Sei un giovane con un’età compresa fra i 18 e i 28 anni che desidera fare esperienza nel mondo del volontariato?
Ti interesserà sapere che il Dipartimento per le Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale ha recentemente pubblicato online un bando per la selezione di ben 753 operatori volontari, che si occuperanno sostanzialmente dell’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili.
Sono ben 70 i Progetti nazionali fra cui scegliere dove operare, con un impegno settimanale simile ad un lavoro part-time, che prevede altresì una retribuzione fissa mensile.
Nei prossimi paragrafi ti parleremo di questa importante opportunità per fare esperienza nell’ambito sociale e civile, focalizzandoci sui punti salienti del bando integrale, che puoi scaricare in PDF al seguente link: Bando Volontari Grandi Invalidi e Ciechi Civili.
Bando Servizio Civile: 70 progetti fra cui scegliere
Il volontariato è da sempre considerata un’esperienza gratificante che, attraverso azioni caritatevoli nei confronti di persone particolarmente bisognose, ci aiuta a vedere la realtà con occhi diversi e a maturare una maggior consapevolezza sociale e civile.
Nel nostro Paese esistono numerose associazioni dove prestare servizio, ma l’ente più famoso che opera in tutto il territorio è certamente il Servizio Civile Universale, che raccoglie da decenni migliaia di giovani desiderosi di aiutare il prossimo, elargendo allo stesso tempo una piccola ricompensa pecuniaria.
Stando al bando pubblicato negli scorsi giorni sul sito del Dipartimento, al momento si ricercano 753 operatori volontari da avviare al servizio entro il 04 aprile 2024, in uno dei 70 Progetti attivati in ambito nazionale, fra cui le numerose sedi dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti oppure i diversi Centri Servizi di Volontariato.
Per conoscere la lista completa delle associazioni aderenti dove puoi operare come volontario del Servizio Civile, ti invitiamo a visionare il seguente documento: Allegato 1 Bando Servizio Civile.
Parlando del tipo di impegno, invece, come già accennato ciascun operatore dovrà occuparsi dell’accompagnamento di grandi invalidi e di ciechi civili, totalizzando in un anno 1.145 ore di volontariato, che corrispondono a 25 ore a settimana.
Una volta selezionato fra i candidati e dopo aver firmato il contratto con il Dipartimento, alla fine di ogni mese operativo ti sarà corrisposto l’importo pari a 507,30€.
È chiaro che al momento dell’invio della domanda sarai tu stesso a scegliere la preferenza su uno dei Progetti elencati, ma se dovesse trovarsi in un Comune diverso rispetto alla tua residenza, avresti diritto ad un rimborso delle spese di viaggio, purché tu abbia utilizzato il mezzo più economico per raggiungere la sede dello stesso.
Una volta concluso il tuo percorso come operatore volontario presso il Servizio Civile Universale, ti verrebbe rilasciato un attestato o una certificazione di riconoscimento e valorizzazione delle competenze prodotto dall’Ente stesso, secondo le modalità previste da ciascun Progetto.
I requisiti per diventare operatore volontario
I requisiti per partecipare all’iniziativa sono gli stessi specificati nel D. Lgs 40/2017 e che riportiamo brevemente di seguito:
- Avere cittadinanza italiana oppure di uno stato membro dell’UE. Se proveniente da uno Stato extra UE, è necessario avere il permesso di soggiorno in corso di validità;
- Età compresa fra i 18 e i 28 anni non compiuti;
- Non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Attenzione, perché tutti i requisiti devono essere presenti non solo alla data di invio della domanda di partecipazione, ma anche durante lo svolgimento del Servizio Civile, altrimenti verresti immediatamente escluso dall’iniziativa.
Inoltre, facciamo presente che alcuni Progetti prevedono dei posti riservati ad alcune categorie di giovani che presentano minori opportunità e svantaggi sociali, come disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers e ragazzi con temporanea fragilità personale e sociale.
Bando Servizio Civile: come inviare domanda
Hai deciso di cimentarti in questa nuova esperienza e diventare un volontario del Servizio Civile? Inviare la tua domanda di partecipazione è molto semplice, ma tieni presente che la procedura è esclusivamente telematica e richiede le credenziali Spid. Se non le hai ancora registrate, ti invitiamo a dare un’occhiata alle istruzioni contenute nel nostro approfondimento linkato.
Detto ciò, il primo passo è quello di scegliere con attenzione il Progetto al quale desideri aderire attraverso l’Allegato 1 citato in precedenza, per poi collegarsi alla piattaforma del Dipartimento con il seguente link: domandaonline.serviziocivile.it.
Effettuato il login al sito, sarà possibile per te inviare una sola domanda relativa ad un’iniziativa territoriale, entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 22 dicembre 2023.
Se la procedura di iscrizione è andata a buon fine, riceverai una mail di conferma nella tua casella di posta elettronica, con il numero di protocollo da conservare. Ti ricordiamo che, se dovessi aver sbagliato a compilare la domanda, potresti sempre annullarla e inoltrarne una nuova entro la scadenza del bando.
Come funziona la selezione del Bando Servizio Civile
A questo punto ti starai chiedendo cosa aspettarti una volta inviata la tua richiesta di partecipazione; facciamo presente che, pur trattandosi di una selezione pubblica, non è richiesto il superamento di prove o di esami.
Pertanto, la procedura consiste sostanzialmente nella valutazione dei titoli accademici e delle esperienze curriculari maturate, che tu stesso devi aver dichiarato in fase di registrazione. Successivamente, sarai convocato per un colloquio verbale per mostrarti anche il punteggio assegnato.
Superata la prima fase di valutazione, si viene inseriti all’interno di una graduatoria per selezionare i primi 753 candidati che potranno diventare ufficialmente operatori volontari; a tal proposito, si precisa che a parità di punteggio, viene selezionato il giovane con l’età maggiore, per assicurare a tutti la massima partecipazione ai soggetti aventi i requisiti.
Infine, il bando fa riferimento anche ad un’eccezionale prova orale qualora dovesse presentarsi un numero elevato di candidati, che servirà come preselezione e potrebbe essere effettuata anche online. In questo caso, la data e l’ora di svolgimento verrebbe indicata almeno 10 giorni prima attraverso il portale del Dipartimento.
