HomeNews LavoroBonus e Agevolazioni 2024Esenzione Bollo Auto per Reddito Basso

Esenzione Bollo Auto per Reddito Basso

esenzione-bollo-auto-per-reddito-basso

Quello del bollo auto è un appuntamento annuale per tutti i cittadini italiani che possiedono un’automobile.

Infatti, ad aprile, agosto e dicembre scadono i termini per il pagamento del bollo auto a cui è soggetta ogni persona che possiede un’automobile. Anche se tutti sono obbligati a pagarlo, alcuni tuttavia sono esentati perché rientrano in casistiche particolari. 

Vediamo di capire quindi chi non deve pagare il bollo dell’auto e se è possibile ottenere l’esenzione del bollo auto per reddito basso.

Esenzione Bollo Auto: tutte le novità

Ebbene sì, è possibile non pagare il bollo per alcune categorie di veicoli, a patto che essi siano conformi ai limiti di cilindrata stabiliti per l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata.

Riguardo all’esenzione bollo auto 2023, questa si applica sia quando il veicolo è registrato a nome di una persona con disabilità, sia quando il proprietario è un parente fiscalmente a carico.

Per ottenere l’esenzione fiscale, è necessario rivolgersi all’ente competente per l’approvazione nell’area di residenza. Per quanto riguarda la gestione delle procedure di esenzione, alcune regioni si affidano all’Aci ma ci si può anche rivolgere ad altri enti, come ad esempio l’Agenzia delle Entrate.

Sono infatti esentati dal pagamento del bollo le persone con disabilità che sono beneficiarie della Legge 104, così come chi possiede auto d’epoca o ecologiche. A queste categorie si aggiunge un’ultima: i veicoli destinati all’uso pubblico.

Alcuni gruppi di automobilisti potrebbero usufruire di una sorta di condono fiscale minimo, che comporterebbe la cancellazione delle cartelle fino a 5.000 euro, anche se si tratta di un’agevolazione si applicherebbe soltanto a coloro che avevano un reddito inferiore a 30.000 euro nel 2019.

La misura riguarda anche il mancato pagamento del bollo auto (compreso il superbollo) e delle multe relative al periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2010. È fondamentale sottolineare, tuttavia, un requisito essenziale per determinare se si ha la possibilità di evitare il pagamento dell’importo: bisogna fare riferimento alla data indicata sulle cartelle e non alla data iniziale di scadenza del bollo e delle multe. Occorre verificare con il CAF o con il proprio commercialista se si rientra nella Rottamazione Quater.

Agevolazioni legate al bollo auto: cosa prevedono le diverse regioni

Il pagamento del bollo auto rimane una tassa regionale, ed è per questo motivo che molte regioni hanno introdotto misure speciali per i loro residenti che potrebbero trovarsi in difficoltà nell’affrontare questa spesa.

Fate attenzione però: le agevolazioni che abbiamo descritto non comportano la cancellazione dell’imposta, ma altro non sono che una proroga del termine di pagamento, consentendo ai contribuenti di saldare l’importo qualche mese dopo la scadenza naturale.

Da notare è la decisione presa dalla Regione Lombardia, che ha dichiarato la sua disponibilità a rimborsare i cittadini che hanno già versato la tassa nel 2020, purché utilizzino il veicolo in un contesto lavorativo strettamente necessario e abbiano avuto un calo di fatturato per gli eventi degli anni passati.

Esenzione Bollo Auto Legge 104

Tutti coloro che hanno ottenuto il riconoscimento dello stato di handicap e i loro assistenti non dovranno pagare il bollo auto. Ma chi rientra in queste categorie esenti? In primo luogo, i coniugi e i genitori del disabile. Inoltre, hanno diritto all’esenzione anche i parenti e gli affini fino al secondo grado della persona dichiarata gravemente disabile. 

Nel caso in cui l’individuo con handicap abbia più di 65 anni o soffra di malattie invalidanti, l’esenzione dal bollo auto è valida anche per i parenti fino al terzo grado. Ovviamente per beneficiare di questa esenzione, la persona deve avere a carico il disabile (fonte)

Per richiedere l’esenzione dal bollo auto per il 2023 bisogna presentare una richiesta all’Automobile Club Italia o all’Agenzia delle Entrate o ancora, all’Ufficio Tributi dimostrando di avere tutte le carte in regola per non pagare l’imposta. Chi ne ha diritto deve allegare anche una certificazione medica che attesti l’invalidità.

Meglio ancora se ci si rivolge al CAF di quartiere.

Esenzione Bollo Auto 2023 per reddito basso

Molti si chiedono anche se sia possibile essere esenti dal pagamento del bollo per il reddito basso. Purtroppo, la risposta è negativa: per chi ha un reddito basso non è prevista nessuna esenzione anche se come abbiamo citato all’inizio, è prevista una piccola agevolazione per coloro che avevano un reddito basso nel 2019.

Coloro che invece sono sempre esentati dal pagamento del bollo auto sono questi due gruppi di persone e veicoli:

  • Veicoli d’interesse storico iscritti nei registri appositi (ASI, FMI, Lancia, Storico Fiat e Alfa Romeo), così come i veicoli ultratrentennali non utilizzati per scopi professionali.
  • Persone con grave disabilità secondo la legge 104/92, con disabilità psichica o con ridotte o nulle capacità motorie, o mentale, non vedenti, ipovedenti gravi, invalidi pluriamputati e sordomuti assoluti.

L’esenzione è valida solo per un veicolo e si applica alla persona disabile o al soggetto a cui il disabile è fiscalmente a carico. Inoltre, la cilindrata del veicolo oggetto di esenzione non deve superare i 2000 cc (benzina/gpl, benzina, benzina/metano) e i 2800 cc (diesel).

Per quanto riguarda le esenzioni fiscali, vi sono ulteriori categorie di esenzioni a livello nazionale, tra cui:

  • i veicoli di ogni tipo in dotazione fissa alle forze armate civili e militari dello Stato e alla Protezione Civile;
  • le ambulanze;
  • le autovetture del Presidente della Repubblica e quelle in dotazione permanente al suo Segretario Generale;
  • gli autobus utilizzati per il trasporto pubblico di linea;
  • i veicoli destinati al carico, scarico e alla compressione dei rifiuti solidi urbani e/o all’aspirazione delle fosse settiche.

Un altro aspetto da considerare per determinare quali esenzioni o agevolazioni siano disponibili riguarda il tipo di veicolo. Nel caso delle auto ecologiche, ad esempio, sono previste particolari forme di esenzione o sconti su questa tassa. È importante notare che in ogni regione italiana ci sono regole specifiche per poter beneficiare di tali sconti.

Quindi, le auto elettriche sono quelle che godono dei maggiori sconti sul pagamento del bollo, grazie al loro basso impatto ambientale.

Approfondimenti

© RIPRODUZIONE RISERVATA. Notizia Verificata e aggiornata con regolarità. I Contenuti di questo articolo sono stati selezionati con cura e revisionati dalla Redazione prima di essere pubblicati. Gli approfondimenti segnalati nell'articolo provengono da fonti aperte autorevoli private o istituzionali, come i siti e le news pubblicate online da Enti di Formazione, Aziende, Ministeri, Agenzia delle Entrate, Gazzetta Ufficiale, Inps o Enti locali.

offerte di lavoro

Non devi avere le Skills di un'Astronauta per trovare lavoro: iscriviti alla Newsletter, seguici anche sul Gruppo Facebook Concorsi e su Telegram per ricevere il meglio delle Offerte di lavoro, Concorsi Pubblici, Agevolazioni e Bonus. #SUPER