9-Posti-di-Guardia-Parco-al-Gran-Paradiso

L’Ente Parco del Gran Paradiso ha indetto un Concorso Pubblico per l’Assunzione a Tempo Indeterminato di 9 Guardiaparco (Assistente Tecnico area B).

Bando di Concorso

E' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per nove posti
a tempo pieno ed indeterminato  di  area  B,  livello  economico  B1,
profilo assistente tecnico - guardiaparco. 
    Titolo di studio richiesto: diploma di istruzione  secondaria  di
secondo grado, valido per l'iscrizione all'universita'. 
    Il termine per la presentazione delle domande scade il trentesimo
giorno successivo alla data  di  pubblicazione  del  presente  avviso
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4ª  Serie
speciale «Concorsi ed esami». 
    Il testo integrale del bando di concorso,  con  l'indicazione  di
tutti i requisiti  di  partecipazione  alla  procedura,  puo'  essere
visionato sul sito istituzionale dell'ente parco www.pngp.it sezione:
ente-parco/ufficio-relazioni-con-il-pubblico/concorsi 

Requisiti ed Invio della Domanda

a. cittadinanza italiana o appartenenza ad uno stato dell’Unione Europea conformemente a
quanto previsto ai sensi dell’art. 38 del Decreto Legislativo 30.03.2001, n. 165, nonché
dell’art. 3 del D.P.C.M. 07.02.1994;
b. età: non inferiore a 18 anni alla scadenza dei termini di presentazione della domanda;
c. qualità morali e di condotta previste dall’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165;
d. idoneità psico-fisica al servizio e alle mansioni proprie del profilo professionale messo a
concorso. Tale requisito sarà accertato prima dell’assunzione all’impiego;
e. diploma di istruzione secondaria di secondo grado, valido per l’iscrizione all’università,
conseguito in istituti statali o legalmente riconosciuti;
I candidati in possesso del titolo di studio sopra citato o anche di eventuali titoli accademici
rilasciati da un Paese dell’Unione Europea o da uno Paese terzo sono ammessi alle prove
concorsuali, purché il titolo sia stato dichiarato equivalente con provvedimento della
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione pubblica, sentito il
Ministero dell’Istruzione, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165 oppure sia stata attivata la procedura di equivalenza.
Il candidato è ammesso con riserva alle prove di concorso in attesa dell’emanazione di tale
provvedimento. La dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il
provvedimento sia già stato ottenuto per la partecipazione ad altri concorsi. La modulistica e
la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito
istituzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica
www.funzionepubblica.gov.it. La procedura di equivalenza può essere attivata dopo lo
svolgimento della procedura preselettiva se superata, e l’effettiva attivazione deve
comunque essere comunicata, a pena di esclusione dal concorso, prima dell’espletamento
della prova orale.
f. godimento dei diritti civili e politici;
g. non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
h. non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento oppure non essere stati dichiarati decaduti da un
impiego statale, ai sensi dell’articolo 127, primo comma, lettera d), del Testo Unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto
del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle corrispondenti
disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari
comparti;
i. non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano
l’interdizione dai pubblici uffici o di non avere procedimenti penali in corso di cui si è a
conoscenza, fermo restando l’obbligo di indicarli in caso contrario;

j. Per i concorrenti di sesso maschile nati entro il 31.12.1985, essere in regola con gli obblighi
di leva e di quelli relativi al servizio militare, ai sensi dell’art. 4 del DPR n. 237 del 14.02.1964
se cittadini italiani soggetti a tale obbligo;
k. non essere stati ammessi al servizio civile in qualità di obiettore di coscienza (per i candidati
di sesso maschile), ovvero di aver rinunciato allo “status” di obiettore di coscienza ai sensi
dell’art. 636, comma 3, D. Lgs. 15 marzo 2010, n.66;
l. di non aver impedimento alcuno al porto e all’uso dell’arma;
m. non essere stati espulsi dai corpi militari o dalle forze di polizia;
n. patente di guida di categoria B o superiore, valida a tutti gli effetti;
o. Conoscenza di una lingua straniera e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche più diffuse. Per l’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso, ai sensi dell’art. 2 del
regolamento di cui alla deliberazione n. 22 del Consiglio Direttivo del 02.10.2000, la lingua
individuata è il francese.
I cittadini di stati membri dell’Unione Europea devono possedere i seguenti requisiti:
p. Possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, degli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica Italiana.
q. Avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

  1. Tutti i requisiti che danno diritto all’ammissione al concorso dovranno essere posseduti alla data
    di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione della domanda,
    nonché al momento della stipulazione del contratto.
  2. Scaduto il termine utile alla presentazione non è ammessa la produzione di altri titoli o
    documenti a corredo della domanda stessa.
  3. Qualsiasi laurea o laurea magistrale/specialistica/vecchio ordinamento è considerata assorbente
    rispetto al diploma di istruzione secondaria di secondo grado valido per l’iscrizione all’università.

Approfondimenti

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