Il Ministero della Difesa ha indetto un Concorso per l’arruolamento di 11 Tenenti in Servizio Permanente nell’Arma dei Carabinieri – Forestale.
Bando di Concorso
1. E' indetto un concorso, per titoli ed esami, per la nomina di complessivi 11 (undici) tenenti in servizio permanente nel ruolo forestale dell'Arma dei carabinieri cosi' ripartiti: a) n. 9 (nove) posti, per i cittadini italiani che alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione sono in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 2, del presente decreto; b) n. 2 (due) posti, per i militari dell'Arma dei carabinieri appartenenti ai ruoli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Carabinieri, e gli appartenenti ai ruoli forestali degli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Carabinieri, Periti, Revisori, Collaboratori e Operatori, che abbiano riportato, nell'ultimo biennio, la qualifica finale non inferiore a «eccellente», e che alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione sono in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 2, del presente decreto. 2. Dei 9 (nove) posti a concorso, di cui al precedente comma 1, lettera a), del presente articolo, 1 (uno) e' riservato al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate (compresa l'Arma dei carabinieri) e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio. Il posto riservato, eventualmente non ricoperto per insufficienza di riservatari idonei, sara' devoluto agli altri concorrenti idonei secondo l'ordine della relativa graduatoria. 3. Il numero dei posti disponibili di cui al precedente comma 1, lettere a) e b) del presente articolo potranno subire modifiche, fino alla data di approvazione della relativa graduatoria finale di merito, qualora fosse necessario soddisfare esigenze dell'Arma dei carabinieri connesse alla consistenza degli Ufficiali del ruolo forestale. 4. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della difesa la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, modificare il numero dei posti, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal concorso o l'incorporamento dei vincitori, prorogare il termine di presentazione delle domande del concorso (ferma restando la prevista data relativa al possesso dei requisiti, dei titoli di merito e dei titoli di preferenza), in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, l'Amministrazione della difesa provvedera' a darne formale comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 5. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 6. La Direzione generale si riserva altresi' la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In tal caso, sara' dato avviso nel sito internet «www.carabinieri.it», definendone le modalita'. Il citato avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti gli interessati.
Requisiti di Partecipazione
1. Al concorso possono partecipare i cittadini che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, indicata nel successivo art. 3, comma 1: a) non abbiano superato il giorno di compimento del: 1) 40° anno di eta', se appartenenti all'Arma dei carabinieri ai ruoli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Carabinieri; 2) 34° anno di eta', se Ufficiali in ferma prefissata che abbiano completato un anno di servizio e se Ufficiali Inferiori delle forze di completamento. Non rientrano in tale categoria gli Ufficiali di Complemento che sono stati richiamati, a mente dell'art. 1255 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, per addestramento finalizzato all'avanzamento nel congedo; 3) 50° anno di eta', se militari dell'Arma dei carabinieri appartenenti ai ruoli forestali degli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Carabinieri, Periti, Revisori, Collaboratori ed Operatori dell'Arma stessa; 4) 32° anno di eta', se non appartenenti alle precedenti categorie. Eventuali aumenti dei limiti di eta' previsti dalle vigenti disposizioni di legge per l'ammissione ai pubblici impieghi non trovano applicazione; b) siano in possesso della cittadinanza italiana; c) godano dei diritti civili e politici; d) siano in possesso di uno dei titoli di studio appartenenti alle classi di laurea magistrale e/o laurea magistrale a ciclo unico appresso indicate: scienze e tecnologie agrarie (LM-69); scienze e tecnologie alimentari (LM-70); scienze e tecnologie forestali ed ambientali (LM-73); scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio (LM-75); scienze zootecniche e tecnologie animali (LM-86); architettura del paesaggio (LM-03); architettura e ingegneria edile-architettura (LM-04); giurisprudenza (LMG-01); scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63); ingegneria civile (LM-23); ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24); ingegneria della sicurezza (LM-26); ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM-35); pianificazione territoriale urbanistica e ambientale (LM-48); biologia (LM-6); biotecnologie agrarie (LM-7); scienze della natura (LM-60); scienze e tecnologie geologiche (LM-74); scienze geofisiche (LM-79). Saranno ritenuti validi anche i titoli di laurea conseguiti secondo i precedenti ordinamenti, in virtu' delle corrispondenze indicate dal decreto interministeriale 9 luglio 2009 e successive modificazioni e integrazioni. Per i titoli di laurea conseguiti all'estero, invece, e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ovvero di equivalenza secondo la procedura prevista dall'art. 38 del decreto legislativo 165/2001, la cui modulistica e' disponibile sul sito web del Dipartimento della funzione pubblica (http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/22-02-2016/ modulo-la-richiesta-dellequivalenza-del-titolo-di-studio-stranieri). Il candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza dovra' dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta, ovvero le sole lauree magistrali conseguite in territorio nazionale, riconosciute per legge o per decreto ministeriale equipollente ad una di quelle prescritte per la partecipazione al concorso indetto con il presente decreto. Altresi', per il candidato gia' abilitato alla professione in territorio nazionale sara' sufficiente presentare un'autocertificazione di iscrizione all'Albo nazionale professionale. In entrambi i casi, i concorrenti dovranno all'atto di presentazione per la prima prova scritta, consegnare la relativa documentazione probante; e) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di polizia dello Stato, per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneita' psicofisica; f) non siano stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna; g) non siano in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; h) non avere in atto un procedimento disciplinare avviato a seguito di procedimento penale di cui alla precedente lettera g) che non si sia concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione perche' il fatto non sussiste ovvero perche' l'imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell'art. 530 del codice di procedura penale (solo se militari in servizio permanente); i) non siano stati sottoposti a misure di prevenzione; j) non siano stati dichiarati inidonei all'avanzamento ovvero non vi abbiano rinunciato negli ultimi cinque anni di servizio (solo se militari in servizio permanente); k) abbiano tenuto condotta incensurabile; l) non abbiano tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; m) solo per i concorrenti in servizio nell'Arma dei carabinieri che partecipano per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b): abbiano riportato, nel biennio antecedente la data di scadenza del termine per la presentazione delle domande la qualifica non inferiore a «eccellente», ovvero, in caso di rapporto informativo, un giudizio equivalente; n) se concorrenti di sesso maschile, non abbiano prestato servizio sostitutivo civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. In tal caso, la dichiarazione potra' essere esibita all'atto della presentazione alla prima prova del concorso; o) non abbiano riportato, nel precedente biennio, sanzioni disciplinari registrate a matricola; Il difetto anche di uno soltanto dei requisiti di cui al presente articolo, determinera' l'esclusione dal concorso. 2. Il conferimento della nomina ai vincitori del concorso indetto con il presente decreto e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso formativo biennale sono subordinati al riconoscimento del possesso: a) dell'idoneita' psicofisica e attitudinale al servizio militare incondizionato quali Ufficiali in servizio permanente dell'Arma dei carabinieri, da accertarsi con le modalita' di cui ai successivi articoli 11 e 12; b) dei requisiti di moralita' e condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi nella Magistratura ordinaria, ai sensi dell'art. 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53. L'accertamento di tali requisiti sara' effettuato d'ufficio dall'Arma dei carabinieri con le modalita' previste dalla normativa vigente. 3. I requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, indicato al successivo art. 3, comma 1. Gli stessi, fatta eccezione per quello di cui alla lettera a), e i requisiti di cui al precedente comma 2, devono essere mantenuti sino alla data di nomina a Ufficiale in servizio permanente del ruolo forestale dell'Arma dei carabinieri.
Come inoltrare la Domanda
1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata ed inviata esclusivamente on-line seguendo la procedura indicata sul sito www.carabinieri.it - area concorsi, entro il termine di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Se il termine coincide con un giorno festivo, questo e' prorogato al giorno successivo. Per la data di presentazione fara' fede quella riportata sul modulo di domanda rilasciato dal sistema automatizzato. 2. Per poter presentare la domanda di partecipazione e' necessario munirsi, per tempo, di uno tra i seguenti strumenti di identificazione: credenziali SPID con livello di sicurezza 2 che consentono l'accesso ai servizi on-line della pubblica amministrazione attraverso l'utilizzo di nome utente, password e la generazione di un codice temporaneo (one time password). Le istruzioni per il rilascio di SPID (Sistema pubblico di identita' digitale) sono disponibili sul sito ufficiale dell'Agenzia per l'Italia digitale (AgID) all'indirizzo www.spid.gov.it idoneo lettore di smart-card installato nel computer per l'utilizzo con carta nazionale dei servizi (CNS), precedentemente attivata presso gli sportelli pubblici preposti, i quali provvedono a rilasciare un PIN. 3. Lo strumento di identificazione prescelto dovra' essere intestato esclusivamente al candidato che presenta la domanda. 4. Non sono ammesse le domande di partecipazione, presentate con modalita' diverse da quanto previsto dal presente articolo (compreso quelle cartacee) o presentate con sistemi di identificazione intestati a persone diverse da quelle indicate al comma 3 del presente articolo. 5. Una volta autenticatosi nel sito, il concorrente dovra' compilare tutti i campi presenti seguendo i passaggi indicati dalla procedura. 6. La procedura chiedera' al concorrente di: a) indicare due indirizzi e-mail validi: posta elettronica standard, su cui ricevera' una copia della domanda di partecipazione al concorso; posta elettronica certificata (PEC) da cui inviare e ricevere le comunicazioni attinenti alla procedura concorsuale; b) caricare una fototessera in formato digitale. 7. Il concorrente, consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni non veritiere, di cui all'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, deve dichiarare: a) a quale dei posti a concorso intende partecipare, atteso che la domanda di partecipazione puo' essere presentata solo per una delle lettere di cui al precedente art. 1, comma 1; b) i propri dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di nascita) e il codice fiscale; c) il proprio stato civile; d) la residenza e il recapito al quale desidera ricevere le comunicazioni relative al concorso, completo di codice di avviamento postale e di numero telefonico (telefonia fissa e mobile). Se ne e' in possesso, anche il proprio domicilio digitale. Se cittadino italiano residente all'estero, dovra' indicare anche l'ultima residenza in Italia della famiglia e la data di espatrio. Il concorrente dovra' segnalare, altresi', all'indirizzo e-mail cnsrconcuff@pec.carabinieri.it al predetto Centro nazionale di selezione e reclutamento, ogni variazione del recapito indicato. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per l'eventuale dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente ovvero da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito stesso indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi telematici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore; e) il possesso della cittadinanza italiana. In caso di doppia cittadinanza, il concorrente dovra' indicare, in apposita dichiarazione da consegnare all'atto della presentazione alla prima prova del concorso, la seconda cittadinanza e in quale Stato e' soggetto o ha assolto agli obblighi militari; f) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; g) di aver tenuta condotta incensurabile; h) di non essere stato condannato, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna; i) di non essere in atto imputato in procedimenti penali per delitti non colposi, di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione. Il concorrente dovra' impegnarsi, altresi', a comunicare al Comando generale dell'Arma dei carabinieri - Centro nazionale di selezione e reclutamento - ufficio concorsi e contenzioso, all'indirizzo e-mail cnsrconcuff@pec.carabinieri.it qualsiasi variazione della sua posizione giudiziaria che intervenga successivamente alla dichiarazione di cui sopra, fino alla nomina a Ufficiale in servizio permanente; j) gli eventuali servizi prestati come impiegato presso una pubblica amministrazione e di non essere stato destituito, dispensato o dichiarato decaduto dall'impiego presso l'amministrazione stessa ovvero prosciolto, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare o per perdita permanente dei requisiti di idoneita' fisica. Tale dichiarazione va resa anche se negativa; k) di non essere stato dichiarato obiettore di coscienza ovvero ammesso a prestare servizio sostitutivo civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbia presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui e' stato collocato in congedo, come previsto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Tale dichiarazione va resa anche se negativa; l) l'eventuale appartenenza a una delle categorie di cui all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 (coniuge e figli superstiti, ovvero parenti in linea collaterale di secondo grado qualora unici superstiti, del personale delle Forze armate, compresa l'Arma dei carabinieri, e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio); m) il servizio militare eventualmente prestato, con indicazione della durata e del grado rivestito. Se Ufficiale di Complemento o Ufficiale in ferma prefissata, dovra' indicare la data di inizio del corso allievi ufficiali di complemento o del corso allievi ufficiali in ferma prefissata, il numero, la tipologia dello stesso e l'anzianita' giuridica di nomina. Inoltre, dovra' indicare: 1) se Ufficiale di Complemento, la data di fine del servizio di prima nomina, l'eventuale ammissione alla ferma biennale non rinnovabile e la data di fine della ferma biennale; 2) se Ufficiale in ferma prefissata, la data in cui ha maturato l'anno di servizio; 3) se Ufficiale delle Forze di Completamento, i richiami effettuati, la loro durata e l'esigenza per cui e' stato richiamato; n) il Centro documentale (ex Distretto militare) o il Dipartimento militare marittimo/Capitaneria di porto o la Direzione territoriale del personale della regione aerea competente per territorio o il Comando Aeronautica militare di Roma, di ascrizione in relazione alla residenza; o) di non essere stato dichiarato inidoneo all'avanzamento in qualsiasi grado ovvero di non avervi rinunciato negli ultimi cinque anni di servizio (solo se militare in servizio permanente); p) la lingua straniera (una sola, scelta tra la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca) nella quale intende sostenere la prova facoltativa di lingua; q) l'eventuale possesso di certificazione di conoscenze linguistiche, di cui al successivo art. 9, certificate con sistema STANAG/NATO o «Common European Framework of Reference for languages - CEFR», risultanti da attestato in corso di validita' rilasciato da «ente certificatore» riconosciuto dal Ministero dell'istruzione in corso di validita'; r) l'eventuale possesso di uno o piu' dei titoli di merito indicati nel successivo art. 9; s) il possesso di una delle lauree magistrali tra quelle previste al precedente art. 2, comma 1., lettera d), la durata legale del corso di studi universitari seguito, l'Universita' presso cui e' stata conseguita con il relativo indirizzo, la data di conseguimento e il voto riportato; Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ovvero di equivalenza secondo la procedura prevista dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, la cui modulistica e' disponibile sul sito web del Dipartimento della funzione pubblica (http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/22-02-2016/ modulo-la-richiesta-dellequivalenze-del-titolo-di-studio-stranieri). Il candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza dovra' dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta. Altresi', per il candidato gia' abilitato alla professione in territorio nazionale sara' sufficiente presentare un'autocertificazione di iscrizione all'Albo nazionale professionale. t) l'eventuale possesso di un diploma di specializzazione, l'universita' presso la quale e' stato conseguito con il relativo indirizzo, la data di conseguimento e la votazione riportata; u) l'eventuale possesso di uno o piu' dei titoli di preferenza previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e dal disposto di cui all'art. 73, comma 14, del decreto-legge 21 giugno 2013, convertito in legge 9 agosto 2013, n. 98. Il concorrente dovra' fornire tutte le indicazioni utili a consentire all'Amministrazione di esperire con immediatezza i controlli previsti su tali titoli, che devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso; v) di essere a conoscenza dell'obbligo, qualora vincitore e non gia' militare in servizio permanente, di contrarre la ferma di cui al successivo art. 16, comma 6; w) di aver preso conoscenza del bando di concorso e di acconsentire, senza riserve, a tutto cio' che in esso e' stabilito; x) di prestare il proprio consenso ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, del decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, al regolamento (UE) 2016/679 del garante per la protezione dei dati personali, alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano, necessario ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. 8. All'esito della procedura correttamente eseguita, il sistema automatizzato generera' una ricevuta dell'avvenuta presentazione della domanda on-line e la inviera' automaticamente all'indirizzo di posta elettronica indicato dal concorrente nella domanda stessa. Detta ricevuta dovra' essere esibita dal concorrente all'atto della presentazione alla prima prova del concorso. 9. I candidati possono integrare o modificare quanto dichiarato nella domanda di partecipazione entro il termine previsto per la presentazione della stessa accedendo al proprio profilo on-line del portale, annullando la domanda presentata e procedendo alla redazione di una nuova che dovra', quindi, essere rinviata al sistema informatico centrale di acquisizione on-line delle domande. 10. Il concorrente non deve allegare alla domanda, inoltrata con le procedure informatizzate di cui al precedente comma 2, l'eventuale documentazione probatoria dei titoli di studio, di merito e/o di preferenza. Detti titoli dovranno, comunque, essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso e dichiarati nella domanda stessa. La predetta documentazione potra' essere consegnata, anche sotto forma di dichiarazione sostitutiva, rilasciata ai sensi delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, all'atto della presentazione alla prima prova scritta di cui al successivo art. 8, salvo eventuali successive modifiche della procedura medesima tempestivamente comunicate con avviso, a valore di notifica per tutti i concorrenti, sul sito www.carabinieri.it nell'area dedicata al concorso. 11. Fermo restando che la domanda presentata on-line non potra' essere modificata una volta scaduto il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione, il Centro nazionale di selezione e reclutamento dell'Arma dei carabinieri potra' chiedere la regolarizzazione delle domande che, benche' sottoscritte e inviate nei termini e con le modalita' indicate ai precedenti commi, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili. Copia delle domande di partecipazione regolarmente presentate dai militari in servizio dovranno essere consegnate al Comando di appartenenza per le finalita' di cui al successivo comma 14. 12. Le domande di partecipazione inoltrate, anche in via telematica, con qualsiasi altro mezzo rispetto a quelli indicati nel presente articolo, non saranno prese in considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale. 13. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate nel presente articolo il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Pertanto l'accertata natura mendace delle dichiarazioni rese, finalizzate a trarre un indebito beneficio, comporta: la segnalazione alla competente Procura della Repubblica per le valutazioni di competenza; l'esclusione dal concorso o, se vincitore, la revoca dal corso. 14. Il concorrente, se militare in servizio, dovra' consegnare copia della suddetta domanda al Comando del Reparto/Ente presso cui e' in forza, per consentire al medesimo di curare le incombenze di cui al successivo art. 4.
Approfondimenti
- Bando Integrale
- Scadenza: 31 Luglio 2022
- Gazzetta Ufficiale n.52 del 01-07-2022
- Altri Concorsi non Scaduti
- Altri Concorsi Ministero della Difesa
- Come fare lo Spid Online