Il 2023 rappresenta un anno prolifico per tutti i cittadini che desiderano intraprendere una carriera presso il Comune di Napoli e ottenere al contempo maggior stabilità lavorativa.
Difatti, già nel corso di giugno l’ente aveva assunto più di 800 persone e nelle scorse settimane ha annunciato la volontà di ricoprire altri 180 posti vacanti; il bando tanto atteso è stato pubblicato proprio in questi giorni, facendo presagire che in via definitiva le unità di personale da assumere sono 222, ovvero 42 in più rispetto a quanto prospettato.
Per scaricare il testo integrale in versione PDF, ti invitiamo a cliccare sul seguente link: Bando Unico Comune di Napoli. Nei prossimi paragrafi andremo ad offrirti una panoramica sintetica sul Concorso pubblico, facendo riferimento ai requisiti, le prove previste e la modalità di invio della domanda di partecipazione.
Concorso Comune di Napoli: posti disponibili e riserve
Nei giorni scorsi è stato pubblicato il bando di Concorso pubblico per l’assunzione di 222 unità di personale non dirigenziale presso il Comune di Napoli, alle quali sarà somministrato un contratto a tempo indeterminato a fronte di un impiego full-time.
Entrando più nei dettagli della ripartizione dei posti, devi sapere che 50 sono richiesti nell’area Istruttori, nel profilo di Agente di Polizia Municipale (Codice POL/C), mentre i restanti 172 appartengono all’Area Funzionari ad elevata qualificazione, così ripartiti:
- 50 come Funzionari Tecnici, con codice TEC/D;
- 50 come Maestri di Sostegno, con codice MAS/D;
- 72 come Funzionari Socioeducativi, con codice EDU/D.
Come stabilito dal D. Lgs n. 66/2010, il 30% dei posti disponibili nell’Area Funzionari e il 20% di quelli destinati agli Istruttori sono riservati ai volontari e agli Ufficiali delle Forze Armate, purché chiaramente siano stati congedati senza demerito.
Il 15% dei posti disponibili, invece, è riservato ai volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito. È chiaro che, qualora i posti riservati non dovessero essere occupati integralmente, si procederà a selezionare gli altri candidati presenti in graduatoria.
Requisiti per partecipare al Concorso
Che tu faccia parte delle riserve o meno, per partecipare al Concorso indetto dal Comune di Napoli è necessario rispettare in prima istanza i requisiti generici previsti per ricoprire un qualsiasi impiego nella Pubblica Amministrazione, ovvero:
- Risiedere regolarmente in Italia ed essere maggiorenni;
- Godere di diritti civili e politici;
- Non aver subito condanne, non essere sottoposti a misure di prevenzione, aver svolto il servizio di leva obbligatoria (per gli italiani nati entro il 1985) e non essere stato destituito o dispensato da un impiego nella PA;
- Avere l’idoneità fisica per svolgere il lavoro per il quale si sta concorrendo.
Per quanto riguarda i titoli di studio, bisogna effettuare un discorso a parte, perché cambiano in base alla carica che hai deciso di ricoprire e i requisiti più stringenti chiaramente riguardano l’Area Funzionari ad elevata qualificazione.
Per i Funzionari Tecnici è richiesta una delle seguenti lauree triennali: L-7 Ingegneria civile e ambientale, L-17 Scienze dell’architettura, L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale, L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia, L-8 Ingegneria dell’informazione, L-9 Ingegneria industriale, L-34 Scienze geologiche, L-32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
In alternativa, potresti aver conseguito una delle seguenti lauree magistrali: LM-23 Ingegneria civile, LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi, LM-26 Ingegneria della sicurezza, LM-4 Architettura e Ingegneria edile-architettura, LM-53 Scienza e ingegneria dei materiali, LM-48 Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale, LM-20 Ingegneria aerospaziale e astronautica, LM-21 Ingegneria biomedica, LM-22 Ingegneria chimica, LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni, LM-28 Ingegneria elettrica, LM-25 Ingegneria dell’automazione, LM-29 Ingegneria elettronica, LM-31 Ingegneria gestionale, LM33 Ingegneria meccanica, LM-32 Ingegneria informatica, LM-34 Ingegneria navale, LM-30 Ingegneria energetica e nucleare, LM-3 Architettura del paesaggio, LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali, LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio, LM-75 Scienze e tecnologie per l’ambiente ed il territorio, LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali, LM-74 Scienze e tecnologie geologiche, LM-79 Scienze geofisiche, LM-60 Scienze della natura o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
Se desideri concorrere per il posto di Maestro di Sostegno, si richiede una Laurea magistrale in Scienze della formazione primaria a ciclo unico quinquennale (o titolo equipollente) LM-85bis.
A tutti gli aspiranti Funzionari Socioeducativi, invece, si richiede uno dei seguenti titoli di studio: la stessa Laurea Magistrale LM-85bis per i maestri di sostegno, integrata ad un corso di specializzazione per complessivi 60 CFU, e la Laurea in Scienze dell’educazione e della formazione a indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l’infanzia L-19.
Attenzione: è ammessa anche la Laurea in Scienze dell’educazione e della formazione, purché sia stata conseguita entro il 31 maggio 2017. Inoltre, per la LM-85bis non è necessario il corso di specializzazione se le prove finali sono state conseguite nell’anno accademico 2018/2019.
Infine, se concorri per il profilo di Agente di Polizia Municipale, il titolo di studio minimo richiesto è un diploma quinquennale di scuola superiore.
Concorso Comune di Napoli: le prove
Se le domande di partecipazione dovessero superare di 20 volte i posti disponibili a Concorso, si verrebbe convocati per una prova preselettiva, al fine di effettuare una prima scrematura, che consiste in un test con 50 domande a risposta multipla, da terminare entro 60 minuti.
Ciò che si valuta sono le abilità logico-matematiche, numeriche e di ragionamento e la conoscenza delle materie previste per la prova scritta.
Chi supera questa parte potrà accedere, dunque, all’esame scritto del Concorso, il quale si articola in 40 quesiti a risposta multipla a cui rispondere in 60 minuti al più, per ottenere un punteggio massimo pari a 30.
È chiaro che gli argomenti differiranno in base al profilo professionale per cui stai concorrendo e per ricevere una preparazione completa in merito, ti suggeriamo lo studio sui seguenti manuali di Edizioni Simone, redatti proprio per superare il Concorso pubblico indetto dal Comune di Napoli:
- Concorso Comune di Napoli 50 Funzionari tecnici – 370/1
- Concorso Comune di Napoli 72 Funzionari socioeducativo e 50 Maestri di sostegno – 370/3
- Concorso Comune di Napoli 50 Agenti di Polizia Municipale – 370/2
Ciascuno di questi titoli contiene un’ampia sezione dedicata all’apprendimento semplificato delle nozioni fondamentali in materia, con la possibilità di effettuare delle simulazioni di quiz anche online.
Superata la prova scritta, ai soli aspiranti Agenti di Polizia Municipale è richiesta la dimostrazione di idoneità fisica attraverso prove di efficienza.
Come inviare la domanda di partecipazione
Desideri cogliere l’opportunità di entrare a lavorare presso il Comune di Napoli? Devi sapere che la domanda di partecipazione al Concorso pubblico può essere inoltrata solamente per via telematica ed entro la mezzanotte del 27 dicembre 2023.
Tutto ciò che devi fare è collegarti alla pagina inpa.gov.it e scegliere il profilo per il quale desideri concorrere dall’elenco in calce; successivamente dovrai accedere al portale con le tue credenziali Spid e compilare il modulo online.
Prima di procedere ti invitiamo a prestare attenzione ai seguenti aspetti:
- Eventuali Titoli di Preferenza vanno indicati già in fase di iscrizione, con relativi certificati;
- I requisiti devono essere già presenti al momento di invio della domanda;
- È richiesta una quota di partecipazione non rimborsabile pari a 10€, secondo le istruzioni indicate dal portale inPA.