Disability-Card-Agevolazioni

La Disability Card (o Carta Europea della Disabilità) è stata introdotta di recente, e ha permesso alle persone con disabilità di accedere a agevolazioni nel settore della cultura, del tempo libero, dei trasporti e dello sport in tutta Europa.

Coinvolge ben 4 milioni di persone con disabilità con un grado di invalidità compreso tra il 67% e il 100%. Per approfondire le agevolazioni disponibili in base alla percentuale di invalidità, rimandiamo alle nostre precedenti guide:

Disability Card: a cosa serve?

Il documento, frutto di una sinergia collaborativa tra le varie Federazione Italiane per l’Integrazione delle Persone con Disabilità, si prefigge l’arduo compito di semplificare una moltitudine di intricati iter burocratici, eliminando le procedure e la documentazione che sovente creano ostacoli e complicazioni nel tortuoso percorso volto alla richiesta di agevolazioni per le persone con disabilità.

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La Disability Card (qui sopra un facsimile dal sito del Governo) è simile alla carta di indentità elettronica e ha come scopo la concentrazione di tutte le informazioni concernenti lo stato di disabilità in una singola Carta, nonché il miglioramento dell’esperienza di viaggio per le persone disabili.

La Carta Europea della Disabilità (CED) può essere attivata in qualsiasi momento. La CED permette di dimostrare l’invalidità senza la necessità di portare con sé tutti i documenti che ne attestano la condizione e le relative informazioni sulla disabilità. Inoltre, agevola l’accesso a benefici, ausili e opportunità di vario genere.

La Disability Card apre le porte a servizi gratuiti o a costi ridotti riguardanti i trasporti, la cultura e il tempo libero, sia a livello nazionale che in altri Paesi dell’Unione europea. Ma questo non vale soltanto all’interno del nostro Paese. La Disability Card può essere agevolmente utilizzata anche al di là dei confini nazionali. Attualmente, Cipro, Belgio, Estonia, Malta, Slovenia, Finlandia e Romania hanno aderito con entusiasmo a questo progetto. Ora, andiamo a scoprire come funziona concretamente e a chi è destinata la Disability Card. Facciamo luce sulla questione.

Quali Servizi offre la Disability Card

Secondo quanto riportato sul sito ufficiale dell’Unione Europea, la Disability Card consentirà alle persone con un’invalidità compresa tra il 67% e il 100% di beneficiare di bonus, sconti e agevolazioni in vari settori della vita sociale.

Questi vantaggi includono ad esempio l’accesso ai mezzi di trasporto pubblici quali autobus e treni, l’ingresso ai luoghi culturali o alle attività di svago. La Disability Card non ha alcun riferimento con il Parcheggio per Disabili, per il quale occorre fare una domanda apposita ed avere determinati requisiti che abbiamo approfondito qui.

L’obiettivo della Disability Card invece, è quindi quello di contribuire alla piena inclusione di chi è disabile.

La Carta della Disabilità dell’INPS contiene sul lato anteriore le seguenti informazioni:

  • Dati Personali (con codice Braille);
  • Stato emittente;
  • indicazioni aggiuntive per coloro che necessitano di un accompagnatore o che richiedono un maggiore sostegno.

Questa carta permette l’accesso a servizi gratuiti o a costo ridotto nel settore dei trasporti, del tempo libero e della cultura, ed è utilizzabile sia in Italia che negli Stati membri dell’Unione Europea. Il titolare della carta può utilizzarla esclusivamente per ottenere i benefici previsti e non può cederla a terzi; essa va mostrata all’operatore del servizio richiesto, e la sua presentazione esime dalla necessità di esibire altre certificazioni.

I benefici sono attivati tramite accordi o convenzioni stipulati tra l’Ufficio per le politiche a favore delle persone con disabilità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e enti pubblici o privati coerenti con gli obiettivi dell’iniziativa.

Sul sito istituzionale del Ministero per le Disabilità sono pubblicati gli accordi e i benefici previsti. Tra le prime opportunità a cui si avrà accesso ci sarà l’ingresso gratuito ai musei, grazie a un accordo con il Ministero della Cultura. Tra le altre iniziative troviamo: sconti, tariffe agevolate e convenzioni con numerosi enti pubblici e privati.

Disability Card: come fare Domanda

Puoi presentare la richiesta collegandoti a questo link sul sito dell’INPS o tramite la MyINPS, accedendo tramite SPID, Carta d’identità elettronica o Carta nazionale dei servizi CNS. La schermata che ti apparirà all’accesso sarà questa:

In fase di richiesta, è necessario allegare una foto digitale in formato tessera, seguendo le indicazioni e i parametri forniti nel modulo di domanda.

Durante la procedura, i dati anagrafici del richiedente vengono automaticamente visualizzati, insieme all’indirizzo di residenza. Successivamente, oltre alla foto, ti verrà chiesto di fornire l’indirizzo per la consegna della Carta, se diverso da quello di residenza noto all’INPS.

Chi può fare richiesta della Disability Card?

La Card è rilasciata a tutti i soggetti che si trovano in condizioni di disabilità media, grave o non autosufficienti, che appartengono a queste categorie:

  • Invalidi civili maggiorenni con un’invalidità certificata superiore al 67%;
  • Cittadini con indennità di accompagnamento;
  • Cittadini con certificazione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104;
  • Ciechi;
  • Invalidi civili minorenni;
  • Invalidi sul lavoro con assenza di integrità psicofisica;
  • Invalidi e inabili;
  • Sordomuti;
  • Invalidi sul lavoro con un’invalidità certificata maggiore del 35%;
  • Inabili alle mansioni ai sensi della legge 11 aprile 1955.

Chiaramente, in conformità con il DPCM del 6 novembre 2020, come riportato nel rapporto annuale dell’INPS, sarà lo stesso Istituto a verificare la corrispondenza delle informazioni fornite nella richiesta telematica con i dati presenti nei suoi archivi.

Dopo aver effettuato il controllo, l’ente di previdenza:

  • Avvierà la produzione della carta;
  • Effettuerà la consegna del documento entro sessanta giorni dalla richiesta.

Quanto dura la Carta?

La Disability Card è valida per l’intero periodo in cui persiste la condizione di disabilità e, in ogni caso, per un massimo di dieci anni. Al termine di tale periodo, previa verifica dei requisiti, sarà possibile richiederne il rinnovo.

La Carta europea per l’invalidità rimarrà valida fino a quando persiste la condizione di disabilità prevista, ma comunque non oltre i dieci anni dalla data di emissione.

Approfondimenti

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