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Il Ministero della Giustizia ha recentemente indetto un bando di Concorso pubblico per assumere 107 funzionari contabili da inserire nel DAP, ovvero il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, ai quali sarà somministrato un contratto a tempo indeterminato.

Si tratta di un’interessante opportunità di carriera, soprattutto per i giovani laureati in facoltà economiche che desiderano raggiungere in tempi brevi una certa stabilità lavorativa ed economica all’interno delle Pubbliche Amministrazioni.

Tieni presente che il Concorso prevede il superamento di una prova d’esame, per poi essere inserito in graduatoria, prima della selezione degli effettivi vincitori. Per saperne di più, ti invitiamo a leggere i prossimi paragrafi; nel frattempo, dal seguente link potrai scaricare il bando integrale in PDF Concorso Ministero della Giustizia 107 contabili in DAP.

Concorso Ministero della Giustizia: posti disponibili e riservati

Come già anticipato, il Concorso pubblico indetto dal Ministero della Giustizia prevede di assumere 107 funzionari contabili per il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, proponendo un contratto a tempo indeterminato.

In generale, il compito del DAP è quello di gestire amministrativamente il personale e i beni facenti parte della sezione di competenza, occupandosi anche dell’esecuzione di misure cautelari, delle pene e di sicurezza detentiva. I suoi compiti coinvolgono anche il trattamento dei detenuti e degli internati.

Per quanto riguarda gli aspiranti funzionari del Concorso, è chiaro che le mansioni previste saranno circoscritte all’ambito contabile e amministrativo del Dipartimento.

Detto ciò, bisogna far presente che il 20% della totalità dei posti è destinata a chi svolge già un lavoro di Assistente nella stessa area ed è in possesso dei requisiti che ti spieghiamo nel dettaglio nel prossimo paragrafo.

I requisiti per partecipare al Concorso Ministero della Giustizia

Entrare a lavorare per il Governo potrebbe rappresentare un grande traguardo per molte persone, soprattutto se si è appena concluso un percorso di laurea e si desidera mettere alla prova tutte le conoscenze e capacità acquisite.

Tuttavia, per poter cogliere l’occasione proposta dal Ministero della Giustizia, è indispensabile rispondere a diversi requisiti, che andiamo ad elencarti di seguito:

  • Cittadinanza italiana o residenza regolare in Italia, con pieno godimento di diritti civili e politici;
  • Idoneità psico-fisica per lo svolgimento del mestiere di Funzionario Contabile, che eventualmente potrebbe essere accertata in fase di Concorso;
  • Qualità morali e di condotta definite dal D. Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001.

Il requisito più stringente è rappresentato dal titolo di studio, in quanto come avrai intuito è prevista una laurea, fra l’altro di una facoltà economica, considerati i compiti che ti verrebbero assegnati all’interno del DAP.

Più precisamente, ti invitiamo a verificare di aver conseguito almeno uno dei seguenti titoli accademici:

  • Diploma di Laurea in Economia e Commercio;
  • Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale L-18;
  • Scienze economiche L-33;
  • Scienze dell’Economia LM-56;
  • Scienze Economico-aziendali LM-77;
  • Scienze dell’Economia 64/S;
  • Scienze Economico-aziendali 84/S.

Ti sei laureato all’estero in facoltà equipollenti a quelle appena indicate? In questo caso dovrai presentare domanda di riconoscimento presso gli uffici competenti prima dell’iscrizione al Concorso. Potrai comunque essere ammesso alla prova d’esame con riserva, in attesa di ricevere il provvedimento richiesto.

In cosa consiste la prova d’esame del Concorso?

Come stabilito dalla Legge 74/2023, tutte le possibili valutazioni per questo Concorso sono accorpate in un’unica prova scritta, con una serie di quesiti a risposta multipla a cui bisogna rispondere attraverso strumenti informatizzati, totalizzando almeno 21/30 punti.

Ecco cosa si valuterà all’esame:

  • Conoscenza della lingua inglese;
  • Capacità di utilizzo apparecchiature e applicazioni informatiche;
  • Attitudini logico-tecniche;
  • Conoscenza dell’Ordinamento penitenziario, soprattutto per quanto riguarda l’Amministrazione penitenziaria;
  • Conoscenza di Ragioneria pubblica e Contabilità di Stato;
  • Conoscenza di Elementi di: economia politica, scienza delle finanze, statistica, Diritto costituzionale e amministrativo.

Anche se la tua preparazione dovesse essere fresca di studi accademici, potresti chiederti quanto le domande del Concorso scenderebbero nei dettagli e gli argomenti che sarebbe meglio studiare approfonditamente.

Il nostro consiglio, infatti, è quello di rendere lo studio più mirato attraverso manuali redatti appositamente per superare la prova scritta, come il testo Concorso Ministero Giustizia 107 Funzionari contabili – 331/5 di Edizioni Simone, che ti consente di effettuare anche delle simulazioni di quiz online. Anche se attualmente il volume è ancora in preparazione, puoi comunque richiedere di essere avvisato via e-mail o Whatsapp alla sua uscita attraverso la pagina linkata.

Ricorda che superata la prova scritta, verresti inserito all’interno di una graduatoria di merito, pubblicata sul sito del Ministero della Giustizia oppure sul portale delle Pubbliche Amministrazioni.

Come iscriversi al Concorso Ministero della Giustizia

Hai constatato di possedere tutti i requisiti indispensabili e sei deciso a partecipare al Concorso per cogliere questa nuova opportunità di carriera? Per inviare la tua domanda dovrai collegarti al seguente portale inpa.gov.it e selezionare la voce “Presenta una domanda per questa procedura”.

Ti si aprirà quindi un iter guidato per compilare online il tuo curriculum vitae, potendo accedere solo attraverso le credenziali Spid, CIE e CNS, che puoi registrare in pochi minuti grazie a questa guida: Come Fare lo Spid Online.

Attenzione: questo è l’unico modo per poterti iscrivere al Concorso! Se la procedura dovesse risultare troppo lunga, hai la possibilità di aggiornare i dati in più step entrando nella sezione “Le mie candidature“, per poi confermare il tuo attraverso il tasto che ne decreta l’invio.

Ciò che devi rispettare chiaramente sono le tempistiche: il bando, infatti, verrà chiuso a mezzanotte il giorno 13 dicembre 2023 e oltre questa data non sarà più possibile parteciparvi.

Un altro aspetto da ricordare riguarda i Titoli di Preferenza e di Riserva, che devono essere indicati in due tempi: durante la prima procedura di iscrizione sul portale InPA ed entro 15 giorni dalla data di svolgimento della prova scritta, inviando apposita documentazione al seguente indirizzo: concorsifunzionicentrali.dgp.dap@giustizia.it.

Allo stesso indirizzo gli aspiranti funzionari dovranno inviare in copia eventuali certificazioni relative la propria disabilità accertata, già dichiarata in fase di iscrizione, stando nei 20 giorni dalla data di chiusura del bando. Ciò consentirebbe alla Direzione Generale del Personale di preparare eventuali ausili necessari oppure intervenire sulle tempistiche.

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