Carta-Acquisti-2024

La Legge di Bilancio 2024 è stata emanata da pochi giorni e molti si chiedono quali siano le agevolazioni introdotte per aiutare le famiglie, tenendo anche conto di quanto dichiarato dai Ministri durante la conferenza di ottobre a Palazzo Chigi.

In termini di novità assolute o che hanno subito dei cambiamenti significativi, rimandiamo la lettura alla nostra guida Bonus Famiglia 2024, dove abbiamo riassunto i punti salienti di quanto presentato alla Camera nelle scorse settimane.

Fra le misure ancora vigenti, seppur con variazioni minime, abbiamo la Carta Acquisti 2024, introdotta da diversi anni per aiutare gli individui che versano in condizioni economiche difficili ad avere un supporto nell’acquisto di prodotti alimentari e farmaceutici.

Nei prossimi paragrafi andremo a scoprire di cosa si tratta e come puoi richiederla.

Carta Acquisti 2024: di cosa si tratta

La Carta Acquisti si configura come uno strumento di aiuto economico da destinare alle fasce di popolazione che hanno un reddito particolarmente basso e che hanno avuto maggiori difficoltà di altri nell’affrontare gli aumenti dei prezzi, dovuti alle percentuali di inflazione.

Si tratta di una vera e propria carta gratuita a circuito Mastercard, che viene ricaricata ogni due mesi direttamente dallo Stato, per consentirti di utilizzarla in tutti i negozi convenzionati che vendono prodotti alimentari e farmaceutici. Non solo, la Carta Acquisti può essere persino utilizzata presso gli uffici postali per pagare le bollette elettriche e di fornitura del gas!

In termini numerici, l’importo che viene caricato bimestralmente è di 80€, potendone utilizzare al massimo 40€ per ciascun mese.

Attenzione a non confonderla con la Carta Dedicata a Te, anche conosciuta come Carta Risparmio Spesa, in quanto quest’ultima prevede un importo di circa 460€ che può essere utilizzato per l’acquisto di generi alimentari, di carburante e di abbonamenti ai mezzi pubblici. Fra l’altro, proprio quest’ultima potrà essere attivata entro il 31 gennaio 2024!

Per saperne di più, ti invitiamo a leggere l’approfondimento linkato.

Carta Acquisti 2024: a chi è rivolta

Per quanto riguarda i requisiti, non si discostano di molto rispetto agli anni precedenti specificati nel Decreto-legge n. 112 del 2008, anche se risultano variati i limiti massimi di reddito ISEE in base ai calcoli aggiornati effettuati dall’Istat sul tasso di inflazione, che è risultato più alto nel corso del 2023.

In generale, la Carta Acquisti spetta ai genitori di bambini con età inferiore ai 3 anni oppure a tutti gli over 65, purché abbiano la cittadinanza italiana (oppure risiedano regolarmente nel territorio) e siano iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente, ovvero quella comunale.

Ecco altri requisiti per chi ha a carico minori di 3 anni:

  • Avere un ISEE in corso di validità inferiore a 8.052,75 €;
  • Non essere intestatario di più di un’utenza elettrica domestica o non domestica;
  • Non essere intestatario di più di due utenze di gas;
  • Non essere proprietario di più di due autoveicoli;
  • Non essere proprietario, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
  • Non essere proprietario, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7;
  • Non essere titolare di un patrimonio mobiliare superiore a 15.000 €, che sia dichiarato nell’ISEE o meno, come nel caso di immobili all’estero.

Per quanto riguarda i requisiti per gli over 65, vi sono alcune variazioni:

  • Reddito ISEE non superiore a 8.052,75 €, che aumenta a 10.737,00 € l’anno una volta superati i 70 anni;
  • Non essere intestatario di un’utenza elettrica non domestica;
  • Non essere intestatario di più di un’utenza di gas;
  • Non essere proprietario di più di un autoveicolo;
  • Non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre Pubbliche Amministrazioni, in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.

Attenzione, perché per i requisiti che riguardano le bollette e la proprietà si considera anche il coniuge!

Per eventuali dubbi sui requisiti potrai contattare il numero verde Inps 803.164, oppure i numeri dedicati alla Carta Acquisti: 800.666.888 da fisso e +39.06.4526.6888 da mobile, entrambi con voce preregistrata.

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Dove richiedere la Carta Acquisti 2024

La Carta Acquisti 2024 non viene consegnata in automatico a chi risponde ai requisiti di cui sopra, ma deve essere richiesta dal cittadino recandosi presso un ufficio postale di zona, con apposita modulistica compilata a firmata, che puoi scaricare dallo stesso sito delle Poste, oppure del Ministero dell’Economia e delle Finanze, o ancora, dal portale Inps.

Ecco di seguito i moduli in formato pdf:

Una volta scaricata e compilata la documentazione che risponde al tuo caso specifico, dovrai recarti presso un ufficio postale portando con te anche i seguenti allegati:

  • Documento di identità con la sua fotocopia;
  • Attestazione ISEE in corso di validità, oppure quella provvisoria rilasciata dal CAF;
  • Nel caso in cui si dovesse delegare il compito a qualcun altro, specificato nel quadro 4 del modulo, si dovrà fornire anche documento di identità e relativa fotocopia di quest’ultimo.

Chiaramente l’ufficio preposto si prenderà del tempo per esaminare la tua pratica e verificare la presenza di tutti i requisiti; al termine della procedura riceverai una comunicazione presso la residenza indicata che ti avviserà di ritirare la carta in Posta.

Come si utilizza la Carta Acquisti 2024

La Carta Acquisti ritirata contiene fin da subito l’importo bimestrale caricato dallo Stato che, ti ricordiamo, è di 80€; la stessa card è gratuita e potrai utilizzarla in tutti i circuiti Mastercard degli esercenti aderenti al programma, attraverso un codice PIN che viene recapitato presso il domicilio indicato sul modulo di richiesta.

Come già anticipato, i beni e servizi su cui puoi utilizzare la card sono i seguenti:

  • Generi alimentari;
  • Farmaci e articoli sanitari;
  • Bollette di luce e gas.

Qui puoi scaricare la lista completa e aggiornata di tutti gli esercenti che accettano la Carta Acquisti rilasciata dal MEF: Negozi Convenzionati. In ogni caso, gli stessi generalmente espongono in vetrina l’apposito bollino azzurro per consentirti di riconoscerli facilmente.

Prima di richiederla ti invitiamo a prestare attenzione alle seguenti regole di utilizzo:

  • La Carta Acquisti può essere utilizzata solo dal titolare;
  • L’utilizzo è gratuito e non prevede alcuna commissione;
  • Al fruitore è riconosciuto uno sconto del 5% sui negozi e farmacie, con esclusione di specialità medicinali o il pagamento di ticket sanitari. Lo sconto è cumulabile con altre iniziative scontistiche generiche, come il programma fedeltà dei supermercati;
  • Chi utilizza la Carta Acquisti in farmacia, può richiedere gratuitamente la misurazione della pressione arteriosa e del peso corporeo;
  • I negozi a propria discrezione potrebbero riconoscerti un buono acquisto, invece di dedurti l’importo dal totale;
  • Non puoi prelevare contanti dalla stessa o ricaricarla, ma presso gli sportelli ATM potrai controllare il saldo e i movimenti;
  • Se dopo il rilascio non dovessi più avere i requisiti richiesti, il MEF potrebbe sospenderla o disattivarla;
  • Per utilizzarla è necessario il PIN inviato a casa, talvolta mostrando anche un documento di riconoscimento valido;
  • In caso di smarrimento o furto, sarà necessario contattare i numeri indicati in precedenza, segnare il numero di blocco fornito e recarsi presso le autorità competenti per sporgere denuncia. Poi potrai richiedere una seconda card con le stesse modalità di cui sopra.

Approfondimenti:

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