La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha indetto un Concorso Pubblico per la ricerca di 113 Figure Professionali come Personale non dirigenziale da inquadrare nella categoria D, in diversi Profili dei Ruoli della Regione Calabria. Per queste Posizioni viene offerto contratto a tempo indeterminato.
Bando di Concorso
1. E' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente complessivo di centotredici unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nella categoria D in diversi profili dei ruoli della Regione Calabria, secondo la seguente ripartizione: codice 01 - istruttore direttivo amministrativo - finanziario: ottanta posti; codice 02 - istruttore direttivo tecnico: trentatré posti. 2. Ai sensi degli articoli 678 e 1014 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, il trenta per cento dei posti é riservato, per ciascuno dei codici concorso di cui al precedente comma 1, ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta, ove in possesso dei requisiti previsti dal bando. 3. Le riserve di legge e i titoli di preferenza, in applicazione della normativa vigente, sono valutati esclusivamente ai fini della formazione delle graduatorie finali di merito di cui al successivo articolo 8 del presente bando di concorso.
Requisiti ed Invio della Domanda
1. Per l'ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti che devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di partecipazione, nonché al momento dell'assunzione in servizio: a. cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea. Sono ammessi altresì i familiari di cittadini italiani o di un altro Stato membro dell'Unione europea, che non abbiano la cittadinanza di uno Stato membro, ma che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonché i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, ai sensi dell'articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Per i soggetti di cui all'articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 essere in possesso dei requisiti, ove compatibili, di cui all'articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174; b. età non inferiore ai diciotto anni; c. possesso di uno dei seguenti titoli di studio: A. Istruttore direttivo amministrativo - finanziario (codice 01): Laurea (L): L-1 Beni culturali; L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda; L-5 Filosofia; L-6 Geografia; L-10 Lettere; L-11 Lingue e culture moderne; L-12 Mediazione linguistica; L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione; L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale; L-19 Scienze dell'educazione e della formazione; L-24 Scienze e tecniche psicologiche; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace; L-39 Servizio sociale; L-40 Sociologia; L-41 Statistica; L-43 Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali, o titoli equiparati secondo la normativa vigente. Laurea magistrale (LM): LM-1 Antropologia culturale ed etnologia; LM-2 Archeologia; LM-5 Archivistica e biblioteconomia; LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali; LM-11 Conservazione e restauro dei beni culturali; LM-14 Filologia moderna LM-15 Filologia, letterature e storia dell'antichità; LM-16 Finanza; LM-36 Lingue e letterature dell'Africa e dell'Asia; LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane; LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione; LM-39 Linguistica; LM-43 Metodologie informatiche per le discipline umanistiche; LM-45 Musicologia e beni culturali; LM-50 Programmazione e gestione dei servizi educativi; LM-51 Psicologia; LM-52 Relazioni internazionali; LM-56 Scienze dell'economia; LM-57 Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua LM-62 Scienze della politica; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-64 Scienze delle religioni; LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale; LM-76 Scienze economiche per l'ambiente e la cultura; LM-77 Scienze economico-aziendali; LM-78 Scienze filosofiche; LM-80 Scienze geografiche; LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-82 Scienze statistiche; LM-83 Scienze statistiche attuariali e finanziarie; LM-84 Scienze storiche; LM-85 Scienze pedagogiche; LM-87 Servizio sociale e politiche sociali; LM-89 Storia dell'arte; LM-88 Sociologia e ricerca sociale; LM-90 Studi europei; LM-93 Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education; LM-94 Traduzione specialistica e interpretariato; LMG/01 Giurisprudenza, o titoli equiparati secondo la normativa vigente. B. Istruttore direttivo tecnico (codice 02): Laurea (L): L-2 Biotecnologie; L-7 Ingegneria civile e ambientale; L-9 Ingegneria industriale L-17 Scienze dell'architettura; L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale; L-23 Scienze e tecniche dell'edilizia; L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali; L-26 Scienze e tecnologie agro-alimentari L-27 Scienze e tecnologie chimiche; L-29 Lauree in scienze e tecnologie farmaceutiche; L-32 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura; L-34 Lauree in scienze geologiche; L-43 Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali, o titoli equiparati secondo la normativa vigente. Laurea magistrale (LM): LM-3 Architettura del paesaggio; LM-4 Architettura ingegneria edile-architettura; LM-7 Biotecnologie agrarie; LM-8 Biotecnologie industriali LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche; LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali; LM-11 Conservazione e restauro dei beni culturali; LM-13 Farmacia e farmacia industriale; LM-21 Ingegneria biomedica; LM-22 Ingegneria chimica; LM-23 Ingegneria civile; LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi; LM-25 Ingegneria dell'automazione; LM-26 Ingegneria della sicurezza; LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni; LM-28 Ingegneria elettrica; LM-29 Ingegneria elettronica; LM-30 Ingegneria energetica e nucleare; LM-31 Ingegneria gestionale; LM-33 Ingegneria meccanica LM-35 Ingegneria per l'ambiente ed il territorio; LM-48 Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale; LM-54 Scienze chimiche; LM-69 Scienze e tecnologie agrarie; LM-71 Scienze e tecnologie della chimica industriale LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali; LM-74 Scienze e tecnologie geologiche; LM-75 Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio; LM-79 Scienze geofisiche; LM-86 Scienze zootecniche e tecnologie animali, o titoli equiparati secondo la normativa vigente. I titoli sopra citati si intendono conseguiti presso Università o altri istituti equiparati della Repubblica italiana. I candidati in possesso di titolo accademico rilasciato da un Paese dell'Unione europea o da un Paese terzo sono ammessi alle prove concorsuali, purché il titolo sia stato dichiarato equivalente con provvedimento della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica, sentito il Ministero dell'Università e della ricerca, ai sensi dell'articolo 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ovvero sia stata attivata la predetta procedura di equivalenza. Il candidato é ammesso con riserva alle prove di concorso in attesa dell'emanazione di tale provvedimento. La dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il provvedimento sia già stato ottenuto per la partecipazione ad altri concorsi. La modulistica e la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica all'indirizzo internet www.funzionepubblica.gov.it d. idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce. Tale requisito sarà accertato dall'amministrazione interessata prima dell'assunzione in servizio; e. godimento dei diritti civili e politici; f. non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo; g. non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle corrispondenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti; h. non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici; i. per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva secondo la vigente normativa italiana. 2. Per i candidati diversi dai cittadini italiani e dai cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea i precedenti punti e), f) e i) si applicano solo in quanto compatibili. 3. I candidati vengono ammessi alle prove concorsuali con riserva, fermo restando quanto previsto dall'articolo 14, comma 4, del presente bando di concorso. 1. Nell'ambito della procedura concorsuale di cui al presente bando la Commissione interministeriale RIPAM, da ora in avanti Commissione RIPAM, svolge i compiti di cui all'articolo 35, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, fatte salve le competenze delle commissioni esaminatrici. 2. Per l'espletamento della procedura concorsuale, la Commissione RIPAM, ferme le competenze delle commissioni esaminatrici, si avvarra' anche di Formez PA. 3. Il concorso sara' espletato in base alla procedura di seguito indicata e che si articola attraverso: a) una prova selettiva scritta distinta per i codici concorso di cui al precedente articolo 1, comma 1, secondo la disciplina dell'articolo 6 (Prova scritta); b) una prova selettiva orale, distinta per i codici concorso di cui al precedente articolo 1, comma 1, secondo la disciplina dell'articolo 7 (Prova orale), riservata ai candidati che hanno superato la prova scritta di cui alla lettera a); c) la valutazione dei titoli, distinta per i codici concorso di cui al precedente articolo 1, comma 1, che verra' effettuata con le modalita' previste dall'articolo 8 (Valutazione dei titoli e stesura delle graduatorie di merito), solo a seguito dell'espletamento della prova orale con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla prova e sulla base delle dichiarazioni rese dagli stessi nella domanda di partecipazione. La prova di cui alla precedente lettera a) si svolgerà esclusivamente mediante l'utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali, assicurando comunque la trasparenza e l'omogeneità delle prove somministrate in modo da garantire il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti. La prova di cui alla precedente lettera b) può essere svolta in videoconferenza, attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l'adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa e l'identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità. 4. La commissione esaminatrice nominata per ciascuno dei codici concorso di cui all'articolo 1, comma 1, redigerà la graduatoria finale di merito sommando i punteggi conseguiti nella prova scritta, nella prova orale e nella valutazione dei titoli. 5. I primi classificati nell'ambito di ciascuna graduatoria finale di merito, validata ai sensi del successivo articolo 10 dalla Commissione RIPAM, in numero pari ai posti disponibili e tenuto conto delle riserve dei posti di cui al precedente articolo 1, saranno nominati vincitori e assegnati all'amministrazione interessata per l'assunzione a tempo indeterminato, secondo quanto previsto dal successivo articolo 11 del presente bando.
Approfondimenti
- Bando Integrale
- Scadenza: 29 dicembre 2022
- Gazzetta Ufficiale GU n.94 del 29-11-2022
- Concorsi non Scaduti
- Concorsi Regione Calabria
- Concorsi Presidenza Consiglio Ministri