Nei giorni scorsi è stato indetto più di un Concorso pubblico per entrare a lavorare alla Camera dei Deputati: al momento sono disponibili 100 posti come Assistenti parlamentari (codice C14) e non è richiesta una particolare specializzazione in ambito accademico, in quanto è sufficiente un Diploma di scuola superiore per partecipare!
Chi segue la nostra pagina di Posizioni Aperte saprà certamente che non si tratta dell’unica opportunità di carriera in ambito politico attiva al momento, considerando che nello stesso periodo è stato pubblicato anche il bando per assumere 25 Consiglieri parlamentari, sempre alla Camera dei Deputati.
Tornando al ruolo di Assistenti, in questo articolo ti forniremo tutte le informazioni necessarie per partecipare al Concorso, mentre il bando integrale potrà essere scaricato e consultato in formato PDF al link indicato.
Concorso Camera dei Deputati: l’Assistente parlamentare
Al giorno d’oggi la carriera politica interessa sempre più persone, considerando gli stipendi più alti rispetto alla media nazionale e il fatto che viene offerto un posto a tempo indeterminato, previa vincita del relativo Concorso pubblico.
Per quanto concerne gli Assistenti parlamentari, noti nel linguaggio comune come “portaborse”, supportano il Deputato della Camera assolvendo a numerosi impegni ed incarichi, come redigere report, gestire la posta elettronica e l’agenda, preparare fascicoli, organizzare riunioni, trasferte, incontri ecc., solo per fare qualche esempio.
Come puoi ben vedere si tratta di una figura professionale alla quale vengono affidati generalmente compiti di segreteria e viene spesso erroneamente confusa con il Consigliere parlamentare; quest’ultimo, infatti, di norma ricopre ruoli di direzione in ambito amministrativo, offrendo anche consulenze procedurali e giuridico-legali.
Il lavoro dell’Assistente parlamentare richiede un impegno a tempo pieno con 40 ore settimanali, per una retribuzione lorda annuale che può raggiungere anche 35.000€ circa in fase iniziale. Tale importo è destinato a crescere con l’acquisizione di maggiore esperienza, fino a sfiorare 140.000€ lordi a fine carriera, senza contare l’indennità di funzione e gli oneri previdenziali.
Se sei interessato a questo tipo di lavoro, ti consigliamo di cogliere l’opportunità offerta dal suddetto Concorso pubblico!
I requisiti per diventare Assistente parlamentare
Prima di inviare la tua domanda di partecipazione è importante segnarsi i requisiti richiesti per essere assunti come Assistente parlamentare, che sono i seguenti:
- Cittadinanza italiana;
- Età non superiore a 40 anni. Il limite di età è da intendersi superato alla mezzanotte del giorno del compimento del 40° anno;
- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
- Idoneità fisica all’impiego valutata in relazione alle mansioni professionali dell’Assistente parlamentare: capacità visiva, naturale o corretta, di almeno 16/10 complessivi, funzione uditiva totale, naturale o corretta, non inferiore all’80%, funzione deambulatoria che non comporti l’ausilio di presidi ortopedici, normale funzionalità degli arti superiori;
- Godimento dei diritti politici;
- Assenza di sentenze definitive di condanna, o di applicazione della pena su richiesta, per reati che comportino la destituzione ai sensi dell’articolo 8 del Regolamento di disciplina per il personale (allegato B del bando).
Attenzione: al personale di ruolo dipendente della Camera dei Deputati non è richiesto il requisito relativo all’età anagrafica!
Le prove concorsuali: la parte scritta
Per diventare Assistente parlamentare è richiesto il superamento di diverse prove, così riassunte:
- 1 prova selettiva;
- 2 prove scritte;
- 1 prova orale;
- 1 prova orale facoltativa.
La prova selettiva consiste in un quiz di 60 domande a risposta multipla a correzione informatizzata, sugli argomenti indicati nell’allegato A del bando, ovvero:
- Quesiti attitudinali relativi alla comprensione verbale e al ragionamento verbale;
- Sicurezza nei luoghi di lavoro;
- Primo soccorso;
- Prevenzione incendi;
- Lingua inglese.
L’assegnazione del punteggio funziona in questo modo: hai 60 punti in partenza e per ogni risposta sbagliata ne viene sottratto 1, oppure 0,8 in caso di omissione. Se superi l’esame, vieni inserito all’interno di elenchi pubblicati sul sito della stessa istituzione pubblica.
Tieni presente che passano alla parte successiva solo i candidati della graduatoria che rientrano entro i primi 500 posti, oppure che abbiano un punteggio identico a quelli che si sono classificati.
Come accennato, le prove scritte sono due e ciascuna potrà essere portata a termine entro massimo tre ore. Le tracce sono così suddivise:
- La prima è composta da quattro quesiti a risposta aperta, di cui due concernenti Elementi di Diritto costituzionale; uno Elementi di Diritto parlamentare e uno la Storia d’Italia dal 1861 ad oggi;
- La seconda consiste sempre in quattro quesiti a risposta aperta, di cui uno concernente la materia Sicurezza nei luoghi di lavoro; uno la Prevenzione incendi; uno il Primo soccorso e uno gli Elementi di cerimoniale nazionale e internazionale.
La prova scritta si considera superata con un punteggio medio delle tracce di 21/30, senza mai scendere al di sotto di 18/30 per ciascuna.
La prova orale del Concorso
Ottenuto il punteggio minimo di cui sopra, potrai accedere alla prova orale, che consiste in un colloquio volto a sondare le tue conoscenze sulle seguenti materie:
- Elementi di diritto costituzionale;
- Storia d’Italia dal 1861 ad oggi;
- Elementi di cerimoniale nazionale e internazionale;
- Competenze informatiche e web di base;
- Lingua inglese, con lettura e traduzione di un breve testo scritto in lingua, per poi usarlo come base di conversazione.
Anche in questo caso si richiede il raggiungimento di un punteggio minimo di 21/30 per poter superare la prova.
I candidati che dichiarano di conoscere anche una delle lingue straniere indicate all’allegato A del bando – francese, tedesco, spagnolo, russo, portoghese, cinese e arabo – hanno la possibilità di sostenere un’ulteriore prova orale in lingua, con le medesime modalità di quella inglese. Il punteggio massimo ottenibile, in questo caso, è di 0,20.
Nello stabilire il posizionamento all’interno della graduatoria finale, viene preso in considerazione il punteggio complessivo, costituito dalla media tra il punteggio medio delle prove scritte e il punteggio della prova orale, a cui poi si aggiunge eventualmente quello del colloquio facoltativo.
Partecipa al Concorso Camera dei Deputati!
Partecipa al Concorso Camera dei Deputati per iniziare la tua carriera in ambito politico, a partire dal ruolo di Assistente parlamentare! Devi sapere che l’invio della domanda di partecipazione può avvenire solo in modalità telematica, collegandosi al seguente link: concorsi.camera.it/camera/c14.
Per poter accedere alla compilazione della scheda virtuale, è indispensabile inserire le proprie credenziali Spid, dopo aver selezionato il bottone “Gestisci la domanda”. Il termine ultimo di scadenza è fissato per le ore 18.00 del giorno 26 febbraio 2024.
Ti ricordiamo che per ciascun candidato sono richiesti 10€ di tassa di iscrizione, da saldare attraverso lo strumento PagoPA accessibile online dal portale; se dovessi rinunciare, oppure annullare la domanda per inviarne una nuova, tale importo non verrebbe restituito. Pertanto, ti invitiamo a controllare attentamente i dati inseriti prima di confermare il tutto e inoltrare la richiesta.