Il fumetto è un’arte che esiste da decenni, e con l’aumento della popolarità dei fumetti, è naturale chiedersi quanto guadagnino i fumettisti. In questo articolo vedremo guadagnano i fumettisti e cosa influisce sulla loro retribuzione.
Qual è la media dello stipendio di un fumettista?
In Italia, i fumettisti sono pagati in base al lavoro che producono, e questo lavoro può variare da un progetto all’altro. Un fumettista può guadagnare tra i 100 e i 500 euro per pagina, a seconda del tipo di progetto e del livello di esperienza. Realisticamente, possiamo dire che un fumettista junior può guadagnare circa 1.200€ al mese, mentre un fumettista con almeno dieci anni di esperienza e una notorietà media nel settore può portare a casa facilmente uno stipendio superiore ai 2.000€ mensili (con partita iva, quindi poi ci saranno le tasse da togliere). Un professionista affermato può invece arrivare anche a guadagni che si avvicinano agli 85.000 € annui lordi.
Inoltre, i fumettisti possono guadagnare anche attraverso la vendita di copie firmate dei loro fumetti, oppure realizzando copie uniche di quadri o stampe a tiratura limitata che possono vendere online o in fumetteria. Collaborazioni con brand di abbigliamento o accessori possono poi portare i guadagni molto in alto, basti pensare alla storia di successo di Simone Legno e il suo brand Tokidoki e all’incarico che ha ricevuto dalla AS Roma di disegnare la mascotte Romolo.
Chiaramente avrai capito che il guadagno di un fumettista diventa fondamentalmente da quanto produce: è infatti un libero professionista con partita iva, a parte rarissime eccezioni.
Quali fattori influenzano lo stipendio di un fumettista?
Come per qualsiasi lavoro da libero professionista, anche per i fumettisti vari fattori influenzano la loro retribuzione. Di seguito, vedremo alcuni di questi fattori.
L’esperienza
L’esperienza è un fattore determinante nella retribuzione di un fumettista. In genere, i fumettisti più esperti e famosi guadagnano di più rispetto ai neolaureati o ai fumettisti emergenti. Dovrai farti notare, e il web è un ottimo strumento per farlo: quindi sito web e social saranno per te sempre importanti.
Il livello di notorietà
Il livello di notorietà è un altro fattore importante che influenza il guadagno di un fumettista. I fumettisti che hanno una vasta base di fan e seguaci possono guadagnare di più grazie alla vendita di fumetti e all’opportunità di lavorare su progetti più grandi e redditizi.
Il tipo di progetto
Il tipo di progetto è un altro fattore che influenza la retribuzione di un fumettista. Progetti più grandi e complessi tendono a pagare di più rispetto ai progetti più piccoli.
Il tipo di contratto
Il tipo di contratto che un fumettista ha con la casa editrice con cui collabora può influenzare la sua retribuzione. I fumettisti che lavorano come liberi professionisti guadagnano in media meno rispetto ai fumettisti che hanno un contratto di lavoro stabile.
Guadagnare come fumettista attraverso il crowdfunding
Negli ultimi anni, molti fumettisti hanno utilizzato il crowdfunding per finanziare i loro progetti. Il crowdfunding permette ai fumettisti di raccogliere fondi da fan e sostenitori per realizzare il loro progetto.
Attraverso il crowdfunding, i fumettisti possono guadagnare anche un po’ di notorietà e visibilità, che potrebbe portare ad un maggiore guadagno a lungo termine. Siti di Crowfunding attivi in Italia sono Indiegogo e Kickstarter.
