Soluzioni Test Professioni Sanitarie

Soluzioni ai Test delle Professioni Sanitarie: cosa c’è da sapere? In questa guida vogliamo fornire alcune indicazioni utili a chi sta progettando di iscriversi ad una delle facoltà sanitarie a numero chiuso a cui i test danno accesso e che vedremo in seguito. 

Perché dedicare un articolo a questo argomento? La risposta sta nel fatto che questi test hanno alcune caratteristiche che li contraddistinguono da altri dello stesso ambito (quello sanitario), come i test di Medicina e Veterinaria

Test Professioni Sanitarie: quando si svolgono?

I test d’ingresso per le professioni sanitarie si tengono ogni anno, nel mese di settembre. la data, indicata dal MIUR, è la stessa per tutti gli Atenei, ma diverso come vedremo è il contenuto del test. 

Già dal mese di giugno, solitamente, viene pubblicato il decreto ministeriale a cui segue da parte di ciascun Ateneo la pubblicazione del bando di partecipazione, contenente tutte le informazioni a riguardo.

Modalità di svolgimento dei Test

Come anticipato, una particolarità dei test di ammissione alle professioni sanitarie sta nel fatto di variare, nel contenuto, da un Ateneo all’altro. Sono questi ultimi, infatti, a decidere le domande e a stilare, in seguito, le graduatorie definitive. Può succedere che le domande siano identiche in diversi Atenei. Questo succede perché alcune Università preferiscono rivolgersi al CINECA, un Consorzio Interuniversitario senza scopo, responsabile, in questi casi, della redazione di test uguali per tutti gli atenei che vi aderiscono (attualmente sono 68).

Identiche, poi, a tutte le facoltà sono la data di esame e la struttura del test. La prova si compone di 60 quesiti a risposta multipla da svolgere in 100 minuti. 

Dopo la prova i singoli Atenei provvedono a stilare le singole graduatorie (per preferenze o per punteggio) con l’elenco degli ammessi. In alcuni casi, è possibile consultare anche le soluzioni ai test, come nel caso di quelli CINECA. 

Test Professioni Sanitarie: cosa studiare?

Sebbene siano i singoli atenei a stabilire il contenuto delle domande, di fatto gli argomenti e le materie di studio vengono forniti dal MUR. In linea generale, pertanto, le materie su cui bisogna prepararsi sono:

  • Competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
  • Ragionamento logico e problemi
  • Elementi di Biologia e di Chimica
  • Matematica e Fisica.

Per ogni singola domanda, il punteggio sarà poi così calcolato:

  • 1,5 punti per ogni risposta esatta
  • 0 punti per ogni risposta non data
  • -0,4 punti per ogni risposta sbagliata.

Segnaliamo che il punteggio minimo da conseguire per superare il test è pari a 20 punti.

Come prepararsi al test Professioni Sanitarie

Dal momento della pubblicazione dei singoli bandi a quello effettivo di svolgimento della prova (approssimativamente entro le prime due settimane di settembre), il tempo disponibile per prepararsi non è poco, ma non è mai sufficientemente tanto. 

Esiste, però, una serie di strumenti che agevolano la preparazione e nell’esercitazione. Si va dai manuali specifici, corredati spesso da soluzioni e spiegazioni, ai corsi di preparazione appositamente organizzati, passando per i test precedenti conservati nelle banche dati dei singoli atenei o reperibili sul sito di CINECA. 

Ti invitiamo inoltre a leggere il nostro articolo dedicato ai Quiz Concorsi Pubblici, dove ti segnaliamo alcuni metodi di studio, per gestire ed organizzare al meglio il tempo a disposizione.

Professioni Sanitarie: quali sono?

Quando si parla di Professioni Sanitarie si fa riferimento ad una macroarea che include al suo interno numerosi corsi che, una volta ultimato il ciclo triennale di studi, danno l’accesso a diverse posizioni lavorative o corsi di Master e post-laurea. 

Ecco l’elenco dei corsi rientranti nelle Professioni Sanitarie:

  • Infermieristica
  • Ostetricia
  • Infermieristica pediatrica
  • Podologia
  • Fisioterapia
  • Logopedia
  • Ortottica e assistenza oftalmologica
  • Terapia della neuro e psicomotricità dell’età
    evolutiva
  • Tecnica della riabilitazione psichiatrica
  • Terapia occupazionale
  • Educazione professionale
  • Tecniche audiometriche
  • Tecniche di laboratorio biomedico
  • Tecnica di radiologia per immagini e
    radioterapia
  • Tecniche di neurofisiopatologia
  • Tecniche ortopediche
  • Tecniche audioprotesiche
  • Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e
    perfusione cardiovascolare
  • Igiene dentale
  • Dietistica
  • Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei
    luoghi di lavoro
  • Assistenza sanitaria

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