Il Fondo Pensione, conosciuto anche come Pensione Integrativa, è un risparmio a lungo termine che ti consente di colmare l’inevitabile differenza fra il tuo ultimo stipendio percepito e la pensione che andrà ad erogare l’Inps, raggiunti i requisiti previsti dalle normative vigenti.
Difatti, che tu abbia raggiunto la tanto agognata Pensione di Vecchiaia, oppure ti sia ritirato dal mercato grazie ad una delle opzioni di Pensione Anticipata disponibili, il totale che ti verrebbe corrisposto sarebbe comunque inferiore di qualche centinaio di euro rispetto al tuo salario abituale. Una perdita non indifferente considerando le oscillazioni dell’economia, nonché gli eventuali rialzi dell’inflazione, come in questo periodo storico.
Tralasciando eventuali situazioni in cui la ragione di un importo così basso potrebbe essere legata ad un mancato conteggio di contributi già versati, per cui dovresti intraprendere la strada della ricostituzione della pensione, esistono delle modalità per aumentare il valore del ratio mensile.
Uno di questi prevede di prepararsi con largo anticipo, effettuando investimenti a lungo termine, per poi ottenere una Pensione Integrativa, che andrà ad aumentare l’importo dell’effettiva pensione percepita ogni mese.
Nei prossimi paragrafi scopriamo come funziona e quali sono i migliori Fondi Pensione 2024.
Cosa si intende per Fondo Pensione
Come già anticipato, il Fondo Pensione è un investimento che ti consente di avere maggiore sicurezza in futuro nel momento in cui ti ritiri dal mondo del lavoro, in quanto ti garantisce un’entrata aggiuntiva che va a sommarsi al trattamento di base previsto dalle istituzioni pubbliche.
La sua applicazione viene disciplinata dal Decreto legislativo n. 272/2005, che ne distingue anche diverse tipologie, sulla base degli enti erogatori e delle modalità di accesso.
In particolare, secondo quanto riportato dalla legge, sono previsti i seguenti Fondi Pensione:
- Chiusi, quando viene istituita dai rappresentanti dei lavoratori o dai datori di lavoro nell’ambito della contrattazione nazionale, di settore o aziendale;
- Aperti, istituiti da banche, assicurazioni, società di gestione del risparmio e società di intermediazione mobiliare. Il fatto che siano aperti significa che chiunque può aderirvi, a prescindere dalla propria posizione lavorativa, a differenza del gruppo precedente;
- Piani pensionistici individuali, ovvero contratti di assicurazione sulla vita con finalità previdenziale. Le regole che li disciplinano dipendono anche dalla Covip (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione);
- Preesistenti, quindi antecedenti al Decreto legislativo n. 124/1993 che ha introdotto la pensione complementare e per questo presentano una gestione differente rispetto agli altri gruppi di cui sopra.
I vantaggi di un Fondo Pensione
Prima di scoprire quali sono i migliori Fondi Pensione 2024, è importante capire perché tale sistema può considerarsi vantaggioso per qualsiasi lavoratore e la prima motivazione l’abbiamo in parte già fornita: trovarsi con una pensione più alta in vecchiaia.
Una circostanza non da poco, considerando che al giorno d’oggi sempre più debiti vengono estinti in tarda età, ben oltre l’età pensionabile, ma non solo, perché le pensioni di base attuali faticano persino ad adeguarsi agli aumenti dei costi della vita.
Molti anziani, infatti, sono costretti a rimanere attivi nel mercato del lavoro, versando così contributi aggiuntivi per richiedere qualche anno più tardi un supplemento di pensione e aumentare l’importo mensile.
Con il Fondo Pensione questo problema non sussiste, in quanto ci si “prepara” solitamente decenni prima, stipulando contratti con società che erogano tale servizio, sulla base delle proprie possibilità reddituali ed esigenze familiari.
Ma quali sono gli altri vantaggi che puoi ottenere investendo su una Pensione Integrativa? Di seguito ti forniamo un breve riassunto:
- Puoi dedurre fino a 5.164,57€ all’anno in relazione ai versamenti effettuati;
- Diminuisce il reddito imponibile annuale;
- Ha una tassazione più agevolata rispetto al TFR, in quanto al massimo ammonta al 15%, mentre il TFR segue le aliquote Irpef per una percentuale variabile fra il 23% e il 43%;
- Non paghi l’imposta di bollo annuale.
Migliori Fondi Pensione 2024: come scegliere quello giusto
Se stai pensando di affidarti al miglior Fondo Pensione del mercato, è importante effettuare una doverosa premessa: non ne esiste uno che sia consigliabile a livello assoluto, in quanto la scelta dipende molto dalle tue possibilità economiche ed esigenze personali.
Dunque, se sei un giovane appena entrato nel mondo del lavoro, il nostro consiglio è quello di sceglierne uno quanto prima, poiché in questo modo andresti ad accumulare molti più anni di investimento, avendo dopo 15 anni una tassazione ancora più agevolata, inferiore al 15% fino ad un minimo del 9%.
Non solo, dopo 8 anni di adesione potresti chiedere anticipazioni dell’importo per eventuali esigenze personali, che sia l’acquisto di una casa, una ristrutturazione oppure un matrimonio.
Chiaramente, tieni sempre a mente che si tratta di una fetta di importo che mensilmente viene prelevata dal tuo reddito, che potrebbe pesare sul bilancio familiare: per questa ragione ti consigliamo di valutare diverse offerte in relazione ai costi previsti, con eventuale possibilità di sospensione dei versamenti per eventi infausti.
Infine, verifica la solidità della società che eroga il servizio, ascoltando anche le testimonianze di altri utenti che hanno sottoscritto contratti con la stessa.
Migliori Fondi Pensione 2024: le nostre proposte
Di seguito ti presentiamo alcuni dei migliori Fondi Pensione 2024 secondo le nostre ricerche, ovvero quelli che hanno totalizzato le maggiori quotazioni nelle più recenti analisi Covip.
Bim Vita Private Insurance. La società, che fa parte del Gruppo Unipol, offre diverse possibilità di investimento, fra cui spicca il Fondo Pensione Aperto rivolto a tutti i lavoratori e alle Aziende che vogliono costruire una pensione integrativa. Propone quattro comparti in relazione alla propensione al rischio e al proprio profilo personale.
CredemVita. La Banca Credem ti consente di scegliere fra un piano individualizzato, con possibilità di recedere in caso di inattività lavorativa oppure invalidità permanente (CredemVita Futura); oppure un Fondo Pensione Aperto, con tasso di interesse al 20% e possibilità di consultare online i contributi versati (Credemprevidenza).
Allianz Insieme. La nota società propone una serie di soluzioni estremamente flessibili, con cinque tipi di rendita e sette tipi di rendimento fra cui scegliere. Non solo, ti consente di ritirare fino al 50% come capitale e tenere il restante come rendita vitalizia, raggiunti i requisiti di pensione.
HDI Assicurazioni. Anche in questo caso puoi scegliere fra due piani vantaggiosi: il primo prevede una soluzione individuale di tipo assicurativo, ideale per chi desidera conoscere la misura del rendimento ad ogni contributo versato. Il secondo è un Fondo Pensione aperto con versamenti flessibili, sia nella periodicità, che nella misura.
Fonchim. Uno dei più importanti Fondi di categoria in Italia, che per questa ragione può essere sottoscritto solo da coloro che hanno un CCNL aderente, con costi annuali molto bassi rispetto al mercato. Fra l’altro, con pochi click puoi calcolare la tua rendita oppure la tua pensione complementare online.
