La Rai ha dato il via alla selezione di nuovi talenti per la conduzione del programma Meteo Rai, nonché di volti nuovi per altre trasmissioni radiofoniche e televisive.
Per poter essere selezionati non sono richiesti particolari titoli di studio, ma è indispensabile quantomeno aver maturato un’esperienza pregressa nel campo televisivo.
Diventare un presentatore Meteo è un sogno di molti e proprio per questo abbiamo creato una guida ad hoc che ti aiuterà a comprendere in che modo potrai partecipare ai Casting Meteo Rai.
Breve Storia della Rai
La RAI Radiotelevisione Italiana SpA è la prima stazione televisiva italiana e una delle più grandi aziende di comunicazione in tutta Europa, più precisamente, il quinto gruppo in tutto il continente.
La sua origine risale a circa un secolo fa, quando trasmetteva solamente programmi radiofonici su tre reti nazionali, ovvero il Primo, il Secondo e il Terzo Programma. Per vedere il suo primo programma televisivo, invece, si dovrà attendere il 1954, ottenendo già alla fine dell’anno il 58% di share!
Il suo scopo è sempre stato plurimo fin dagli esordi: non solo si desiderava intrattenere il pubblico, ma fornire anche l’occasione di educare e informare, soprattutto in un’epoca in cui non tutti avevano la possibilità di andare a scuola o proseguire i propri studi.
Nel corso dei decenni, anche se le esigenze e le aspettative dei telespettatori sono cambiate, la missione principale della Rai non è mai stata stravolta, ma anzi, è andata a diversificarsi creando numerosi programmi che potessero rispecchiare i gusti di tutti.
Difatti, la Rai continua la sua ferrea politica di trasmettere palinsesti culturali ed educativi, includendo talvolta opzioni di intrattenimento goliardico più in linea con le nuove generazioni, oppure giochi televisivi ai quali può partecipare chiunque.
Per quanto riguarda i film, i produttori raramente concedono i diritti di trasmissione e per questa ragione molti di quelli proposti appartengono al genere cult.
Casting Meteo Rai: chi fa le previsioni del tempo
Devi sapere che non è indispensabile essere laureati per presentare il Meteo della Rai, in quanto la società ha già dei professionisti qualificati che si occupano di studiare le variazioni climatiche per fornire delle previsioni nel breve termine.
Difatti, ciò che fa il conduttore del programma in questo caso è semplicemente riportare quanto hanno già predetto i meteorologi sulla base dei dati raccolti. Tuttavia, è chiaro che presentarsi come un professionista del mestiere potrebbe darti più chance di emergere rispetto ad altri candidati.
Più nel dettaglio, il meteorologo è un esperto di meteorologia, come suggerisce il nome, una branca della scienza che studia i fenomeni atmosferici che si verificano nella troposfera terrestre, i quali costituiscono l’origine di tutti gli eventi climatici che influiscono sulle nostre vite. Nella troposfera si creano questi fenomeni naturali che il professionista deve essere in grado di interpretare, chiaramente sulla base dei dati raccolti, attraverso numerosi strumenti, quali per esempio stazioni meteorologiche, radar, palloni sonda, satelliti e boe oceaniche.
È chiaro che, per quanto le previsioni siano accurate, la certezza che possono raggiungere è circa dell’80%, dal momento che i fenomeni naturali possono sempre subire variazioni improvvise e inaspettate. Ciò infatti non dipende dall’inesperienza, poiché il meteorologo professionista per elaborare le sue previsioni applica sempre una serie di calcoli matematici, elaborando al contempo diverse teorie basate sui processi atmosferici e sulla comprensione delle leggi fisiche ad essi collegate.
Diventare un meteorologo, dunque, significa essere sia uno scienziato che un divulgatore scientifico. Difatti, non è infrequente che alcuni siano chiamati a comunicare le previsioni anche in programmi televisivi o radiofonici. Un esempio è Luca Mercalli, che un tempo lavorava nel programma “Che tempo che fa” e ora ha una rubrica chiamata “SOS clima“.
Per quanto riguarda la formazione, si tratta di una professione non organizzata perché non è regolamentata a livello normativo, ma è chiaro che per esercitarla è necessario avere una profonda conoscenza in ambito chimico, matematico, fisico e statistico, tutte materie studiate in diverse facoltà universitarie a stampo scientifico.
Cosa fa un meteorologo: entriamo nei dettagli
Abbiamo spiegato che tale figura professionale fa le previsioni in base ai fenomeni naturali presenti nella troposfera, ma come arriva a tali conclusioni? Dunque, il lavoro del meteorologo segue grosso modo i seguenti step:
• Analisi dei dati provenienti da satelliti o stazioni meteorologiche, simile a ciò che fa un esperto data scientist;
• Misurazione della pressione atmosferica, dell’umidità e della temperatura a diversi livelli;
• Elaborazione di previsioni sulle condizioni meteorologiche. Queste previsioni solitamente si concentrano sullo stesso giorno o sul giorno successivo, anche se oggi potrebbero includere fino a 10 giorni successivi;
• Collaborazione con colleghi e clienti in tutta Italia e all’estero;
• Utilizzo di modelli matematici o statistici per ottenere una comprensione più precisa della situazione, su cui basare le proprie ipotesi;
• Divulgazione dei dati raccolti, comunicandoli al pubblico. È per questo motivo che molti aspiranti conduttori meteo cercano di migliorare le proprie abilità comunicative.
Ma tornando al Casting Meteo Rai, scopriamo quali sono i requisiti per poter condurre le previsioni del tempo.
Casting Rai conduzione meteo: requisiti
La Rai Radiotelevisione Italiana è pronta a lanciare diversi programmi televisivi e sta cercando volti nuovi da inserire tra artisti, giornalisti, presentatori ed opinionisti.
Periodicamente cerca uomini e donne per la presentazione del Meteo, che soddisfino i seguenti requisiti:
· Età compresa tra i 25 e i 45 anni;
· Esperienza come presentatore televisivo, preferibilmente nel campo meteorologico, ma non necessariamente;
· Abilità nella comunicazione video e una buona dizione;
· Capacità di creare e autoprodurre contenuti per i social media;
· Residenza a Roma o nei comuni limitrofi;
· Disponibilità quotidiana.
Casting Meteo Rai: come inviare la candidatura
Se possiedi delle spiccate doti comunicative e desideri lanciarti nel mondo dello spettacolo, devi sapere che la Rai mette sempre a disposizione dei telespettatori più talentuosi la possibilità di partecipare ai propri programmi televisivi o radiofonici.
Tutto ciò che devi fare è collegarti al sito sito www.rai.it/raicasting/, selezionare il programma di tuo interesse, registrare i tuoi dati anagrafici e inviare il tuo curriculum vitae.
Tieni presente che il sito Rai chiede inizialmente una registrazione gratuita al portale, prima di compilare il modulo telematico di selezione e, se viene scelta la tua candidatura, verrai contattato dall’Ufficio preposto per effettuare il primo colloquio.
Al momento sono disponibili diverse opportunità per partecipare ai suoi programmi televisivi, fra cui:
- Casting Reazione a catena condotto da Marco Liorni e il cui programma andrà in onda fino al 17 dicembre;
- E Viva il Videobox, ideato per mostrare il talento di ciascun partecipante attraverso una rassegna di esibizioni;
- Radio 2 Happy Family, programma radiofonico televisivo di intrattenimento, condotto da Ema Stokholma e i Gemelli di Guidonia.