concorsi pubblici

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha indetto in Concorso Pubblico per la ricerca di 6 Figure Professionali come Esperto Chimico, Area III, nel ruolo del Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari.

Bando di Concorso

    E' indetto un concorso pubblico, per titoli e per esami,  per  il
reclutamento di un contingente complessivo di sei unità di personale
non dirigenziale a tempo indeterminato da inquadrare nell'Area terza,
posizione economica F3, nel profilo professionale di esperto  chimico
presso il Dipartimento dell'ispettorato centrale della  tutela  della
qualità e della repressione frodi dei  prodotti  agroalimentari  del
Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali,   da
assegnare ai seguenti Laboratori: 
      tre posti presso il laboratorio di Perugia; 
      due posti presso il laboratorio di Modena; 
      uno posti presso il laboratorio di Conegliano/Susegana. 
    Il 20% dei posti messi  a  concorso  é  riservato  al  personale
inquadrato nel ruolo dell'Ispettorato  centrale  della  tutela  della
qualità e della repressione frodi dei  prodotti  agroalimentari  del
Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali,  nei
profili professionali della prima area  funzionale  o  di  quelli  di
livello retributivo iniziale (F1 o F2) della seconda area funzionale,
in possesso del titolo di studio  di  cui  all'art.  2,  lettera  a),
requisiti specifici del bando. 
    In materia  di  riserva  dei  posti  si  applicano,  inoltre,  le
seguenti disposizioni: 
      a) ai sensi dell'art. 7, comma 2, della legge 12 marzo 1999, n.
68, i lavoratori disabili iscritti nell'elenco  di  cui  all'art.  8,
comma 2, della medesima legge, hanno diritto alla riserva nei  limiti
della complessiva quota d'obbligo; 
      b) ai sensi dell'art. 18, comma 2, della legge 12  marzo  1999,
n. 68, gli orfani e i coniugi superstiti di coloro che siano deceduti
per causa di lavoro, di guerra o di servizio, ovvero  in  conseguenza
dell'aggravarsi dell'invalidità riportata per tali cause, nonché i
coniugi e i figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per  causa
di  guerra,  di  servizio  e  di  lavoro  e  dei  profughi   italiani
rimpatriati, il cui status é riconosciuto ai sensi  della  legge  26
dicembre 1981, n. 763, hanno diritto alla riserva  nei  limiti  della
complessiva quota d'obbligo; 
      c) ai sensi degli articoli 678 e 1014 del  decreto  legislativo
15 marzo 2010, n. 66, il 30% dei posti é riservato ai  volontari  in
forma breve e ferma prefissata delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito ovvero durante il periodo di ferma, ai volontari in servizio
permanente, nonché agli ufficiali di completamento in ferma biennale
e agli ufficiali in  ferma  prefissata  che  hanno  completato  senza
demerito la ferma contratta. 
    I titoli di riserva di cui al  presente  articolo  devono  essere
posseduti al  termine  della  scadenza  per  la  presentazione  delle
domande ed essere espressamente  dichiarati  nella  stessa;  in  caso
contrario non saranno tenuti in considerazione. 
    La riserva di legge  e  i  titoli  di  preferenza  sono  valutati
esclusivamente all'atto della formulazione della  graduatoria  finale
di merito di cui all'art. 12. 
    I posti eventualmente  non  coperti  per  mancanza  di  candidati
riservatari  risultati  idonei  saranno  assegnati  ad  altri  idonei
secondo l'ordine di graduatoria finale. 

Requisiti ed Invio della Domanda

    Per l'ammissione  al  concorso,  i  candidati  devono  essere  in
possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del termine per
la presentazione della domanda nonché al momento dell'assunzione  in
servizio: 
      requisiti generali: 
        a)  cittadinanza  italiana  o  di  uno  degli  Stati   membri
dell'Unione europea, oppure cittadinanza  di  uno  Stato  diverso  da
quelli  appartenenti  all'Unione  europea,   qualora   ricorrano   le
condizioni di cui all'art. 38 del decreto legislativo 30 marzo  2001,
n. 165, come modificato dall'art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97; 
        b)   idoneità   fisica   all'impiego.   Nell'ambito    della
sorveglianza sanitaria ai sensi dell'art. 41 del decreto  legislativo
n. 81/2008, l'amministrazione ha facoltà di sottoporre  i  vincitori
del concorso a visita medica preventiva; 
        c) godimento dei diritti civili e politici; 
        d) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo; 
        e) posizione regolare nei confronti del servizio di leva  per
i cittadini soggetti a tale obbligo; 
        f) non aver superato l'età prevista dal vigente  ordinamento
per il collocamento a riposo d'ufficio. 
    Non possono essere ammessi al concorso  coloro  che  siano  stati
esclusi dall'elettorato politico attivo,  nonché  coloro  che  siano
stati  destituiti  o  dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati
decaduti per aver conseguito la nomina  o  l'assunzione  mediante  la
produzione di documenti  falsi  o  viziati  da  nullità  insanabile,
ovvero licenziati ai sensi  della  vigente  normativa  di  legge  e/o
contrattuale, nonché coloro che abbiano  riportato  condanne  penali
con sentenza passata in giudicato  per  reati  che  costituiscono  un
impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione. 
    Per i candidati di cittadinanza diversa da  quella  italiana,  ai
fini  dell'accesso  ai  posti  nella  pubblica  amministrazione,   é
richiesto, oltre ad un'adeguata conoscenza della lingua italiana,  il
possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini  della
Repubblica  italiana,  fatta  eccezione  per  la  titolarità   della
cittadinanza. 
      requisiti specifici: 
        a) possesso di uno dei sotto indicati titoli di studio: 
          laurea (L) in una delle seguenti classi: 
          L 27 - Scienze e tecnologie chimiche;  L  29  -  Scienze  e
tecnologie farmaceutiche; classe 21 - Scienze e tecnologie  chimiche;
classe 24 - Scienze e tecnologie farmaceutiche; 
          laurea magistrale (LM)  in  una  delle  seguenti  classi  o
titoli equiparati: LM 13 - Farmacia e farmacia industriale; LM  54  -
Scienza  chimiche;  LM  71  -  Scienze  e  tecnologie  della  chimica
industriale; LM 70 - Scienze e tecnologie alimentari. 
    I titoli sopra citati si intendono conseguiti presso  università
o altri istituti equiparati della Repubblica. I candidati in possesso
di titolo accademico rilasciato da un Paese dell'Unione europea o  da
uno Paese terzo sono  ammessi  alle  prove  concorsuali,  purché  il
titolo sia  stato  dichiarato  equivalente  con  provvedimento  della
Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento  della  funzione
pubblica, sentito il Ministero dell'università e della  ricerca,  ai
sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30  marzo  2001,
n.  165,  ovvero  sia  stata  attivata  la  predetta   procedura   di
equivalenza. A tal fine, nella  domanda  di  concorso  devono  essere
indicati, a pena di esclusione,  gli  estremi  del  provvedimento  di
riconoscimento dell'equiparazione al corrispondente titolo di  studio
rilasciato dalle università italiane in base alla normativa  vigente
o della richiesta di riconoscimento entro la data del termine per  la
presentazione dell'istanza di partecipazione; 
    Il candidato é ammesso con riserva alle  prove  di  concorso  in
attesa dell'emanazione di tale  provvedimento.  La  dichiarazione  di
equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il  provvedimento  sia
già stato ottenuto per  la  partecipazione  ad  altri  concorsi.  La
modulistica e  la  documentazione  necessaria  per  la  richiesta  di
equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale  della  Presidenza
del Consiglio dei ministri -  Dipartimento  della  funzione  pubblica
http://www.funzionepubblica.gov.it/ 
        b) iscrizione all'albo professionale dei chimici (sezione A o
sezione  B)  o  dei  tecnologi  alimentari  per   i   candidati   con
cittadinanza  italiana,  per  gli  altri  candidati,  iscrizione   al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea;  fermo  rimanendo,  per  tutti,  l'obbligo   dell'iscrizione
all'albo in Italia, ovvero l'obbligo di aver avviato l'iter per  tale
iscrizione prima dell'assunzione in  servizio,  così  come  previsto
dalla normativa vigente. 
    I requisiti  richiesti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  per  la  presentazione   della   domanda   di
partecipazione al concorso. 
    Il presente bando sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed  esami».  Sarà
altresì consultabile sul Portale «inPA» - disponibile  all'indirizzo
internet:  https://www.inpa.gov.it/  -  e  sul  sito  ufficiale   del
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. 
    La  domanda  può  essere  presentata  a  decorrere  dal   giorno
successivo alla  data  di  pubblicazione  del  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed
esami». 
    Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione al  concorso
esclusivamente    per    via    telematica,    autenticandosi     con
SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il format di candidatura  sul  portale
«inPA»   raggiungibile    dalla    rete    internet    all'indirizzo:
«https://www.inpa.gov.it» - previa registrazione del candidato  sullo
stesso portale. 
    Per la partecipazione al concorso il  candidato  deve  essere  in
possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui
intestato. 
    La registrazione, la compilazione e l'invio on-line della domanda
devono essere completati entro le ore  23,59  del  trentesimo  giorno
successivo alla pubblicazione  del  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale  «Concorsi  ed  esami».
Tale  termine  é  perentorio  e  sono  accettate  esclusivamente   e
indifferibilmente  le  domande  inviate  prima  dello  spirare  dello
stesso. Qualora la  scadenza  coincida  con  un  giorno  festivo,  il
termine é prorogato alle ore 23,59 (ora italiana) del  primo  giorno
seguente non festivo. 
    La data di presentazione on-line della domanda di  partecipazione
al  concorso  é  certificata  e  comprovata  da  apposita   ricevuta
scaricabile, al termine della procedura di invio,  dal  portale  inPA
che, allo scadere del suddetto termine ultimo  per  la  presentazione
della domanda, non permette più, improrogabilmente,  l'accesso  alla
procedura di candidatura e l'invio della domanda di partecipazione. 
    Ai fini della partecipazione al concorso, in caso di  più  invii
della domanda di partecipazione, si  terrà  conto  unicamente  della
domanda  di  partecipazione  inviata  cronologicamente  per   ultima,
intendendosi le precedenti integralmente e definitivamente revocate e
private d'effetto. 
    Per le richieste di assistenza di tipo  informatico  legate  alla
domanda   di   partecipazione   i   candidati   devono    utilizzare,
esclusivamente e previa lettura delle eventuali FAQ, l'apposito  form
di assistenza presente  sul  portale  «inPA».  Non  é  garantita  la
soddisfazione entro il termine di scadenza previsto per l'invio della
domanda di partecipazione delle  richieste  inviate  nei  tre  giorni
antecedenti il medesimo termine. Le richieste pervenute in  modalità
differenti da quelle sopra  indicate  non  possono  essere  prese  in
considerazione. 
    Non  sono  valide  le  domande  di  partecipazione  al   concorso
incomplete,  irregolari   ovvero   presentate   con   modalità   e/o
tempistiche diverse da quelle  previste  dal  presente  bando  e,  in
particolare,  quelle  per  le  quali  non  sia  stata  effettuata  la
procedura di compilazione e invio on-line. La presentazione o l'invio
delle domande di partecipazione con modalità diverse da quelle sopra
indicate comporta l'esclusione dalla procedura concorsuale. 

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