Il tanto atteso Concorso INPS per diplomati, inizialmente previsto per la fine del 2023, è stato posticipato al 2024.
L’Istituto ha reso noto attraverso un comunicato che, riguardo alle speculazioni online sulla possibile pubblicazione imminente di un bando per diplomati, non erano in programma nuovi bandi nel prossimo futuro.
Concorso Inps: quello che sappiamo
Pertanto, la notizia è confermata: il processo di selezione verrà avviato solo nel prossimo anno. È bene sottolineare che questo concorso è destinato all’assunzione di 585 diplomati per la posizione in area B con un contratto a tempo indeterminato. Anche i laureati avranno l’opportunità di partecipare (lo vedremo più in basso).
In un’epoca in cui trovare stabilità lavorativa è diventato una vera e propria sfida, questa opportunità potrebbe rappresentare una svolta per molti giovani (e non solo) italiani. Ma, indipendentemente da questo, la cosa più interessante di questo concorso è che si rivolge principalmente ai diplomati. La posizione offerta è nella categoria B, rientrante nel CCNL Enti Centrali. Questo significa che, per accedere al concorso, non è richiesta una laurea ma basta un diploma di scuola secondaria di secondo grado, senza discriminazione tra liceo e diplomi tecnici.
Tuttavia, per chi possiede una laurea, vi è la possibilità di godere di un punteggio aggiuntivo, un dettaglio che potrebbe fare la differenza nella graduatoria finale. Ciò dimostra l’apertura dell’Inps a una gamma più ampia di candidati, rendendo il concorso più inclusivo e dando speranza a coloro che non hanno avuto l’opportunità o la volontà di proseguire gli studi universitari.
Principalmente, le città interessate dal Concorso saranno quelle dove l’Ente ha le sedi più importanti, ovvero Roma, dove nel quartiere EUR ha la sua sede centrale. Non è escluso che possano esserci dei dislocamenti in altre città, ma lo scopriremo solo quando avremo la possibilità di leggere il bando integrale. Ad ogni modo, alcuni ‘rumors’ indicano anche le città di Milano, Bergamo e Torino come possibili sedi dei vincitori del concorso. Ma ripetiamo, occorre attendere l’uscita del bando che pubblicheremo immediatamente su tutti i nostri canali.
Come saranno le Prove del Concorso Inps
La selezione si articolerà su diverse fasi, potenzialmente comprendenti una prova preselettiva a quiz, prove scritte sulle materie d’esame e forse una prova orale, leggi al riguardo la nostra guida sulle nuove regole perché in molti concorsi gli orali sono stai eliminati fino al 2026.
Questo, naturalmente, dipenderà dal numero effettivo dei candidati. Esiste anche la possibilità che il concorso segua un percorso semplificato, comprendente solo la preselezione e una prova scritta.
Oltre a queste, è prevista una valutazione delle competenze linguistiche in inglese e delle abilità informatiche dei candidati, in linea con le richieste dell’odierno mondo del lavoro. Le prove si svolgeranno tramite tablet, strumento fornito al momento del test, segno di una crescente digitalizzazione dei processi selettivi.
Per chi è interessato a questa opportunità, il processo di candidatura si svolgerà attraverso la piattaforma inPA, il nuovo portale dedicato al reclutamento nella Pubblica Amministrazione. Come al solito, sarà necessario possedere credenziali SPID, CIE o CNS per accedere alla piattaforma. Per chi desidera un vantaggio, la registrazione al portale inPA è già possibile. Non dimenticate di avere a disposizione una PEC personale, che sarà essenziale per tutte le comunicazioni riguardanti il concorso.
La Graduatoria del concorso avrà una validità di due anni. Saranno considerati idonei quei candidati che si collocano nella graduatoria finale entro il 20% dei posti successivi all’ultimo messo a concorso.
Questa graduatoria potrà poi essere utilizzata per future assunzioni o sostituzioni.
In termini di retribuzione, la cifra parte da 19.951,14 euro annui per la fascia B1, arrivando fino a 22.530,57 euro per la fascia B3, a cui bisognerà aggiungere la tredicesima e altre potenziali indennità di servizio, ove previste.
Manuali e Libri per Prepararsi al Concorso Inps 2024
Per quanto riguarda la preparazione al Concorso Inps 2024, anche se sembra lontano in termini di mesi, si può già iniziare a studiare per arrivare preparati alle prove selettive quando uscirà il Bando vero e proprio.
Ci sono infatti diversi manuali specifici, con simulatore online, che consentono sia di ripassare la parte teorica che di svolgere una simulazione delle domande. Eccone alcuni:
- Concorsi INPS 2023: Svariati ruoli
- Manuale Concorso INPS per la prova selettiva
- Concorso INPS 1858: Esperti in Protezione Sociale – Quiz con spiegazioni per le prove scritte