In pochi lo sanno, ma diventare fisioterapista in Italia può essere una scelta professionale molto remunerativa, soprattutto se si ha la passione per questa professione e si è disposti a continuare a formarsi e a specializzarsi. Il fisioterapista è un professionista molto richiesto in tutto il mondo, e questo si riflette anche sul suo stipendio.
Oggi nella nostra consueta rubrica ‘Ti Consiglio un Lavoro‘ vediamo quale percorso di studi bisogna intraprendere per diventare fisioterapista, di cosa si occupa e, soprattutto, quanto guadagna un fiosioterapista.
Fisioterapista: come si svolge la professione
Il fisioterapista è un professionista in ambito sanitario che utilizza tecniche fisiche, manuali e riabilitative per aiutare i pazienti a gestire il dolore, migliorare la funzione fisica e prevenire lesioni. Lavora con una platea di pazienti molto varia, tra cui atleti professionisti, pazienti anziani, bambini e persone con disabilità, per aiutarli a raggiungere il massimo livello di funzionalità fisica e a gestire o prevenire eventuali problemi di salute.
Come diventare Fisioterapista
Chiarito di cosa si occupa, vediamo ora quale percorso di studi bisogna seguire per accedere alla professione. Per prima cosa è opportuno chiarire che un vero professionista per esercitare la sua professione deve essere iscritto all’Ordine Nazionale dei Fisioterapisti. Detto ciò, per diventare fisioterapista, è necessario seguire un programma di formazione accademica di almeno 6 anni.
Un programma rigoroso che comprende studi teorici e formazione pratica in discipline quali anatomia, fisiologia, biomeccanica, riabilitazione, fisioterapia manuale e tecniche di massaggio. I Corsi di studio in Fisioterapia sono disponibili praticamente in tutte le principali città italiane.
Dove lavora il Fisioterapista
I fisioterapisti lavorano in una vasta gamma di strutture pubbliche e private, tra cui ospedali, cliniche private, centri fitness, strutture riabilitative, case di riposo e a domicilio. Molti fisioterapisti scelgono di aprire uno studio privato, dove possono offrire servizi personalizzati ai loro pazienti.
In generale si tratta di contesti sia pubblici che privati. Tra i luoghi di lavoro più comuni per un fisioterapista ci sono:
- Ospedali e strutture sanitarie pubbliche
- Cliniche e centri privati di riabilitazione
- Centri sportivi e palestre
- Scuole di danza e di ginnastica
- Strutture termali e centri benessere
- Studi privati del fisioterapista
Quanto guadagna un fisioterapista
L’esserci soffermati sul percorso di studi, la tipologia dei pazienti e i luoghi di lavoro è funzionale, oltre che a fini informativi, a capire come questi fattori di fatto vadano ad influire sullo stipendio di un fisioterapista.
Il guadagno di un fisioterapista in Italia, infatti, varia in base a questi fattori. In media, un fisioterapista può guadagnare tra i 1.500 e i 2.500 euro al mese. Tuttavia, i fisioterapisti che lavorano in strutture private o che hanno una grande base di clienti possono guadagnare anche di più. Chi poi decide di intraprendere la propria carriera in un contesto diverso, come l’estero, in particolare in Paesi con un alto tenore di vita, può aspettarsi guadagni maggiori. È importante sottolineare che il guadagno di un fisioterapista è influenzato anche dalla formazione continua e dalla specializzazione in una determinata area, come la riabilitazione sportiva o la riabilitazione pediatrica, ma non solo.
In generale, il guadagno di un fisioterapista in Italia dipende anche dal numero di ore lavorative e dalla quantità di clienti che si hanno. Ad esempio, un fisioterapista che lavora part-time potrebbe guadagnare meno rispetto a un fisioterapista che lavora full-time; un fisioterapista che lavora in un centro ben avviato e con una buona clientela può guadagnare di più rispetto a un fisioterapista che lavora in una struttura più piccola o meno frequentata.
È importante notare anche che il guadagno di un fisioterapista non è solo influenzato dalle sue competenze professionali, ma anche dalle abilità di business e di marketing. Un fisioterapista che sa come promuoversi e farsi conoscere dalla clientela potrà aumentare il proprio guadagno, indipendentemente dalla struttura in cui lavora.
Corsi di Laurea per diventare Fisioterapista
Si tratta quindi di una professione che richiede molte competenze, ma anche un’ottima capacità di relazionarsi con i propri pazienti, di buone doti comunicative. Diventare fisioterapista richiede impegno, ma è un percorso che. una volta avviato, può dare in Italia molte soddisfazioni, sia in termini lavorativi che remunerativi.
Vediamo ora alcune scuole e università certificate che rilasciano corsi e attestati per fisioterapisti, solitamente sono percorsi di studi triennali:
- UniMI Fisioterapia
- Univpm Laurea Triennale in Fisioterapia
- Università di Verona
- Newmaster
- Fisiomaster
- Fisioscience
