Banca d’Italia ha indetto di recente un Concorso pubblico per assumere 15 Esperti con orientamento nelle discipline giuridiche a tempo indeterminato, con contratto di lavoro full-time.
Se desideri lavorare in questo settore, devi sapere che abbiamo già dedicato in precedenza degli articoli per trovare lavoro nel settore bancario, che ti elenchiamo di seguito:
- Che Banca Lavora con noi
- Banca Aidexa Lavora con noi: le Offerte di Lavoro
- Banca Sella Lavora con noi: le Offerte di lavoro
- Lavorare in Banca: tutte le Offerte di Lavoro
- Banca Etica Lavora con Noi
In questo articolo, invece, ti andremo a parlare dell’opportunità di entrare in un’istituzione conosciuta a livello mondiale, occupandoti prevalentemente di attività di analisi normativa, stesura e controllo di documenti amministrativi e di atti normativi della Banca d’Italia, coordinamento e gestione di fasi di processo, partecipazione ad attività progettuali anche a rilievo internazionale.
Di seguito puoi scaricare il testo integrale del bando pubblicato in formato PDF: Bando Banca d’Italia 15 Esperti.
Concorso Banca d’Italia: posti e requisiti
Le ultime settimane hanno rappresentato un periodo propizio per tutti coloro che desiderano lavorare all’interno di una delle istituzioni più famose del nostro Paese, grazie ai Concorsi pubblici indetti, l’ultimo dei quali si riferisce a 15 laureati, esperti in materie giuridiche.
Per poter firmare il contratto a tempo indeterminato, però, è necessario superare le prove concorsuali e accumulare un punteggio tale da rientrare fra i vincitori della graduatoria finale.
Per quanto concerne i requisiti, il candidato deve essere in possesso dei seguenti al momento dell’iscrizione:
- Cittadinanza italiana, o comunque risiedere regolarmente in Italia. In caso di cittadini straniera, è richiesta un’ottima conoscenza della lingua, che chiaramente sarà valutata;
- Idoneità fisica alle mansioni;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell’Istituto.
Il requisito più stringente è rappresentato dal titolo di studio, in quanto si considerano solo quelli di determinate classi e con una votazione minima di 105/110.
Ecco le lauree magistrali e specialistiche prese in considerazione: Giurisprudenza (LMG-01 o 22/S), Scienze giuridiche (LM SC-GIUR), Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63 o 71/S), Scienze della politica (LM-62 o 70/S), Relazioni internazionali (LM-52 o 60/S), Scienze dell’economia (LM-56 o 64/S), Scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S), Finanza (LM-16 o 19/S), oppure diplomi di laurea equipollenti appartenenti al vecchio ordinamento.
Attenzione: se hai conseguito tali titoli all’estero, dovrai richiedere l’equipollenza presso gli uffici preposti entro la data di scadenza del bando, riportata in calce all’articolo.
Tutti i requisiti che devono essere presenti entro la data di assunzione, mentre la cittadinanza riguarda il giorno dell’invio della domanda.
Concorso Banca d’Italia: la prova preselettiva
Qualora le domande di partecipazione risultassero più di 3.000, si procederebbe ad una prova preselettiva, costituita da una serie di domande informatizzate, che vengono divise in due sezioni in base alla materia da valutare:
- Sezione 1: materie previste anche per la prova scritta (punteggio massimo 65);
- Sezione 2: lingua inglese (punteggio massimo 35).
Una volta terminato l’esame, sarai inserito in una prima graduatoria con punteggi in ordine decrescente e i primi 500 candidati potranno sostenere la successiva prova scritta. Il punteggio conseguito nel test preselettivo non concorre alla formazione del punteggio complessivo utile ai fini della graduatoria di merito.
Ecco le materie presenti secondo il bando: Diritto privato (civile e commerciale), Diritto amministrativo, Legislazione bancaria e finanziaria, antiriciclaggio e Diritto dell’Unione europea.
Le prove concorsuali
Una volta superata la prima parte, che ti ricordiamo non è detto sia presente perché tutto dipende dal numero totale di domande pervenute, potrai procedere all’esame scritto che avrà luogo a Roma, il quale consiste sostanzialmente in tre quesiti a risposta sintetica sulle materie da programma, ovvero le stesse già specificate per la prova preselettiva.
Per ciascuna delle domande dovrai ottenere una valutazione di almeno 12/20, per un punteggio massimo di 60; tuttavia, se dovessi ottenere una valutazione minima di 10 in una delle domande, con un totale complessivo di 36, potresti essere comunque ammesso alla prova orale.
Attenzione: non è contemplato il superamento se si salta anche solo uno dei tre quesiti!
Lo step successivo è un elaborato in lingua inglese su temi di attualità, tenendo conto del fatto che per lo svolgimento dell’intera prova scritta avresti a disposizione 5 ore in totale.
Non solo, è consentita la consultazione di testi normativi non commentati né annotati, esclusivamente in forma cartacea. Non è consentita la consultazione delle disposizioni delle Autorità di Vigilanza e della UIF; non sono inoltre consultabili manuali, appunti di ogni genere e dizionari di lingua inglese.
La seconda parte dell’esame consiste in un colloquio verbale volto a sondare ancora una volta le tue conoscenze nelle materie precedentemente esposte, insieme alla capacità di espressione inglese; potrebbe essere preso in esame anche un caso pratico, per conoscere le tue capacità tecniche, organizzative e il giudizio critico.
Anche in questo caso il punteggio massimo che puoi ottenere è di 60, con un minimo di 36.
Come prepararsi al Concorso Banca d’Italia
Considerando la complessità delle materie in esame e il livello di competenze richiesto, è ragionevole avere un po’ di preoccupazione in merito alla preparazione per sostenere le prove concorsuali.
Il nostro consiglio è quello di studiare gli argomenti sui manuali di Edizioni Simone, in quanto risultano fra i più aggiornati in merito alle ultime disposizioni normative e sono accreditati dallo stesso Ministero.
All’interno di ciascun testo puoi trovare una ricca sezione di nozioni teoriche spiegate in modo semplificato per consentire a tutti di comprendere a fondo la materia; si aggiungono, software di espansione online per provare simulazioni di quiz e conoscere eventuali approfondimenti legislativi.
Nel caso del suddetto Concorso Banca d’Italia è in corso di stampa il seguente titolo: Concorso Banca d’Italia 15 Esperti con orientamento nelle discipline giuridiche – Manuale – 345/6.
Se non ancora disponibile sul sito, ti invitiamo a fornire la tua email di contatto per essere avvisato in tempo reale non appena il titolo potrà essere acquistato.
Inviare domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione al Concorso può essere compilata ed inviata solamente in modalità telematica, collegandoti al seguente link bancaditalia.it e selezionando la voce “Domanda di partecipazione” posta sotto la presentazione del bando.
Non sono ammesse altre forme di presentazione della domanda di partecipazione al concorso!
Fra l’altro, è importante tenere conto del limite ultimo di presentazione della domanda ovvero, il 2 febbraio 2024, alle ore 16.00.
Coloro che, in relazione alla specifica condizione di disabilità, a disturbi dell’apprendimento (DSA) o ad altre situazioni tutelate dalla legge, hanno necessità di strumenti di ausilio e/o tempi aggiuntivi ovvero di misure di carattere organizzativo per la partecipazione alle prove, dovranno farne richiesta compilando il “Quadro A” dell’applicazione.
Coloro che hanno un’invalidità uguale o superiore all’80% potranno chiedere di essere esonerati dall’eventuale test preselettivo compilando il “Quadro B” dell’applicazione.