Da diversi anni si discute sulla precarietà dei posti di lavoro dei docenti e sembra che finalmente la situazione stia subendo una svolta definitiva, grazie alla recente attivazione del Concorso Scuola 2024.
Nei mesi scorsi, infatti, nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza era stata anticipata la volontà di assumere almeno 70.000 insegnanti entro il 2026 e per 30.000 di questi l’occasione tanto attesa si manifesta già oggi, grazie alla recente pubblicazione dei bandi di Concorso pubblico per l’assunzione di docenti di Scuola dell’infanzia, della Primaria e delle Secondarie di primo e secondo grado.
Per conoscere in maniera approfondita cosa prevedono entrambi i bandi, ti invitiamo a dare un’occhiata ai nostri recenti articoli, dove abbiamo inserito anche i link ai Decreti originali:
- Concorso Docenti scuola secondaria 2024: Bando per 20.575 Posti
- Concorso Docenti infanzia e primaria 2024: Bando per 9641 Posti
Nei prossimi paragrafi andremo a fornirti una panoramica generica al riguardo, per avere un quadro chiaro e completo della questione.
Concorso Scuola 2024: posti disponibili
Se sei un insegnante precario, probabilmente attendevi da tempo questa occasione: finalmente il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha attivato le procedure concorsuali per assumere 30.000 docenti nelle scuole pubbliche, di diverso ordine e grado.
In particolare, 9.641 sono i posti disponibili nelle Scuole dell’Infanzia e Primarie, a loro volta così ripartiti:
- 1.315 saranno destinati alla Scuola dell’Infanzia, di cui 707 sono posti comuni e 608 di sostegno;
- 8.326 saranno destinati alla Scuola Primaria, con 2.863 posti comuni e 5.463 di sostegno.
20.875 sono, invece, le cattedre occupabili nelle Scuole Secondarie di primo e secondo grado, suddivisi in 17.531 posti comuni e 3.044 di sostegno.
Ma c’è di più: stando a quanto riportato dagli stessi bandi, pare che tali numeri sarebbero da considerare provvisori, in quanto lo stesso Ministero si riserva la facoltà di aumentarne qualora dovesse rivelarsi necessario, chiaramente attraverso un’apposita autorizzazione integrativa.
Un altro aspetto da considerare sul numero di posti è che sono ripartiti su base regionale, secondo i vacanti di ciascuna; pertanto, una volta superate le prove previste, saresti inserito in una graduatoria regionale. Per questo motivo al momento dell’iscrizione ti sarà richiesto di indicare una Regione di preferenza, dove verresti verosimilmente collocato qualora dovessi risultare vincitore.
Negli allegati di ciascun bando sono riportate le tabelle con l’elenco completo delle ripartizioni, comprese le percentuali di riserva, ovvero quei posti destinati agli iscritti alle categorie protette oppure a coloro che hanno già prestato servizio per 3 anni nelle scuole statali negli ultimi 5 anni, di cui 1 anno nella stessa classe di concorso.
Concorso Scuola 2024: i requisiti di accesso
I requisiti di accesso cambiano considerevolmente in base al Concorso Docenti 2024 e alla tipologia di posto a cui aspiri. Per esempio, per quanto concerne le Scuole dell’Infanzia e le Primarie, per i posti comuni si richiede uno dei seguenti titoli:
- Titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in Scienze della Formazione Primaria o titolo equipollente;
- Diploma magistrale con valore di abilitazione o Diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002, purché gli stessi corsi magistrali triennali, quadriennali o quinquennali siano iniziati entro l’anno scolastico 1997/1998.
Nelle Scuole Secondarie, invece, i requisiti diventano anche più stringenti per i posti comuni, in quanto si richiede la compresenza dei seguenti titoli:
- Laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, diploma AFAM di II livello, chiaramente coerente con la classe di concorso;
- Abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso. Possono partecipare al Concorso anche tutti gli insegnanti tecnico-pratici in possesso di tale titolo.
I candidati che concorrono per il ruolo di insegnante di sostegno, qualunque sia l’ordine e grado della scuola, dovranno aver superato i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità entro la data di presentazione della domanda.
Attenzione: se i titoli precedentemente esposti sono stati conseguiti all’estero, dovrai richiederne l’equipollenza presso gli uffici preposti entro la data di chiusura dei bandi, che vedremo meglio in seguito.
Le prove concorsuali: facciamo il punto
Un aspetto che accomuna entrambi i Concorsi Scuola 2024 è la modalità di svolgimento delle prove concorsuali, in linea con le nuove regole introdotte a partire dal 2023, di cui abbiamo parlato meglio in questo articolo: Concorsi Pubblici Nuove Regole.
In sostanza, l’intera procedura non dovrà durare più di 6 mesi, tanto che superando il Concorso dovresti poter lavorare già a partire da settembre 2024, mentre nelle prove vengono applicati processi informatici con sistema di correzione automatizzato, per rendere la procedura più semplice e veloce.
Difatti, in entrambi i bandi pubblicati si prevede una parte scritta con 50 quesiti a risposta multipla, da concludere entro 100 minuti, ottenendo un punteggio minimo di 70/100.
Gli argomenti delle domande sono così suddivisi:
- 40 in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, con rispettivamente 10, 15 e 15 quesiti per ciascuno;
- 5 sulla conoscenza della lingua inglese, che dovrà avere almeno un livello B2 secondo la certificazione QCER;
- 5 riguardano le capacità digitali in relazione agli strumenti informatici che vengono utilizzati nella didattica, per rendere più agevole l’apprendimento degli studenti.
Superata la parte scritta, potrai partecipare al colloquio orale che, per gli insegnanti della Scuola dell’Infanzia e Primaria dura al massimo 30 minuti, mentre per tutti gli altri può durare fino a 45 minuti.
In ogni caso, verrà sondata la tua capacità di dialogo in inglese, così come di progettazione di un programma didattico efficace attraverso una lezione simulata. È chiaro che per gli insegnanti di sostegno ci si concentrerà sull’aspetto inclusivo dell’apprendimento degli alunni con disabilità o particolari difficoltà.
Ecco come prepararti al Concorso Scuola 2024
Prepararsi ad un Concorso Scuola potrebbe essere piuttosto stressante per te: gli argomenti da sapere non sono pochi, il tempo a disposizione a volte è limitato e lo scopo è quello di fare del proprio meglio per rientrare fra i vincitori.
Il nostro consiglio è quello di studiare con i manuali di Edizioni Simone per ottenere una preparazione completa e aggiornata, dal momento che sono redatti secondo le normative più recenti e sono anche accreditati dal Miur.
Di seguito ti forniamo l’elenco completo dei testi consigliati per superare entrambi i Concorsi:
- Manuale per la prova scritta del concorso scuola con schede di sintesi su competenze pedagogiche, psicopedagogiche e didattico metodologiche – 526/CF
- Quiz commentati per la prova scritta del concorso scuola su competenze pedagogiche, psicopedagogiche e didattico metodologiche – 526/AG1
- La prova di INGLESE per i concorsi nella scuola – 526/4
- Manuale delle Metodologie e Tecnologie Didattiche – 526/B
- Le Competenze Informatiche del Docente
- Concorso Insegnante di sostegno Infanzia e Primaria – Manuale completo – 526/22
- Insegnante di Sostegno nelle Scuole Secondarie – Manuale – 526/22A
- Quiz commentati Insegnante di Sostegno – Per il nuovo concorso scuola – 526/22E
Istruzioni per inviare la Domanda di partecipazione
Hai deciso di cogliere questa opportunità e ottenere un posto di ruolo? Come già specificato, il Concorso Scuola 2024 prevede la pubblicazione di due bandi distinti in base all’ordine scolastico in cui hai deciso di prestare servizio, chiaramente secondo le tue competenze.
Per poterti iscrivere è necessario collegarsi al portale ufficiale della Pubblica Amministrazione inpa.gov.it e accedere con le tue credenziali Spid. Se non le hai ancora registrate, ti invitiamo a dare un’occhiata al seguente articolo: Come Fare lo Spid Online.
Ti ricordiamo che i bandi resteranno attivi dalle ore 14.00 dell’11 dicembre, fino alla mezzanotte del 09 gennaio 2024. Non solo, per l’iscrizione è richiesto un contributo di segreteria pari a 10€ non rimborsabili, che potrai pagare secondo le modalità indicate online.