Sei interessato a conoscere le informazioni relative allo stipendio netto di un lavoratore con contratto di Primo Livello Commercio? Devi sapere anzitutto che stiamo parlando di un ottimo contratto di lavoro e di un ottimo stipendio, decisamente superiore a quello dei metalmeccanici, e per due motivi principali: il contratto commercio prevede anche la quattordicesima, che quello dei metalmeccanici non ha.
Inoltre, include quasi sempre i buoni pasto (circa 5,20€ al giorno) e un’assicurazione sanitaria di base, che volendo si può estendere anche ai familiari pagando un piccolo costo annuale.
Fatte queste veloci premesse, andiamo nel dettaglio, con tutte le informazioni necessarie sul CCNL Commercio I Livello, compresi i dettagli su chi è coinvolto, qual è lo stipendio netto previsto, come viene calcolato e altri aspetti importanti relativi ad una delle tipologie di contratto più comuni.
Primo Livello Commercio: chi riguarda?
Il CCNL Commercio, come accennato poc’anzi, riguarda una pluralità di lavoratori. Esso, infatti, regola e disciplina in maniera unitaria le condizioni di lavoro e le retribuzioni dei dipendenti di tutte le aziende del settore terziario (distribuzione e servizi) assunti con contratti a tempo indeterminato, determinato e di somministrazione a tempo determinato, e che svolgono la propria attività con qualsiasi modalità (anche smart working).
Tutte le mansioni ascrivibili a questa tipologia contrattuale sono suddivise in livelli (attualmente sono 7) e ciascuno di essi è regolato, come detto, dal CCNL, ma con una differenza importante in termine di trattamento economico.
Per quanto riguarda il I Livello del CCNL Commercio, che è l’argomento che ci interessa, a questo appartengono tutti i lavoratori con funzioni altamente professionali e di responsabilità di direzione esecutiva: basti pensare che sopra il primo livello c’è quello di Quadro, quindi questo fa capire che è un livello di responsabilità, coordinamento di un team e importante a livello strategico per l’azienda.
Ad esempio, ecco alcune tipologie di lavoro che rientrano nel Contratto del Commercio:
- responsabile di elaborazione e realizzazione di progetti
- responsabile marketing nelle aziende di pubblicità
- Project Manager
- Responsabile Sviluppo Web
- responsabile pubbliche relazioni nelle aziende di pubblicità
- copywriter nelle agenzie di pubblicità
- art director nelle agenzie di pubblicità
- producer-tv-cine-radio nelle agenzie di pubblicità
- product manager
- coordinatore di prodotto nelle aziende di ricerche di mercato
- esperto di sviluppo organizzativo
- capo di servizio e di ufficio tecnico, amministrativo, commerciale
- analista sistemista
Come può facilmente intuirsi, questo è il livello del CCNL Commercio che prevede, rispetto agli altri, una retribuzione maggiore. Qual è, quindi, lo stipendio di un lavoratore di primo livello commercio?
Retribuzione Primo Livello Commercio
Quando, in generale, si parla di retribuzione bisogna sempre distinguere tra:
- retribuzione lorda
- retribuzione netta
Per risalire alla seconda è necessario partire dalla prima. Nello specifico, il parametro di cui bisogna tenere conto è lo stipendio lordo mensile, costituito da una serie di fattori che incidono sulla tassazione e sulla determinazione del netto.
Questi elementi, tutti rintracciabili in busta paga, comprendono:
- la retribuzione di base (minimo tabellare + indennità di contingenza + EDR)
- contributi
- scaglione IRPEF di riferimento
- indennità, bonus e agevolazioni
- trattenute
Per quanto riguarda il primo punto, ossia la retribuzione base lorda annua (detta RAL), questa come risultante dai tabellari è pari a 1708,49 euro (il minimo) a cui vanno aggiunti 537,52 euro di indennità di contingenza e EDR, per un totale di 2246,01 euro lordi.
Primo Livello Commercio: stipendio netto
Un calcolo dello stipendio netto deve tenere in considerazione questi elementi, a cui si aggiungono le ore lavorate, le assenze, i permessi e le ferie.
Si tratta nel complesso di un calcolo non facile, ma semplificando possiamo dire che il risultato è dato dalla differenza tra retribuzione imponibile (retribuzione lorda – contributi Inps) e le imposte dovute (addizionali IRPEF, comunali e regionali, detrazioni fiscali).
Quindi, partendo da un imponibile di 2246,01 si può considerare, anche in vista di ulteriori benefits, uno stipendio netto che si aggira intorno tra i 1600 e i 1800 euro netti al mese, che possono arrivare fino a 2.200 € netti al mese per 14 mensilità per le respinsabilità più Senior.
Novità in Busta paga
In virtù dell’accordo siglato lo scorso dicembre tra Confcommercio e i sindacati di categoria, già a partire dallo scorso 1 aprile, i lavoratori riceveranno un bonus una tantum di 350 euro e un acconto di 30 euro, quale somma di anticipo sui futuri aumenti contrattuali e riparametrati per livello d’inquadramento.
Particolarmente importante è la retribuzione base, che per i lavoratori del il IV Livello assunti full-time è pari a 1618,75 euro, pari alla somma del minimo tabellare di 1092,46 euro (quello desumibile cioè dalle tabelle retributive per il settore commerciale) e quella di indennità di contingenza e EDR (Elemento Distinto della Retribuzione) per un totale di 524,22 euro.
Approfondimenti
- 2° Livello Commercio Stipendio Netto
- 3° Livello Commercio Stipendio Netto
- 4° Livello Commercio Stipendio Netto
- 5° Livello Commercio: Stipendio Netto
- Secondo Livello Commercio: Stipendio Netto
- Offerte di Lavoro
- Candidatura Spontanea: tutti i link alle Aziende
- Concorsi Pubblici Non Scaduti
- Aziende che Assumono