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Che cos’è il Bonus Asilo Nido? E’ un’agevolazione economica rivolta alle famiglie con bambini, che consiste in un contributo per il pagamento della retta degli asili nido pubblici o privati.

Il Bonus è erogato dall’INPS sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), un parametro che misura la situazione economica del nucleo familiare. Può variare da 2.500 € annui a 1.500 €, dipende appunto dall’Isee della famiglia.

Bonus Asilo Nido 2023: Requisiti e Domanda

Per ottenere il Bonus Asilo Nido, è necessario soddisfare determinati requisiti:

  • essere residenti in Italia
  • avere un ISEE in corso di validità inferiore a 40.000 euro
  • essere genitori di un bambino in età compresa tra i 3 mesi e i 36 mesi
  • essere titolari di un contratto di lavoro o di un’altra forma di sostegno economico

Per richiedere il Bonus Asilo Nido, è necessario seguire questi passi:

  • acquisire una copia dell’attestazione ISEE in corso di validità, rilasciata dall’INPS o dai CAF
  • compilare e inviare il modulo di richiesta del Bonus, disponibile sul sito web dell’INPS (serve lo SPID).
  • allegare la copia dell’attestazione ISEE, la copia del documento d’identità del richiedente e la copia del contratto di asilo nido
  • attendere la verifica della domanda e l’erogazione del Bonus

Tempi di erogazione del Bonus Asilo Nido

I tempi di erogazione del Bonus Asilo Nido variano a seconda della procedura adottata dall’INPS. In generale, occorre attendere tra i 30 e i 60 giorni dalla presentazione della domanda per ricevere il Bonus. E’ possibile verificare lo stato della richiesta consultando il proprio account sul sito web dell’INPS.

Il Bonus Asilo Nido ha dei limiti e delle condizioni che è importante conoscere:

  • Il Bonus è erogato in base all’ISEE del nucleo familiare e non è cumulabile con altre agevolazioni per il pagamento della retta degli asili nido.
  • L’importo del Bonus varia a seconda dell’ISEE e della composizione del nucleo familiare.
  • Il Bonus è erogato per 12 mesi e deve essere richiesto ogni anno.
  • Se si verificano cambiamenti nella situazione economica del nucleo familiare (ad esempio, un aumento del reddito), è necessario comunicarlo all’INPS.

Forme di supporto presso la propria abitazione

Oltre al Bonus Asilo Nido, l’INPS offre anche forme di supporto per le famiglie che scelgono di tenere i propri bambini presso la propria abitazione, come ad esempio il Bonus Nido a Domicilio.

Questa agevolazione consiste in un contributo per le spese sostenute per l’assistenza a domicilio del proprio bambino, come ad esempio la retribuzione di una baby-sitter o l’acquisto di attrezzature per la cura del bambino. Anche in questo caso, i requisiti e la modulistica per la richiesta del Bonus sono disponibili sul sito web dell’INPS nel link precedentemente indicato.

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