Ottobre è alle porte e, come sempre, non manca il nostro approfondimento mensile su tutte le novità riguardo il cedolino della pensione Inps.
Partiamo subito con una buona notizia: il cedolino della pensione di ottobre è già consultabile sul sito Inps. La seconda notizia è che questo mese sono diverse le novità da segnalare.
Prima di scoprire il calendario dei pagamenti e tutto quello che c’è da sapere in merito a questi, vediamo però come consultare il cedolino della pensione.
Cedolino Pensione Inps: come visualizzarlo
Come si consulta il cedolino della pensione sul sito Inps?
Ricordiamo, innanzitutto, che è un documento contenente tutte le informazioni relative alla pensione, quali:
- importo lordo;
- trattenute;
- rivalutazioni;
- deleghe per il ritiro;
- data di pagamento.
Circa le modalità di consultazione, i passaggi da seguire sono pochi e molto semplici. Tutto ciò che ti occorre è il possesso di un’identità digitale quale SPID, CIE o CNS. Da qui cerca la voce Cedolino Pensione e poi Utilizza Strumento per accedere alla pagina dove sono pubblicati tutti i cedolini emessi. Inoltre, sempre da questa pagina è possibile procedere con la modifica dei propri dati personali e anagrafici e recuperare la propria Certificazione Unica.
Calendario Pagamento Pensione Ottobre 2023
Tra le varie informazioni contenute nel cedolino, di maggiore interesse per molti utenti è senz’altro quella relativa alla data di pagamento.
In realtà, nel caso della pensione sappiamo che il pagamento della prestazione ha un calendario mensile fisso, coincidente con l’inizio del mese.
Tuttavia, se il primo giorno del mese cade di domenica o coincide con una festività, il pagamento slitta al seguente primo giorno lavorativo.
Dal momento che il 1 ottobre viene di domenica, il ritiro della pensione sarà possibile solo a partire da lunedì 2 ottobre.
Ricordiamo, però, che si è scelto il ritiro della pensione presso uno sportello postale, per procedere all’operazione è importante rispettare uno specifico calendario, suddiviso in base all’iniziale del cognome. Nel caso di ottobre, il calendario da seguire è il seguente:
- lunedì 2 ottobre: A-B
- martedì 3 ottobre: C-D
- mercoledì 4 ottobre: E-K
- giovedì 5 ottobre: L-O
- venerdì 6 ottobre: P-R
- sabato 7 ottobre (mattina): S-Z
Chi, invece, ha optato per il ritiro presso lo sportello bancario oppure ha scelto come modalità di pagamento il versamento sul proprio conto corrente può procedere al ritiro già lunedì 2 ottobre.
Importi Pensioni Ottobre: tutte le novità
Alcuni percettori saranno sicuramente felici di sapere che l’importo del loro assegno pensionistico questo mese potrebbe subire un lieve aumento.
Nello specifico a beneficiare di questo sono:
- i percettori di pensione minima;
- coloro che devono ricevere il rimborso IRPEF dal conguaglio del 730.
Per quanto riguarda i primi si tratta, nello specifico, degli aumenti conseguenti alla rivalutazione prevista per il 2023, che comporta una maggiorazione degli importi pari al 6,4% per gli under 75 con aggiunta degli arretrati dei mesi precedenti.
Nel secondo caso, invece, si tratta dei crediti vantati dai pensionati nei confronti dello Stato. Qualora dal conguaglio dovesse, invece, risultare un debito, purtroppo questo verrà recuperato mediante trattenuta sulla somma della pensione.
Circa le modalità di recupero, l’Inps ha chiarito che esse variano in base all’importo annuo della pensione, per cui:
- per i debiti superiori a 100 euro dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro, verrà applicata una rateazione con termine fissato a novembre;
- per quelli inferiori a 100 euro dei trattamenti di importo inferiore a 18 mila euro e per quelli superiori, il recupero avverrà in una sola tranche a marzo 2024.
Trattenute e Addizionali
Sull’assegno del mese di ottobre, infine, verranno calcolare anche alcune imposte dovute.
Tra queste, c’è proprio la trattenuta mensile Irpef, a cui si aggiungono le addizionali regionali e comunali 2022 e quella comunale in acconto per il 2023.
Pensioni Minime: ulteriori aumenti in arrivo?
In questi giorni il Governo è alle prese con la ricerca dei fondi necessari per finanziare la nuova Manovra di Bilancio 2024. Tra le misure che l’esecutivo vorrebbe inserire si è parlato anche di un ulteriore aumento delle pensioni minime. Non c’è, ovviamente, ancora nessuna conferma, né sono state chiarite le modalità o le percentuali di tale aumento.
Noi di PosizioniAperte.come continueremo a seguire tutti gli sviluppi in merito e ad aggiornarvi, come sempre, su ulteriori novità.
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