La dichiarazione dei redditi è un adempimento fiscale che coinvolge tutti i contribuenti, compresi i pensionati. Tuttavia, la tipologia di dichiarazione da presentare varia a seconda della situazione reddituale e delle detrazioni fiscali di ciascun individuo. Vediamo quindi se i pensionati devono fare il modello 730 o se sono soggetti a esoneri.
Pensionati: ecco quando sono esenti
Le persone fisiche (e lo sono anche i Pensionati) possono presentare la dichiarazione dei redditi utilizzando il modello Redditi PF o il modello 730, a seconda della tipologia di reddito posseduta. I lavoratori dipendenti e i pensionati che percepiscono redditi da lavoro dipendente, pensione e alcuni redditi diversi possono presentare il modello 730. Inoltre, i coniugi possono presentare il modello 730 in forma congiunta.
Andando nel dettaglio, per quanto riguarda i pensionati, se il reddito percepito proviene unicamente dalla pensione e non sono presenti altre fonti di reddito, non sono obbligati a fare il 730. In questi casi, l’INPS applica direttamente la tassazione sull’assegno pensionistico, trattenendo le imposte dovute.
Pensionati: ecco quando devono fare il 730
Tuttavia, se il pensionato ha sostenuto spese detraibili, come spese mediche, può comunque essere vantaggioso compilare la dichiarazione dei redditi per poter beneficiare delle relative detrazioni. È importante tenere presente che la detrazione viene applicata solo sulla parte di spesa che supera una determinata franchigia. Ad esempio, se le spese mediche o le spese veterinarie sostenute superano la franchigia di 129,11 euro, è possibile ottenere una detrazione del 19% sull’importo eccedente.
Per usufruire delle detrazioni, è necessario essere in possesso della documentazione comprovante le spese sostenute, come fatture, parcella, ricevute o scontrini. Nel caso delle spese mediche, ad esempio, è richiesta la fattura o lo “scontrino parlante” che riporta i dettagli dell’acquisto, come la natura del farmaco, la quantità e il codice fiscale del destinatario.
È importante sottolineare che la dichiarazione dei redditi precompilata è un servizio offerto dall’Agenzia delle Entrate, che semplifica l’adempimento fiscale includendo automaticamente diversi dati, tra cui le detrazioni per spese sanitarie, spese universitarie, premi assicurativi e altri. Questo servizio può essere accessibile tramite le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid), Carta di Identità Elettronica (CIE) o Carta nazionale dei servizi (CNS).
Entro Quando bisogna fare il 730
La scadenza per la presentazione del modello 730 è il 30 settembre dell’anno successivo a quello di imposta. È possibile presentarlo direttamente online o rivolgersi a Centri di assistenza fiscale (Caf), professionisti abilitati o al proprio sostituto d’imposta, come il datore di lavoro. Per coloro che utilizzano il modello Redditi, la scadenza è il 30 novembre dell’anno successivo a quello di imposta.
Pensionati Residenti all’Estero: cosa cambia
È importante segnalare che i pensionati residenti all’estero, che non posseggono un documento di riconoscimento italiano, possono utilizzare anche le credenziali dispositive rilasciate dall’INPS, come specificato dall’Inps nella circolare 127.
Per presentare la dichiarazione dei redditi, è possibile accedere al servizio online dell’Agenzia delle Entrate, dove è possibile visualizzare, modificare e inviare la dichiarazione. Una volta inviata, sarà possibile visualizzare e scaricare una copia con il protocollo dell’invio all’interno dell’area autenticata del contribuente.
Le persone fisiche non residenti che non possono effettuare la trasmissione telematica possono inviare il modello Redditi entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello d’imposta tramite raccomandata o altro mezzo equivalente. La dichiarazione deve essere inserita in una busta di corrispondenza adeguata, indirizzata al Centro Operativo di Venezia dell’Agenzia delle Entrate e deve riportare il cognome, il nome e il codice fiscale del contribuente, oltre alla dicitura “Contiene dichiarazione Modello Redditi 2023 Persone Fisiche”.
Ricapitolando, i pensionati devono fare il 730 solo se possiedono redditi diversi dalla pensione e desiderano usufruire delle detrazioni fiscali. Tuttavia, è importante valutare attentamente le spese sostenute e verificare se superano la franchigia prevista per poter ottenere le detrazioni. In caso contrario, se il reddito proviene solo dalla pensione e non sono presenti altre fonti di reddito, l’obbligo di presentare il modello 730 viene meno.
