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La Camera dei Deputati ha indetto un Concorso Pubblico per l’Assunzione di 65 Documentaristi ad indirizzo giuridico ed economico.

Bando di Concorso

1. E' indetto un pubblico concorso, per  esami,  a  65  posti  di
Documentarista della Camera dei deputati (codice C08), con  indirizzo
giuridico e con indirizzo  economico,  con  lo  stato  giuridico  dei
dipendenti della Camera dei deputati assunti ad esito delle procedure
di reclutamento avviate ai sensi della deliberazione dell'Ufficio  di
Presidenza  n.  32  dell'11  aprile  2019,  come   modificata   dalle
deliberazioni dell'Ufficio di presidenza n. 109 del 5 maggio  2021  e
n.  165  del  15  giugno  2022,  disciplinato   dalla   deliberazione
dell'Ufficio di Presidenza  n.  38  del  5  giugno  2019,  e  con  il
trattamento  economico  stabilito  ai   sensi   della   deliberazione
dell'Ufficio di Presidenza n. 226 del 21 dicembre 2012. 
    2. I posti messi a concorso sono cosi' ripartiti: 50 posti per  i
candidati che sostengono le prove per l'indirizzo giuridico, 15 posti
per i candidati che sostengono le prove per l'indirizzo economico. E'
consentita la partecipazione al concorso per uno solo degli indirizzi
previsti dal presente bando. 
    3. L'Amministrazione si riserva di assegnare il  personale  cosi'
assunto a qualsiasi Servizio e Ufficio, senza vincoli derivanti dalla
distinzione in indirizzi.

Requisiti ed Invio dela Domanda

Riserva di posti 
 
    1. A favore del personale di ruolo dipendente  della  Camera  dei
deputati  e'  riservato,  per  ciascuno  degli   indirizzi   di   cui
all'articolo 1, un numero di posti pari ad un decimo delle assunzioni
di cui all'articolo 1 per coloro che risultino idonei e riportino  un
punteggio  finale  almeno  pari  alla  media  dei   punteggi   finali
conseguiti dagli idonei. 
    2. A favore del personale di ruolo dipendente  della  Camera  dei
deputati appartenente al  secondo  e  al  terzo  livello,  che  abbia
maturato in  tali  livelli  almeno  cinque  anni  di  anzianita',  e'
altresi' riservato, per ciascuno degli indirizzi di cui  all'articolo
1, un numero di posti pari ad  un  quinto  delle  assunzioni  di  cui
all'articolo 1  per  coloro  che  risultino  idonei  e  riportino  un
punteggio  finale  almeno  pari  alla  media  dei   punteggi   finali
conseguiti dagli idonei.

Requisiti per l'ammissione al concorso 
 
    1. Per l'ammissione al concorso, per entrambi gli  indirizzi,  e'
necessario il possesso dei seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana; 
      b) eta' non superiore a 40  anni.  Il  limite  di  eta'  e'  da
intendersi superato alla mezzanotte del giorno del compimento del 40°
anno; 
      c) laurea triennale di cui al decreto ministeriale  22  ottobre
2004, n. 270, ovvero laurea di primo livello di cui  all'articolo  3,
comma 1, lettera. a), del decreto ministeriale 3  novembre  1999,  n.
509, e successive modificazioni, ovvero diploma universitario di  cui
all'articolo 2 della legge  19  novembre  1990,  n.  341,  di  durata
triennale. Il possesso di titoli di  laurea  superiori  da'  comunque
diritto  alla  partecipazione  al  concorso.  Qualora  il  titolo  di
istruzione,  fra  quelli  sopra  indicati,   sia   stato   conseguito
all'estero, esso e' considerato valido requisito per l'ammissione ove
sia stato  equiparato  o  dichiarato  equipollente,  ai  sensi  della
normativa  vigente,  ad  uno  dei  diplomi  universitari  di   durata
triennale ovvero ad una delle lauree triennali  o  di  primo  livello
conseguite in Italia di cui al primo periodo; 
      d) idoneita' fisica  all'impiego  valutata  in  relazione  alle
mansioni professionali; 
      e) godimento dei diritti politici; 
      f)  assenza  di  sentenze  definitive   di   condanna,   o   di
applicazione della pena su richiesta, per  reati  che  comportino  la
destituzione ai sensi dell'articolo 8 del Regolamento  di  disciplina
per il personale, il cui testo e' riportato nell'allegato B, anche se
siano  intervenuti  provvedimenti  di  amnistia,   indulto,   perdono
giudiziale o riabilitazione. 
    2. Ai sensi  dell'articolo  52,  comma  3,  del  Regolamento  dei
Servizi e del personale della Camera dei deputati, qualora  a  carico
dei  vincitori  risultino  sentenze  definitive  di  condanna,  o  di
applicazione della pena su richiesta, per  reati  diversi  da  quelli
previsti dal citato articolo 8 del Regolamento di disciplina  per  il
personale, anche se  siano  intervenuti  provvedimenti  di  amnistia,
indulto,  perdono  giudiziale  o   riabilitazione,   ovvero   qualora
risultino procedimenti penali pendenti, il  Presidente  della  Camera
dei deputati, su proposta del Segretario generale, valuta se  vi  sia
compatibilita' con lo svolgimento di attivita' e funzioni al servizio
dell'istituto parlamentare. 
    3. Ai fini della partecipazione  al  concorso,  al  personale  di
ruolo dipendente della  Camera  dei  deputati  non  e'  richiesto  il
requisito di cui al comma 1, lettera b).

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