In tanti ci scrivete chiedendoci semplicemente come trovare lavoro? Una domanda semplice per una risposta più che complessa. Tuttavia, si possono correggere dei piccoli errori e migliorare facilmente il proprio approccio verso il lavoro riuscendo a proporsi in maniera migliore. E spesso basta questo per trovare il lavoro dei sogni.
Ecco perché abbiamo deciso di realizzare questa corposa Guida sulla ricerca del Lavoro che raccoglie tutti i consigli e le nostre esperienze in tanti anni nel settore delle risorse umane. Perché se è vero che ci sono diversi articoli del genere sul web, la verità è che quasi nessuno spiega un metodo chiaro da seguire, cosa che vogliamo cercare di fare noi di Posizioni Aperte.
Come iniziare una Ricerca di Lavoro
Dare il via a una ricerca di lavoro o cercare di ridare energia a una ricerca esistente può sembrare un po’ scoraggiante. Ma avere a portata di mano una check list che ti ricorda cosa fare e cosa non fare può rendere l’intero processo molto più semplice. Quindi, diamo uno sguardo approfondito a tutto ciò di cui avrai bisogno per farti assumere in quella posizione di lavoro che desideri tanto.
Aggiornare il Curriculum
Prima di aggiornare il tuo curriculum e iniziare a candidarti per le opportunità di lavoro del momento, devi prima capire cosa stai cercando. Speri in una maggiore responsabilità lavorativa, in un Ruolo migliore perché ti senti in grado di farlo? Muori dalla voglia di lavorare per un’azienda particolare? O vuoi solo lavorare più vicino a casa per stare più con i bimbi? Prendersi del tempo per identificare i propri obiettivi (grandi e piccoli) ti aiuterà a individuare le tipologie di lavoro che dovresti prendere di mira.
Ti senti bloccato e non riesci ad andare avanti? Prova a classificare questi cinque fattori chiave in ordine di importanza:
- Cultura aziendale
- Opportunità di crescita
- Stipendio sicuro
- Stabilità
- Livello di responsabilità
- Vicinanza a casa
- Maggiore tempo libero
Lettera di Presentazione
Se apprezzi la stabilità sopra ogni altra cosa, una startup potrebbe non essere la soluzione migliore per te. Al contrario, se la cultura aziendale e le opportunità di crescita sono in cima alla tua lista, una società ben consolidata probabilmente non è una combinazione perfetta.
Comprendere le specifiche responsabilità quotidiane che vorresti avere sarà anche essenziale quando inizi ad aggiornare il tuo curriculum, quando riscrivi la lettera di presentazione e profilo Linkedin. Prova a chiederti cosa ti è piaciuto fare di più durante la tua carriera e cosa preferiresti non fare mai più. Questo esercizio dovrebbe aiutarti a immaginare più chiaramente il tuo ruolo ideale.
Infine, prova a sfogliare gli annunci di lavoro per i diversi tipi di ruoli che stai considerando. Trovi le responsabilità descritte interessanti ed eccitanti o noiose e noiose? Prendi nota dei compiti che più ti interessano e tienili a mente quando inizi a cercare e leggere le descrizioni dei lavori.
Check List del Curriculum
Quando un potenziale datore di lavoro guarda il tuo curriculum, dovrebbe capire immediatamente che tipo di posizione stai cercando e come la tua esperienza si allinea alle sue esigenze. Dovrebbe anche essere in grado di individuare facilmente i tuoi più grandi successi: insomma hai bisogno di aver scritto un curriculum efficace e chiaro.
È importante non elencare semplicemente le tue responsabilità passate: vuoi che il tuo curriculum racconti una storia avvincente di ciò che hai realizzato e di come la tua esperienza si tradurrebbe in un nuovo ruolo. Ad esempio, se hai intenzione di candidarti per opportunità di assistente esecutivo che richiedono un’ampia pianificazione, assicurati di evidenziare la tua esperienza nella gestione di pianificazioni.
Ricorda che non basterà fare un Curriculum per ogni lavoro al quale vorresti candidarti, ma dovrai realizzare un CV e una Lettera di Presentazione ad hoc per ogni ruolo a cui ti candidi per assicurarti di presentare la tua esperienza più pertinente. Avere più bozze già pronte in word ti aiuterà a velocizzare il processo.
Una volta terminato l’aggiornamento, esegui l’elenco di controllo di seguito per assicurarti di aver fatto tutto per bene.
Cosa devi controllare nel curriculum:
- È su misura e personalizzato per i tipi di ruoli a cui mi rivolgo
- Ha informazioni di contatto aggiornate (incluso il mio Linkedin)
- Non include il mio indirizzo completo (tutto ciò di cui hai bisogno è la città e lo stato)
- Dispone di un indirizzo email professionale
- Mette in evidenza i miei successi e le mie realizzazioni di carriera
- È facile da leggere e seguire
- E’ graficamente bello da vedere
- Ha da quattro a otto punti elenco (o meno) per ciascuno dei miei lavori
- È ottimizzato per le parole chiave, il che significa che include parole e frasi comuni al settore e alla posizione a cui mi rivolgo
- Utilizza parole d’azione coinvolgenti (ad esempio, gestire, sviluppare, coltivare, guidare, stabilire, implementare)
- È lungo solo una pagina (o due se si fa domanda per una posizione dirigenziale)
- È privo di errori di ortografia e grammatica
- È stato corretto da un amico fidato, collega o professionista
- È preciso e sintetico
- Presenta la mia esperienza principale nella parte superiore della prima pagina
- Ha una bella foto di me che sorrido
Check List lettera di presentazione
Si discute se le lettere di accompagnamento siano ancora necessarie o meno, ma finché alcuni potenziali datori di lavoro le richiedono sarebbe meglio inserirle. Anche se dovrai adattare la lettera di presentazione per ogni ruolo a cui ti candidi, avere un modello o uno schema iniziale preparato ti farà risparmiare tempo. Ecco un elenco di tutto ciò che la tua lettera di presentazione dovrebbe includere per iniziare.
Cosa valutare nella scrittura della lettera di presentazione:
- È personalizzata per ogni ruolo a cui mi candido
- È indirizzata al responsabile delle assunzioni, al reclutatore o al rappresentante delle risorse umane presso l’azienda
- Include le mie informazioni di contatto aggiornate
- È lunga metà pagina
- È suddivisa in tre o quattro brevi paragrafi, o due paragrafi con una sezione puntata nel mezzo
- Indica chiaramente per quale posizione mi sto candidando nel paragrafo di apertura
- Dimostra che ho fatto ricerche sull’azienda (un modo per dimostrarlo è includere una menzione di un recente successo dell’azienda o di una notizia: “Ho visto che di recente sei stata nominata una delle migliori aziende per cui lavorare…”)
- Evidenzia una breve selezione dei miei risultati di carriera
- È priva di errori di ortografia o grammatica
- È stata corretto da un amico fidato, un collega o da qualcuno che lavora nelle risorse umane
- È chiara, pulita ed impaginata bene
Ottimizza il tuo profilo LinkedIn
Per molti reclutatori se non sei su Linkedin non esisti: la prima cosa che fanno quando ricevono il CV è spulciare il tuo profilo social per capire le competenze vere e dove hai lavorato o stai lavorando. Preparare un profilo ben fatto su Linkedin e una forte presenza online costruirà la tua credibilità professionale e ti aiuterà a farti notare. Una volta che il tuo profilo LinkedIn è aggiornato e ricco di parole chiave pertinenti, probabilmente rimarrai sorpreso da quanta più attenzione riceverà il tuo profilo. Non sottovalutare anche di realizzare un tuo piccolo sito web professionale, e ricordati di non fare post ‘compromettenti’ su Facebook.
Diamo un’occhiata a quali possono essere gli elementi di un profilo di qualità su Linkedin. Tieni presente che questa dovrebbe essere un’estensione del tuo curriculum e della lettera di presentazione, non una copia carbone, quindi anche il linguaggio va dosato per l’occasione. Dedica al tuo profilo Linkedin almeno 5 minuti a settimana e vedrai che faranno la differenza.
Check List del profilo Linkedin:
- Presenta una foto del profilo professionale (preferibilmente una foto con uno sfondo chiaro e piatto)
- Ha un titolo accattivante (non solo il tuo attuale titolo di lavoro, ad esempio “Esecutivo account di vendita aziendale specializzato in automazione del marketing”)
- Ha un URL personalizzato (ad es. www.linkedin.com/in/namehere)
- Presenta un riassunto della bio semplice e accattivante
- È aggiornato (include la mia storia lavorativa più recente)
- Mette in evidenza i miei successi e le mie realizzazioni di carriera
- È ottimizzato per le parole chiave inerenti la posizione
- Include la mia istruzione e le certificazioni professionali
- Ha un elenco completo delle mie competenze
- Presenta raccomandazioni di colleghi e supervisori attuali ed ex
- È privo di errori di ortografia o grammatica
- È stato corretto da un amico fidato, collega o professionista
Prepara le tue Referenze
Non è necessario includere un elenco di referenze nel curriculum o nella lettera di presentazione, ma è necessario disporre di un elenco di opzioni solide e professionali pronte per l’uso. Tieni presente che la maggior parte delle aziende ha politiche abbastanza rigide in merito alle referenze e in genere confermerà il tuo titolo di lavoro, le date di assunzione e le informazioni sullo stipendio a un potenziale datore di lavoro, quindi ti consigliamo di garantire altri che sarebbero a proprio agio a parlare per esperienza personale e non per conto della società.
Inizia identificando da tre a cinque persone: possono essere colleghi, professori o supervisori passati o presenti. Quindi, chiedi a ciascuna persona in anticipo se è disposta a fungere da riferimento per te. Se dicono di sì, conferma il metodo di contatto preferito e assicurati di rimanere in contatto con loro. Se sembra che un potenziale datore di lavoro si stia preparando a controllare le tue referenze, avvisa tutti sulla tua lista.
È possibile che tu possa imbatterti in qualcuno che non è disposto o non è in grado di fungere da riferimento per te, e va bene perché dovrai includere solo persone entusiaste di parlare di quanto sei bravo. Inoltre, se sospetti che una delle tue referenze non ti stia dando la brillante raccomandazione che speravi, cancellala dalla tua lista. Dovresti sentirti totalmente sicuro di ogni nome che fornisci.
Controlla i tuoi Social Media
Ormai, sappiamo tutti che i responsabili delle assunzioni probabilmente ti stanno cercando già su Google. Quindi, dovresti essere in grado di rispondere sì ad almeno una delle seguenti domande:
- Il tuo blog, Facebook, Instagram, Twitter e qualsiasi altra piattaforma è impostato su privato?
- In caso contrario, questi account vengono ripuliti da contenuti controversi o inappropriati?
Se hai risposto no a entrambe queste domande, potresti voler apportare alcune modifiche alle impostazioni del tuo account. Se una foto da ubriaco o uno sproloquio sul tuo attuale capo sono le prime cose che saltano fuori quando un potenziale datore di lavoro ti cerca su Google, probabilmente non avrai notizie da quell’azienda.
I social media possono anche avere un impatto positivo sulla tua ricerca di lavoro. Se speri di gestire comunità online, lavorare nelle pubbliche relazioni o nel marketing o essere uno scrittore, pubblicare regolarmente contenuti interessanti, professionali e relativi al settore è un ottimo modo per farti notare e mostrare le tue abilità.
Organizza le risorse per cercare lavoro
Identificare le risorse per la ricerca di lavoro è un passaggio cruciale in questo processo. Esistono tantissimi modi per trovare nuove opportunità, ma i più comuni sono le bacheche di lavoro, le pagine aziendali, le agenzie di reclutamento e il networking, oltre ovviamente a PosizioniAperte.com. Diamo un’occhiata più da vicino a ciascuno:
Bacheche di lavoro
Si tratta di siti Web o app che presentano una varietà di offerte di lavoro, spesso di piccole aziende (Subito.it, Bakeka, Portaportese, ecc) o di multinazionali (Google Jobs, .
Pagine Lavora con noi delle aziende
Fare un elenco delle aziende per cui ti piacerebbe lavorare e andare direttamente ai loro siti Web è un altro ottimo modo per trovare nuove opportunità. Ti basterà digitare ‘nome azienda lavora con noi‘ su Google, oppure dare un’occhiata alle centinaia di aziende che abbiamo recensito nella sezione Risorse.
Agenzie interinali
Le Agenzie Interinali sono aziende indipendenti che abbinano persone con posizioni aperte presso le aziende clienti. Potrebbero non essere per tutti, ma di solito hanno il polso su com’è al momento il mercato del lavoro e possono fornire suggerimenti utili sul tuo curriculum e sulle capacità di colloquio.
Rete di amicizie e conoscenti
La tua rete di conoscenze è probabilmente la risorsa più preziosa che avrai a tua disposizione: include i tuoi amici, familiari, ex colleghi e connessioni professionali.
Una volta identificate tutte le tue risorse, ti consigliamo di dedicare un po’ di tempo a valutare quale sarà più utile. Diversificarli sarà fondamentale per il tuo successo: non fare affidamento su uno solo ma presta attenzione alla frequenza con cui ricevi notizie sui lavori per cui ti sei candidato (anche se è un’e-mail di “grazie ma no”) e prendi nota di quale risorsa hai utilizzato per trovare ciascun ruolo.
Ad esempio, se ti candidi per una serie di lavori tramite una bacheca di lavoro specifica del settore e non ricevi mai risposta, ma ottieni una manciata di risposte ogni volta che fai domanda tramite LinkedIn, ti consigliamo di concentrare maggiormente la tua attenzione lì.
Spargi la Voce: il passaparola è molto efficace
È molto più probabile che otterrai il tuo prossimo lavoro tramite qualcuno nella tua rete piuttosto che tramite un sito online, quindi è essenziale sfruttare questa preziosa risorsa. Per iniziare, esaminiamo un rapido elenco di controllo della tua rete.
Le persone nella mia rete:
- Sanno che sto cercando un nuovo lavoro
- Sanno nello specifico che tipo di lavoro sto cercando
- Conoscono il settore specifico a cui mi rivolgo
- Hanno un elenco di aziende per cui mi piacerebbe lavorare
- Capiscono come possono aiutarmi (ho chiesto loro di presentarmi ai contatti in un’azienda target o di indirizzarmi a un lavoro con il loro datore di lavoro)
- Hanno una copia del mio curriculum
- Sono connessw con me su LinkedIn
Non esitare a contattare la tua rete quando inizi una nuova ricerca di lavoro. Non sai mai chi ha un rapporto con la tua azienda dei sogni o conosce un reclutatore che cerca qualcuno proprio come te. Assicurati solo che il tuo messaggio non sia troppo vago o generico (“Sto cercando un nuovo lavoro. Fammi sapere se hai notizie!”). Invece, prova qualcosa come:
‘Sono nel mercato per un nuovo ruolo nel software. Attualmente, sono un rappresentante per lo sviluppo aziendale per una piccola azienda e spero di passare al ruolo di Account Executive in un’azienda più grande.
Se ti capita di sentire parlare di opportunità di Account Executive nell’area o conosci qualcuno, apprezzerei molto un contatto. Può anche essere utile ricordare che ho raggiunto almeno il 150% della mia quota negli ultimi quattro trimestri consecutivi e ho avuto un vantaggio del 75% sul tasso di conversione delle opportunità.’
Cerca di non inviare un’email o un messaggio ma di parlare almeno telefonicamente con la persona. Non devi sembrare uno appena licenziato o disperato, anzi, qualcuno di smart e brillante, altrimenti nessuno ti aiuterà e troverai solo i classici lavori a chiamata.
Infine, sii intelligente riguardo a chi ti rivolgi. Potresti non voler far sapere ai tuoi attuali colleghi che stai cercando, quindi essere selettivo sarà importante.
Organizza la ricerca con metodo
I sistemi di tracciamento dei candidati (detti anche algoritmi o bot) sono la rovina dell’esistenza di molti candidati in cerca di lavoro. Se il tuo curriculum non ha la formattazione o le parole chiave giuste, potresti essere escluso prima ancora che una persona reale metta gli occhi sulla tua candidatura. Per fortuna, ora le persone hanno a disposizione molte risorse per lo screening. Siti come Cv Wizard ti consentono di confrontare il tuo curriculum con un annuncio di lavoro specifico per vedere come i tuoi contenuti corrispondono, mentre Resume esegue la scansione del tuo curriculum per verificarne la compatibilità con la maggior parte dei software delle aziende.
Cercare un lavoro può richiedere molto tempo, quindi più sei organizzato, più facile sarà questo processo. Prova a impostare avvisi sulle tue bacheche di lavoro preferite e a programmare il tempo per sfogliare i post o contattare potenziali datori di lavoro durante la settimana.
Il tempismo è tutto, e il giorno migliore della settimana per candidarsi per un nuovo lavoro è presumibilmente il lunedì, mentre il peggior giorno della settimana per candidarsi è il venerdì. (Perché? La maggior parte dei reclutatori sta concludendo la settimana e pianificando il fine settimana, quindi potrebbero non guardare le nuove domande fino a lunedì. A quel punto, la tua candidatura sarà sepolta sotto le presentazioni più recenti.)
Inoltre, non aspettare perché i migliori lavori vanno via subito: quando trovi un’opportunità di cui sei entusiasta, candidati subito, a meno che non trovi il post di venerdì, sabato o domenica. In tal caso, tieni duro fino a lunedì.
Preparati per il Colloquio
I reclutatori ricevono centinaia di candidature ogni giorno, quindi avere le giuste competenze per un determinato lavoro potrebbe non essere sufficiente per farti notare. Entrare nel loro radar aumenterà notevolmente le tue possibilità di ottenere un colloquio. Trovare una grande opportunità, personalizzare il tuo curriculum e la tua lettera di presentazione e inviare la tua candidatura sono ovviamente parti essenziali del processo. Ma non fermarti qui.
Sentirti ben preparato e sicuro delle tue capacità di colloquio (anche online) avrà un enorme impatto sul tuo successo. Arruolare un amico o un collega fidato per aiutarti a esercitarti a rispondere ad alcune delle domande più frequenti del colloquio è un ottimo inizio, ma ti consigliamo di assicurarti di selezionare ciascuno dei seguenti elementi dalla tua lista prima di ogni colloquio:
- Rivedi attentamente la descrizione del lavoro
- Sviluppare una solida comprensione di ciò che fa l’azienda
- Ricerca notizie rilevanti del settore e dell’azienda
- Esercitati a spiegare la tua esperienza in poche parole
- Esercitati a spiegare come la tua esperienza completerà questo ruolo
- Scegli domande pertinenti e coinvolgenti da porre
- Ricerca i tuoi intervistatori: controlla la loro biografia aziendale o i profili LinkedIn
- Ricerca il codice di abbigliamento dell’organizzazione e seleziona un abito che rifletta la cultura aziendale (non indossare un completo da lavoro per una startup o jeans per uno studio legale!)
- Per le interviste telefoniche , assicurati un posto tranquillo dove parlare (con un’ottima ricezione o, ancora meglio, un telefono fisso!)
- Per le video interviste , metti in scena lo sfondo della stanza in cui ti troverai
- Per i colloqui di persona, prendi provvedimenti per assicurarti di arrivare presto (da cinque a 10 minuti vanno bene), ma non troppo presto
- Preparati a rispondere alle domande sulla tua disponibilità ad iniziare un nuovo lavoro
Potresti anche pensare di fare un breve corso o webinar incentrato sul parlare in pubblico: ti aiuterà quando ne avrai l’occasione.
Dopo il colloquio, un’ottimo messaggio di ringraziamento può sigillare l’accordo, quindi assicurati di chiedere a ogni persona che incontri le informazioni di contatto e di inviargli un messaggio di follow-up il prima possibile. Le note dello stesso giorno tendono ad avere l’impatto maggiore, ma anche l’invio il giorno successivo funziona!
Come Gestire un’Offerta di Lavoro
Ok, ce l’hai fatta ed ora siamo alla fase finale: probabilmete ci sei tu ed un altro che combatterete per questo lavoro. Nel negoziare un offerta vai preparato e con una comprensione di ciò che è più importante e ciò che è ragionevole aspettarsi. Quello che concorderai ora sarà probabilmente quello che avrai in questa azienda per i prossimi anni, difficile che si riesca a migliorare o modificare il salario o i benefit dell’assunzione.
Questo renderà il processo più semplice e confortevole per tutti i soggetti coinvolti. Sii sempre umile e non essere mai sopra le righe o strafottente. Per iniziare, diamo un’occhiata alle componenti chiave di un’offerta di lavoro:
Stipendio
Sapere quanto valgono le tue capacità, competenze ed esperienza aumenterà la tua fiducia durante una negoziazione. La ricerca di stipendi comparabili per ruoli simili nel tuo settore dovrebbe darti una solida idea dello standard del settore. Identifica l’importo minimo che ti renderebbe felice, ma non aver paura di chiedere di più.
Benefit
In genere, l’offerta di vantaggi aziendali non è molto negoziabile, ma ciò non significa che non dovresti essere preparato con un elenco di aspettative. Chiedi informazioni sulle assicurazioni mediche, dentistiche e oculistiche, partecipazione agli utili e benefici per il benessere in modo da avere un quadro completo di ciò che otterrai.
Data d’inizio
Puoi iniziare entro due settimane dalla ricezione di un’offerta o hai bisogno di un po’ più di tempo? Sia che tu voglia concludere un progetto prima di lasciare il tuo lavoro attuale o desideri semplicemente guadagnare una settimana di tempo libero tra un lavoro e l’altro, è del tutto accettabile chiedere una data di inizio posticipata, entro limiti ragionevoli. Chiedere fino a tre o quattro settimane dovrebbe andare bene.
Vacanza programmata
Hai già in programma un viaggio futuro? Assicurati di avere un elenco di date di cui avrai bisogno preparato in anticipo.
Decidere di chiedere uno stipendio più alto, più tempo libero o una data di inizio posticipata è perfettamente ragionevole. Questo è il momento in cui dovresti difendere te stesso. Assicurati solo di essere riconoscente, gentile e realistico durante tutto il processo. La chiave è sapere cosa funzionerà per te e cosa no. Prova a fare una lista come quella qui sotto e tienila a portata di mano per la tua prossima trattativa:
- Il mio stipendio ideale è:
- Il mio stipendio minimo è:
- La fascia salariale standard per questo tipo di ruolo è:
- Avrò bisogno di prendere le seguenti date libere per le vacanze o gli impegni programmati in anticipo:
- Come minimo, avrò bisogno dei seguenti vantaggi:
- Ulteriori benefit che vorrei:
- Il primo giorno disponibile è:
Tieni presente che non è necessario accettare un’offerta subito. Va benissimo dire: Grazie per questa opportunità. Sono davvero entusiasta di questa offerta, ma vorrei prendermi un paio di giorni per esaminare tutto più in dettaglio. Sarebbe possibile per me risponderti entro 48 ore?
Cercare un nuovo lavoro può essere esilarante ed estenuante. Alcune ricerche vengono eseguite rapidamente mentre altre potrebbero richiedere alcuni mesi. Essere preparati per ogni fase di questo processo non solo ti farà risparmiare tempo e mal di testa, ma ti renderà anche un candidato più intelligente, più esperto e più in grado di essere assunto. Buon lavoro!