Per consuetudine la chiamiamo semplicemente “laurea”, specificando all’occorrenza se si tratta di laurea triennale o specialistica. Capita, tuttavia, specie quando ci si trova a compilare dei moduli, di trovare alla voce “Titoli di studio” la dicitura Diploma di laurea.
A cosa si riferisce?
Organizzazione del Sistema Universitario
Il Dm 509/99 (Riforma Berlinguer) ha introdotto per la prima volta in Italia un’importante modifica al sistema universitario, in particolare sotto il profilo dell’organizzazione del percorso di studi. Questa modifica consiste nell’introduzione della formula cosiddetta 3+2 e dei crediti formativi.
Tutto questo ha portato, nella maggior parte dei casi (per alcune Facoltà è rimasto in vigore il ciclo unico di 4 o 5 anni) alla suddivisione della carriera universitaria in due percorsi di studi, uno triennale e uno biennale (la ben nota Laurea Magistrale).
In entrambi i casi, l’ottenimento del relativo titolo si ottiene non solo discutendo la famosa tesi di laurea, ma raggiungendo un totale di crediti formativi, pari a 180 CFU per il triennio e 120 per il biennio.
Ovviamente per accedere al biennio magistrale o ad altre carriere di studio (master di I livello, scuole di specializzazione, corsi post-laurea) è necessario concludere il ciclo triennale, spesso concepito come un percorso di studi in cui vengono impartite materie atte a fornire una preparazione generale relativa alla materia del corso di laurea.
A parte questo, quello che ci interessa sottolineare riguarda il fatto che questa riforma ha comportato anche una ridefinizione dei titoli di studio conseguiti, generando spesso confusione.
Diploma di Laurea e Laurea Triennale sono uguali?
Come accennato all’inizio di questo articolo, è comune nella maggior parte dei casi parlare di “Laurea Triennale’’ e “Laurea Magistrale”, a seconda che ci riferiamo al primo o al secondo ciclo di studio o più in generale parlare di “Laurea”. Può capitare, però, che ci venga richiesto di indicare il nostro “Diploma di Laurea”.
Di cosa si tratta?
Prima dell’entrata in vigore della Riforma Berlinguer, questa espressione si riferiva ad un corso di laurea di secondo livello della durata di due anni a cui si accedeva dopo aver conseguito il diploma universitario.
Con l’attuazione del DM 509/99, invece, con “Diploma di Laurea” s’intende il titolo conseguito al termine del primo ciclo universitario. In pratica, quella che chiamiamo Laurea Triennale.
Per rispondere alla domanda posta in essere a titolo dell’articolo, si può concludere affermando che Diploma di Laurea e Laurea Triennale sono la stessa cosa.
Come si ottiene il Diploma di Laurea
Come avviene al termine di ogni percorso di studio, per ottenere il rilascio del relativo titolo è necessario sostenere una prova che, nel caso in questione, consiste quasi sempre nella discussione di una Tesi di Laurea, ossia in una esposizione di un argomento appartenente ad una data disciplina, scelta tra quelle inserite nel proprio Piano di Studi e redatta dallo studente sotto la guida di un relatore (il docente).
La commissione presente assegnerà poi un punteggio finale che andrà ad unirsi a quello risultante dalla media dei voti di tutti gli esami sostenuti, insieme ai crediti formativi.
Il voto massimo raggiungibile è espresso in centesimi ed equivale a 110/110 (il minimo è 66/110) cui può aggiungersi la menzione di lode su giudizio della commissione.