esercito.

Bando di Concorso

    1. Sono indetti i seguenti concorsi, per titoli ed esami: 
      a) concorso per il reclutamento di quarantasei sottotenenti  in
servizio permanente  nel  ruolo  speciale  delle  Armi  di  fanteria,
cavalleria,  artiglieria,  genio,  trasmissioni  dell'Esercito,   con
riserva di sette posti a favore del coniuge e  dei  figli  superstiti
ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo  grado  (se  unici
superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia
deceduto in  servizio  e  per  causa  di  servizio,  con  riserva  di
ventitré posti a favore degli appartenenti al ruolo dei marescialli,
con riserva di due posti a favore degli  appartenenti  al  ruolo  dei
Sergenti e con riserva di due posti a favore  degli  appartenenti  al
ruolo dei volontari in servizio permanente; 
      b) concorso per il reclutamento di tre sottotenenti in servizio
permanente nel ruolo speciale del Corpo sanitario dell'Esercito,  con
riserva di due  posti  a  favore  degli  appartenenti  al  ruolo  dei
marescialli; 
    2. In ciascuno dei concorsi di cui al precedente comma 1, i posti
riservati  eventualmente   non   ricoperti   per   insufficienza   di
riservatari idonei potranno essere devoluti alle altre  categorie  di
concorrenti di cui al  successivo  art.  2,  secondo  l'ordine  della
graduatoria di merito. 
    3.  Resta  impregiudicata  per  l'amministrazione  la   facoltà,
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente  bando  di
concorso,  variare  il  numero  dei  posti,  modificare,   annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento  delle  attività  previste  dai
concorsi o  l'ammissione  al  corso  applicativo  dei  vincitori,  in
ragione di  esigenze  attualmente  non  valutabili  né  prevedibili,
ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie
o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal  caso,
ove necessario, l'amministrazione della  Difesa  ne  darà  immediata
comunicazione nel sito www.difesa.it, che avrà valore di notifica  a
tutti gli effetti e per gli  interessati,  nonché  nel  portale  dei
concorsi on-line del Ministero della difesa. In ogni caso  la  stessa
amministrazione provvederà a formalizzare  la  citata  comunicazione
mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    4. Nel caso in cui  l'amministrazione  eserciti  la  potestà  di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non  sarà  dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa  eventuali  spese  dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 
    5. La Direzione generale per il  personale  militare  si  riserva
altresì la  facoltà,  nel  caso  di  eventi  avversi  di  carattere
eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante  numero  di
candidati  di  presentarsi  nei  tempi  e  nei  giorni  previsti  per
l'espletamento delle prove  concorsuali,  di  prevedere  sessioni  di
recupero delle prove stesse. In tal caso, sarà data notizia mediante
avviso  pubblicato  nel  portale  dei  concorsi  on-line  di  cui  al
successivo   art.   3   e   nei    siti    internet    www.difesa.it,
www.esercito.difesa.it, definendone le modalità.  Il  citato  avviso
avrà  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti,  per  tutti  gli
interessati. 

Requisiti ed Invio della Domanda

    1. Ai concorsi di cui al  precedente  art.  1,  comma  1  possono
partecipare: 
      a) gli  ufficiali  inferiori  di  complemento  dell'Esercito  -
appartenenti  a  una  delle  Armi   o   Corpi   che   consentono   la
partecipazione  ai  rispettivi  concorsi  indicati  nell'allegato   A
(costituente parte integrante del presente bando) - in  congedo  dopo
aver completato senza demerito la ferma biennale di cui all'art. 1005
del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Tali ufficiali devono: 
        non aver riportato un giudizio di inidoneità all'avanzamento
al grado superiore; 
        aver svolto almeno dodici mesi di servizio in ferma  biennale
senza demerito; 
        non aver superato, alla data di scadenza del termine  per  la
presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi, il  giorno
di compimento del 52° anno di età, elevato al 55° anno di  età  per
il concorso di cui al precedente art. 1, lettera b; 
      b) a scelta per uno solo dei concorsi di cui al precedente art.
1, comma 1 gli ufficiali  in  ferma  prefissata  che,  alla  data  di
scadenza del termine per la presentazione delle domande indicato  nel
successivo art. 4, non hanno superato il giorno di compimento del 52°
anno di età, elevato al 55° anno di età per il concorso di  cui  al
precedente art. 1, lettera b e hanno completato  almeno  un  anno  di
servizio in tale posizione, compreso il periodo di formazione; 
      c) a scelta per uno solo dei concorsi di cui al precedente art.
1, comma 1  gli  ufficiali  inferiori  di  complemento  dell'Esercito
facenti  parte  delle  Forze  di  completamento,  per  essere   stati
richiamati per esigenze  correlate  con  le  missioni  internazionali
ovvero impegnati in attività addestrative,  operative  e  logistiche
sia sul territorio nazionale sia all'estero. 
    Non rientrano, pertanto,  in  tale  categoria  gli  ufficiali  di
complemento che sono stati richiamati, a  mente  dell'art.  1255  del
decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,   per   addestramento
finalizzato all'avanzamento nel congedo. 
      d)  i  sottufficiali  appartenenti  al  ruolo  dei  marescialli
dell'Esercito aventi una delle specializzazioni o appartenenti ad una
delle  categorie  che  consentono  la  partecipazione  ai  rispettivi
concorsi riportate nell'allegato B (costituente parte integrante  del
presente bando). Detto personale, alla data di scadenza  del  termine
di presentazione delle domande: 
        deve avere maturato almeno  cinque  anni  di  anzianità  nel
ruolo di provenienza; 
        deve aver svolto almeno un  anno  di  comando  di  plotone  o
reparto  corrispondente  ovvero  di  impiego  in  incarichi   tecnici
previsti  per  la  specializzazione   di   appartenenza,   riportando
qualifiche non inferiori a «nella media»; 
        non deve aver superato il giorno di compimento del  52°  anno
di età, elevato al 55° anno di  età  per  il  concorso  di  cui  al
precedente art. 1 lettera b; 
        non  deve  aver  riportato   un   giudizio   di   inidoneità
all'avanzamento al grado superiore nell'ultimo anno di servizio; 
      e) a scelta per uno solo dei concorsi di cui al precedente art.
1, comma  1  i  sottufficiali  appartenenti  al  ruolo  dei  sergenti
dell'Esercito  che,  alla  data  di  scadenza  del  termine  per   la
presentazione delle domande di partecipazione, non hanno superato  il
giorno di compimento del 52° anno di età, elevato  al  55°  anno  di
età per il concorso di cui al precedente art. 1,  lettera  b,  hanno
almeno cinque anni di permanenza in detto ruolo  con  qualifiche  non
inferiori a «nella media» e che non abbiano riportato un giudizio  di
non idoneità all'avanzamento al grado superiore nell'ultimo anno  di
servizio; 
      f) a scelta per uno solo dei concorsi di cui al precedente art.
1, comma 1, i volontari in servizio permanente dell'Esercito che alla
data di scadenza del termine per la presentazione  delle  domande  di
partecipazione, abbiano svolto almeno cinque anni  di  permanenza  in
detto ruolo, riportando qualifiche non inferiori a «nella media», non
abbiano riportato un giudizio di  non  idoneità  all'avanzamento  al
grado superiore nell'ultimo anno di servizio e non  abbiano  superato
il giorno di compimento del 52° anno di età, elevato al 55° anno  di
età per il concorso di cui al precedente art. 1 lettera b; 
      g) per il Corpo/Arma di appartenenza, i frequentatori dei corsi
normali  dell'Accademia  militare  dell'Esercito  che   non   abbiano
completato il secondo o il terzo anno del previsto  ciclo  formativo,
purché idonei in attitudine militare, nonché  i  frequentatori  dei
corsi normali delle accademie militari iscritti ai corsi universitari
quinquennali a ciclo unico che hanno superato  gli  esami  del  terzo
anno, siano idonei in attitudine militare e non abbiano  superato  il
giorno di compimento del 30° anno di età alla data di  scadenza  del
termine di presentazione delle domande; 
      h) gli idonei non  vincitori  di  precedenti  concorsi  per  la
nomina  a  Tenente  in  servizio   permanente   dei   ruoli   normali
corrispondenti a quelli speciali per cui sono indetti i  concorsi  di
cui al precedente art. 1, comma 1 che,  se  in  servizio,  non  hanno
riportato  un  giudizio  di  inidoneità  all'avanzamento  al   grado
superiore  nell'ultimo  anno.  Il  personale  giudicato  idoneo   non
vincitore in  precedenti  concorsi  per  la  nomina  a  ufficiale  in
servizio permanente del  ruolo  normale  del  Corpo  degli  ingegneri
dell'Esercito può partecipare al concorso di cui alla lettera a) del
comma 1 del precedente art. 1. 
    Tale personale non deve aver superato, alla data di scadenza  del
termine per la  presentazione  delle  domande  di  partecipazione  ai
concorsi, il giorno di compimento del 35° anno di età. 
    2. Fermo restando quanto già indicato nel precedente comma 1,  i
concorrenti, alla data di scadenza del termine per  la  presentazione
delle domande di partecipazione ai concorsi,  di  cui  al  successivo
art. 4, dovranno: 
      a) essere in possesso della cittadinanza italiana; 
      b) non aver superato i limiti di età  indicati  al  precedente
comma 1. Eventuali aumenti dei limiti di età previsti dalle  vigenti
disposizioni di legge  per  l'ammissione  ai  pubblici  impieghi  non
trovano applicazione; 
      c) essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di
secondo grado di durata quinquennale  che  consenta  l'iscrizione  ai
corsi  universitari,  ovvero  di  un  titolo  di  studio  di   durata
quadriennale, integrato dal corso annuale previsto  per  l'ammissione
ai corsi universitari dall'art. 1 della legge 11  dicembre  1969,  n.
910 e successive modificazioni e integrazioni. Per i titoli di studio
conseguiti  all'estero  é   richiesta   idonea   certificazione   di
equipollenza o di equivalenza rilasciata dalle  competenti  autorità
ai sensi della normativa vigente. Il candidato che non sia ancora  in
possesso del  provvedimento  di  equipollenza  o  equivalenza  dovrà
dichiarare nella domanda di  partecipazione  di  aver  presentato  la
relativa richiesta; 
      d) godere dei diritti civili e politici; 
      e)  non  essere  stati  destituiti,  dispensati  o   dichiarati
decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati
dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito  di
procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorità o d'ufficio,
da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di polizia
per motivi disciplinari o  di  inattitudine  alla  vita  militare,  a
esclusione dei proscioglimenti per inidoneità psico-fisica; 
      f) non essere stati condannati per delitti non  colposi,  anche
con  sentenza  di  applicazione  di  pena  su   richiesta,   a   pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
essere in atto  imputati  in  procedimenti  penali  per  delitti  non
colposi. Se militare, non avere in atto un procedimento  disciplinare
avviato a seguito di procedimento penale che non si sia concluso  con
sentenza irrevocabile di assoluzione perché il  fatto  non  sussiste
ovvero perché l'imputato non lo ha commesso,  pronunciata  ai  sensi
dell'art. 530 del codice di procedura penale. Ogni  variazione  della
posizione giudiziaria che  intervenga  fino  al  conseguimento  della
nomina a Ufficiale in servizio permanente deve essere  segnalata  con
immediatezza con le modalità indicate nel successivo art.  5,  comma
3; 
      g) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; 
      h) avere tenuto condotta incensurabile; 
      i)  non  aver  tenuto   comportamenti   nei   confronti   delle
istituzioni  democratiche  che  non  diano  sicuro   affidamento   di
scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di
sicurezza dello Stato; 
      j) non  aver  riportato  sanzioni  disciplinari  di  stato  nel
quinquennio antecedente alla data di  scadenza  del  termine  per  la
presentazione della domanda di partecipazione al concorso. 
    3. Coloro che risultano in possesso dei requisiti per partecipare
a più di uno dei concorsi di cui  al  precedente  art.  1,  comma  1
dovranno necessariamente indicare il concorso  (uno  solo)  al  quale
intendono partecipare. 
    4. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente bando e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso
applicativo sono subordinati: 
      a) al possesso dell'idoneità psico-fisica  e  attitudinale  al
servizio incondizionato quali ufficiali in  servizio  permanente  dei
ruoli  speciali  dell'Esercito,  da  accertarsi  con   le   modalità
prescritte dai successivi articoli 11, 12 e 13. La patologia  che  ha
determinato la permanente non idoneità in modo parziale al  servizio
militare incondizionato, a seguito di ferite o lesioni dipendenti  da
causa di servizio, non costituisce causa di esclusione; 
      b) al possesso, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, del requisito della  condotta
e delle qualità morali prescritto per l'ammissione ai concorsi nella
magistratura, da accertarsi d'ufficio con le modalità previste dalla
vigente normativa. 
    5. I requisiti  di  cui  al  precedente  comma  2  devono  essere
posseduti alla data di scadenza del termine  di  presentazione  delle
domande di partecipazione ai concorsi. Gli stessi,  ad  eccezione  di
quello di cui al precedente  comma  2,  lettera  b)  dovranno  essere
mantenuti all'atto del  conferimento  della  nomina  a  ufficiale  in
servizio permanente e per tutta la durata del corso applicativo. 
    1. Le procedure di concorso di cui all'art. 1 del presente  bando
saranno gestite tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero
della difesa (da ora in poi  portale),  raggiungibile  attraverso  il
sito   internet   www.difesa.it,   area   «siti   di   interesse    e
approfondimenti», pagina «Concorsi e scuole militari», link «concorsi
on-line»     ovvero     collegandosi     direttamente     al     sito
«https://concorsi.difesa.it» 
    2. Attraverso detto  portale,  i  candidati  potranno  presentare
domanda di partecipazione al concorso di cui al precedente art.  1  e
ricevere con le modalità di cui al successivo art. 5  le  successive
comunicazioni inviate  dalla  Direzione  generale  per  il  personale
militare o da Enti dalla stessa delegati alla gestione dei concorsi. 
    3. Per usufruire  dei  servizi  offerti  dal  portale,  ai  sensi
dell'art. 24 del decreto-legge n.  76/2020,  i  concorrenti  dovranno
essere in  possesso  di  credenziali  rilasciate  da  un  gestore  di
identità digitale nell'ambito  del  Sistema  Pubblico  di  Identità
Digitale (SPID), carta d'identità elettronica (CIE), carta nazionale
dei servizi (CNS). 

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