Molte Aziende preferiscono assumere un dipendente a tempo determinato e poi prorogare il contratto stesso, sia perché in questo modo hanno al possibilità di provare sul campo il neoassunto, sia perché non sanno se quella posizione o quel settore dell’azienda avrà sviluppo in futuro.
Quante Proroghe sono possibili per il Determinato?
E’ una condizione che mette il lavoratore in uno stato di precarietà continua, pur essendo regolarmente assunto non ha la tranquillità che può dare un contratto a tempo indeterminato.
Secondo quanto precisato dall’articolo 21, citando testualmente il sito ufficiale del Ministero del Lavoro, il contratto a tempo determinato può essere prorogato fino ad un massimo di 4 volte in 2 anni, sempre e solo se il contratto iniziale è inferiore ai 24 mesi. Dopo il quarto rinnovo si trasforma direttamente in Contratto a Tempo Indeterminato.
Per far si che sia possibile il rinnovo devono sussistere le seguenti prerogative: 10 giorni di tempo per i contratti della durata di 6 mesi e 20 giorni di tempo per quelli che durano più di sei mesi.